sabato 31 gennaio 2015

P.d.R. 11- Olimpia Marzocca 0

Un grande allenatore, di cui non farò il nome, un giorno parlando di calcio a 5 mi disse: "Le partite si vincono e si perdono in cinque minuti". Allora non diedi troppa importanza alla confidenza che mi fece, ed anzi la considerai ovvia e banale. Peccai di presunzione e puntualmente ebbi modo di sperimentare sulla pelle la bontà di tale semplice ma quantomai vera considerazione pagando a caro prezzo con sonanti sconfitte.
La gara odierna contro l'Olimpia del nuovo trainer De Michele portava con se tanti interrogativi, il più palese, il periodo positivissimo delle ragazze, fresche di exploit contro la seconda forza del girone soltanto sette giorni fa. Il P.d.R. che più che un armata  in  questo periodo sembra un ospedale, (citando una battuta del prode "Branca" di Monicelli) doveva stringere i denti e fare di necessità virtù avendo a disposizione sole otto effettive considerando i due portieri. Fortunatamente i profetici cinque minuti sono stati metabolizzati dalle atlete che nel dubbio hanno subito spinto al massimo; di fatto spostando l'equilibrio dalla parte rosanero. Un incontenibile Buongiorno al secondo in girata e al quarto  minuto con una puntata sotto la traversa sigla il doppio vantaggio. Ciacci al settimo triplica, e dopo i primi quindici minuti cinque reti segnate in una sorta di trance agonistica. Marzocca in tutto ciò non starà di certo a guardare, in più occasioni cerca la percussione centrale con conclusioni da fuori. La difesa fa il suo dovere ribattendo colpo su colpo. La seconda parte ricalca la prima mostrando un P.d.R. maggiormente ispirato in zona gol con altre sei marcature, una buona prova di Barzotti al rientro dall'infortunio, e complessivamente un collettivo che ha saputo gestire bene per tutti i sessanta minuti. Tra le menzioni una nota di merito al portiere Bonci chiamata in causa nell'intervento più difficile della serata su una conclusione diagonale di Renier, lo storico portierone si supera deviando in angolo in spaccata con la punta del piede destro una conclusione che sembrava destinata in rete. Applausi meritatissimi per lei dagli spalti e porta che rimane inviolata fino al triplice fischio.

Reti
P- 2'4' Buongiorno. 7'15' Ciacci. 14'31'Vandini. 44'49'51'Barzotti. 46'48'Bucchi.

domenica 25 gennaio 2015

Junior Futsal 2 - Pian di Rose 3

Tra le cose  che potrebbero sfuggire analizzando un attimo l'andamento del campionato non dovrebbe rientrare l'equilibrio che regna tra le squadre. Fatta eccezione per la capolista, una sorta di livellamento si palesa di giornata in giornata tra tutte le altre.
  Trea-Jana, divinità greca che in queste terre era venerata diede il nome alla città di Treia, sotto la sua Egida le atlete di miste Gasparrini danno battaglia per oltre un ora di gioco, P.d.R. riuscirà a prevalere soltanto con una gara di grande sacrificio e applicazione. Eppure i presupposti  non sembravano arridere alle rosanero, pochi minuti e l'abbandono del pivot Falcioni a causa di una distorsione in uno scontro di gioco lasciava più di una perplessità sulle possibilità di poter reggere per il resto dell'incontro con una rosa numericamente ridotta al minimo. Il colpo viene subìto immediatamente, la Junior spinge con forza e fisicità trovando con Capradossi al decimo la rete del vantaggio. Tutt'altro che indolore, una buona tenuta e la calma del caso consentono di assestare con i minuti misure e distanze, una volta ristabilito equilibrio anche il P.d.R. si fa sotto con un paio di buone giocate. Carnevali devia una conclusione angolata e con un palo colpito a testa le due formazioni vanno a riposo sul risultato di 1 a 0.
I secondi trenta minuti racchiudono la maggior parte della gara; due primi e Vandini in posizione pivot elude magistralmente il diretto marcatore e in girata diagonale segna la rete del pari. La pressione aumenta e conseguentemente l'agonismo in campo, ancora un palo viene colpito da Bucchi diagonalmente. I minuti passano e Pian di Rose sembra trovare maggiore convinzione in spinta con Buongiorno e Ciacci che riescono a creare superiorità numerica. La rete del vantaggio al 52' con una puntata micidiale di Buongiorno sotto la traversa sposta l'equilibrio per le rosanero che ora si abbassano difendendo il risultato. Junior gioca la carta del portiere di movimento e P.d.R. sfruttando un bel intercettamento di Bucchi trova con Ciacci da quest'ultima servita la facile rete del terzo gol allo scadere. Il termine dell'incontro si prolunga di quattro minuti concessi dall'arbitro come recupero, e nell'ultima palla giocabile Rogani trova la rete che accorcia le distanze ma ininfluente per l'esito finale.

Reti
J- 10'Capradossi. 64'Rogani.
P- 32'Vandini. 52'Buongiorno.60'Ciacci.

sabato 17 gennaio 2015

P.d.R 3 - Real Lions 2

A volte soltanto per una forma di rispetto reciproco,  o forse per empatia, capita di affrontare avversari con i quali si instaura nel tempo una sorta di cameratismo che rende particolarmente piacevole la gara indipendentemente dall'esito finale della contesa. E' il caso questo del Real del presidente Giampaoli.
Aldilà delle personali, quanto forse poco interessanti per i lettori, elucubrazioni mentali dello "scriba", di gara importante si trattava. Terza contro quarta in classifica, due soli punti di differenza e tante aspettative per un'incontro emozionante. Tanto emozionante che si è deciso all'ultimo minuto di gioco. Ma andiamo con ordine, le due formazioni che già in due circostanze si erano affrontate nella stagione, regalano sempre uno spettacolo avvincente perché nulla viene risparmiato, sessanta minuti di battaglia sportiva che ripaga sempre il pubblico presente. Pian di Rose approccia bene l'incontro guadagnando metri e recuperando palla in posizione favorevole, la ritrovata vena di Falcioni fa il resto. Al nono minuto controllo palla spalle alla porta e da pivot navigato riesce a girarsi eludendo il diretto marcatore e finalizzando in rete, probabilmente guidata telepaticamente dalla sorella Elisa dagli spalti,  ex bomber di razza che del suddetto gesto tecnico era eccellente esecutrice, uno a zero. Real però è compagine tosta e non si scompone, continua il palleggio per cercare di liberare il lato debole, ha elementi di valore ed ogni volta che una minima occasione viene concessa diventano letali, Anselmi in due occasioni riparte velocissima in contropiede e soltanto una Carnevali  in grandissima serata respinge a tu per tu. Il possesso da parte del Real si fa costante e incisivo, in una sortita la diagonale viene liberata e Buongiorno è costretta ad un recupero in scivolata, nel gesto la palla carambola sul braccio, l'arbitro assegna il rigore a tempo ormai scaduto. Cremonesi sul dischetto calcia un fortissimo diagonale, Carnevali versione extra lusso però dice ancora no respingendo il penalty.
La ripresa costringe le biancorosse ad alzare l'intensità della manovra, PdR chiude e riparte in contropiede, un paio di buone circostanze vengono mal eseguite e all'ennesima percussione capitan Capretti trova la puntata del pari, uno a uno. La gara si accende sportivamente ed il tatticismo lascia spazio a ribaltamenti continui. Due minuti ed ancora locali avanti con Buongiorno, da laterale, palla calciata forte in area e su probabile deviazione la palla finisce alle spalle della promettentissima Latini, sfortunata il giovane portiere nella circostanza, due a uno. Ospiti indomite impattano ancora sfruttando una ripartenza in superiorità con Cremonesi che finalizza a cinque dal termine, due a due. La gara pareva ormai essere definita, nessuna delle due contendenti voleva rischiare oltremisura. Ma, nell'ultimo minuto di gioco la caparbietà della velocissima Barbanti apre spazio per l'ultimo tentativo, imbucata diagonale e gol decisivo della stessa che insacca la sfera tra palo e portiere, tre a due. Recupero che nel frattempo era già stato chiamato dal direttore di gara, ultimi sussulti con le rosanero che fanno possesso fino al triplice fischio.

Reti
P- 9'Falcioni. 48'Buongiorno. 60'Barbanti
R- 45' Capretti. 54'Cremonesi

sabato 10 gennaio 2015

P.d.R 3 - Jesina 1

JE SUIS CHARLIE.
Dalle pagine del nostro blog  quale forma di libera espressione la solidarietà va alla testata giornalistica Charlie Hebdo.
Dopo la doverosa apertura l'attenzione torna al futsal giocato. Il turno odierno poneva di fronte alle rosanero la Jesina del nuovo trainer David Urbinati, mister navigato ed esperto che in poco tempo ha dato una forte impronta alle leoncelle portandole a prestazioni  veramente importanti.
Il PdR incerottato faticherà tantissimo per sudarsi i tre punti finali, anche un pizzico di buona sorte arriderà alle locali che diversamente difficilmente avrebbero conquistato la vittoria. L'incontro iniziato di buona lena porta alla rete del vantaggio con l'attesa Falcioni artefice di un bel controllo e seguente lob per la rete del vantaggio al quinto minuto. Un sussulto che rimane isolato però, i minuti che seguono non portano ad altre finalizzazioni efficaci, soltanto un possesso lento e prevedibile che in alcune circostanze viene intercettato e trasformato in ripartenze aggressive delle orange. Carnevali amministra bene la porta senza pericoli di sorta ma la sola rete non lascia affatto tranquilli e l'approssimazione nel cercare la soluzione del raddoppio porta ad una manovra veramente poco efficace quanto scadente. Non inizia meglio il secondo tempo seppur alcuni accorgimenti vengono adottati sarà Jesi a rendersi pericolosa con una finalizzazione che carambola nel traffico e finisce sul palo, la palla torna sulla linea di porta e Carnevali deve compiere gli straordinari per afferrarla prima di ogni altro. Seguentemente la ritrovata vena di Falcioni regala il raddoppio, brava ad anticipare il portiere deposita in girata la seconda marcatura personale.  Dopo di che  ancora nebbia, frangenti di gara in cui l'approssimazione e l'imprecisione regnano da parte di entrambe le squadre. Jesi però ha il merito di maggior cattiveria e meritatamente accorcia da fuori con una conclusione di Bastianelli a dieci dal termine. Tutto ancora riaperto e ultimi minuti all'arma bianca. Capovolgimenti e squadre scoperte che rischiano ad ogni ripartenza. Il colpo del knockout ad opera della giovanissima Morichelli, di testa nel tentativo di spazzare su lungo rinvio di Carnevali sfortunatamente indirizza nella propria porta beffando la bravissima Lorenzotti, la quale dopo diversi interventi importanti sulle avversarie capitola ad opera della compagna. Triplice fischio e relativi tre punti, ma tanta fatica che rende merito alle ospiti prospettandole un brillante girone di ritorno.

Reti
P- 5'37'Falcioni. 55' Aut. Morichelli
J- 49'Bastianelli

lunedì 5 gennaio 2015

Coppa: Pian di Rose 1 - Junior 2 (D.T.S.)

La coppa rimane proprio indigesta, alla seconda apparizione consecutiva nelle fasi finali l'esito vede ancora uscire le rosanero al primo turno. Contro la Junior di mister Gasparrini detentrice tra l'altro del titolo, viene disputata una buona gara, contenuti tecnici importanti, un buon approccio, prestazione di spessore di tutte le giocatrici in rosa e questa forse è la nota più rilevante dell'incontro. Ma tutto questo non è bastato per conquistare la vittoria. Di negativo una difficoltà ormai consueta in fase di realizzazione, nonostante situazioni di gioco favorevoli ed un primo tempo in cui Carnevali non è mai stata chiamata in causa, l'intervallo si è chiuso a reti inviolate. Eppure buonissime manovre  create nel primo tempo han trovato un pizzico di malasorte. La prima combinazione degna di menzione in combinazione con Falcioni che appoggia di testa per la corrente Vandini la quale al volo di prima intenzione calcia la sfera, la palla sbatte sulla traversa poi sul palo e ritorna in campo. Poi con Bucchi brava in uno contro uno ad eludere l'intervento e puntare la sfera all'incrocio dei pali. La palla ancora sui legni. La prima azione della ripresa sorride alla Junior, percussione laterale, palla a Capradossi appostata sul palo lungo e rete facile facile del vantaggio. Di buona prestazione generale si parlava e buona è stata, la reazione alla rete confortante porta con lucidità a conquistare metri, la rete del pari merita menzione, Vandini imbuca l'inserimento di Magnanini che di prima intenzione mette al centro per Ciacci prontissima a finalizzare.  La junior è squadra navigata, sa incassare senza capitolare e colpire quando ne ha l'opportunità. I 60' regolamentari terminano in parità.
Nei seguenti dieci di extra time la capacità di gestire momenti importanti e la malizia di una squadra che sa tenere il campo premia le neroverdi. Una palla in controllo difensivo viene rubata da Capradossi con caparbietà e da pochi passi spara in rete il gol che chiude l'incontro.  Minuti ce ne sarebbero ancora per recuperare ma le ragazze sembrano aver finito energie fisiche e mantali. Un ultimo sussulto arriva a pochi minuti dal termine con una punizione calciata da Falcioni, la forte conclusione sembra essere ben indirizzata ma ancora il palo nega la gioia.

Reti  
P-45'Ciacci
J-31'65'Capradossi