sabato 30 gennaio 2016

Pian di Rose 10 - Marzocca 2

Una insolita propensione alla fase offensiva contraddistingue le prestazioni del Pian di Rose in questo ultimo periodo. La gara di oggi contro l'Olimpia Marzocca tuttavia, seppur terminata con un ragguardevole numero di marcature, era iniziata non senza difficoltà. Né la gestione della palla, né l'impostazione, tantomeno l'approccio difettavano al PdR, tuttavia la buona organizzazione difensiva e la tenuta dell'Olimpia limitavano in maniera decisiva la veemenza gialloblu. Carnevali al solito prontissima compie un paio di uscite importanti in anticipo su ripartenze ospiti. Equilibrio rotto al dodicesimo con l'inesauribile Vandini da fuori con una puntata imprendibile per la bravissima Colombrini. Colpo avvertito dal team biancoazzurro, pochi minuti e Barzotti bravissima in pressione ruba palla e finalizza la rete del doppio vantaggio. Un sussulto dell'Olimpia riapre i giochi dopo un minuto su conclusione da fuori area di Vernelli. Fase di assestamento in cui la manovra viene eseguita pazientemente alla ricerca di liberare il lato forte. Circolazione rapida trova Bucchi da laterale con la possibilità di controllare orientando la sfera puntata diagonale e terza rete. Ancora Vandini poco dopo chiude la prima fase di gioco con la quarta marcatura. De Cesaris a parte la vittoria è l'altra nota lieta di serata, in campo ad inizio ripresa disputa una buonissima fase di gara prima uscire costretta da un risentimento muscolare. Lo strappo decisivo viene realizzato tra il quarantesimo e il cinquantesimo in cui una scatenata Ciacci segna una bellissima tripletta, Barzotti sigla la seconda marcatura personale, Patregnani e Barbanti suggellano con una marcatura a testa lo score finale. La giovanissima Ferroni segna la seconda marcatura ospite capitalizzando un'azione eseguita egregiamente. Vittoria ottenuta contro la promettente compagine formata dallo storico team manager Perlini anima della società.

Reti

P-12'26' Vandini. 17'40' Barzotti. 25' Bucchi. 41'44'51' Ciacci 52' Patregnani. 59'Barbanti
O- 18' Vernelli. 53' Ferroni.

sabato 23 gennaio 2016

Fabriano 4 - Pian di Rose 12

Gara ricca di reti nel piccolo impianto che rimanda alla mente dolci ricordi alle ragazze del Pian di Rose.  Un esito affatto scontato seppur i punti in classifica sembravano poter  essere un indizio palese. Le ragazze di capitan Guerci giocano una partita caparbia tenendo testa per buoni tratti al più rodato Pian di Rose. Le rosanero passano al quinto con la prima delle tre reti personali di Ciacci solita opportunista in area di rigore. Raddoppia Giacomini su ottima diagonale servita da Patregnani, due volte Vandini e una Barzotti portano a cinque le marcature nella prima parte. Bianchi per le locali disputando una bellissima prestazione sigla la rete a poco dall'intervallo. Nella ripresa parte ancora forte il Pian di Rose ancora con Giacomini da fuori per la sesta rete. Di nuovo Bianchi per il Fabriano accorcia da fuori. Girandola di finalizzazioni  nel piccolo perimetro di gioco, ancora due reti di Nespola e una di Patregnani portano a dodici le marcature del Pian di Rose. Bonci tra i pali respinge con sicurezza alcune finalizzazioni pericolose. Fabriano mai domo porta a quattro il proprio bottino con le ultime marcature di Berardi, particolarmente ispirata e artefice di un'ottima prestazione e il sigillo finale di Pinna. Menzione particolare infine per l'estremo delle locali Daniela Cozza, giunta al palazzetto trafelata e con alcuni minuti di ritardo per aver lavorato fino a pochi minuti prima. Splendido esempio di serietà e professionalità, modello da imitare per tante atlete.

Reti
F-25'40' Bianchi. 45'Berardi. 60'Pinna.
P- 5'44'46'Ciacci. 7'33'Giacomini. 11'28'35' Vandini. 13'Barzotti. 37'52'Nespola. 45'Patregnani.

sabato 16 gennaio 2016

Pian di Rose 2 - A. Chiaravalle 1

A volte piccoli particolari fanno la differenza; non tanto per il risultato finale, che poteva arridere ad entrambe visti valori in campo. Quanto la consapevolezza dei propri mezzi, la tenuta mentale e l'approccio alla gara. La fase propedeutica pre gara lasciava intuire buone sensazioni nonostante una rosa ridotta e piuttosto acciaccata. 
Atletico Chiaravalle di contro, una società tra le meglio strutturate del campionato sale al Palaroma dopo il successo dello scorso turno che lo proietta direttamente nelle zone altissime della classifica, una rosa invidiabile e un trainer preparatissimo. Tutti ingredienti che sembrano aver funzionato invogliando il numeroso pubblico ad assistere alla gara con partecipazione. Fortunatamente l'incontro si è svolto piacevolmente con le squadre che hanno badato al gioco piuttosto che a tatticismi del caso. Atletico probabilmente sviluppa un gioco tra i migliori visti nel girone, il possesso e le soluzioni offensive mai casuali sono ben coadiuvate da un tasso tecnico  elevato. Gabrielli, Verri, Caciorna, Donati, soltanto per fare alcuni nomi orchestrano un collettivo invidiabile. PdR ottimizza facendo di necessità virtù, difesa bassa e tenuta solida, ripartenze cercando di aprire la scatola magica di mister Molinelli. Al quinto minuto su trattenuta il direttore di gara decreta calcio di punizione da posizione centrale. Pizi schiera le sue cercando di coprire al meglio lo specchio e avanzando lei stessa per chiudere ogni spiraglio. Vandini sulla palla compie un gesto tecnico magnifico fingendo una conclusione violenta accarezzando invece la sfera con un pallonetto millimetrico che si insacca a fil di traversa. La rete destabilizza la lucidità ospite che dopo due minuti rischia ancora con Barzotti servita in parallela , tiro al volo la palla che incoccia l'incrocio. Doppio riferimento offensivo rosanero, servizio in diagonale per Caciorna che sarà una spina nel fianco continua, palla pericolosamente in area e difesa che sventa con fatica. La pressione porta il meritato pari da laterale con servizio in area. Donati conferma quanto di buono si dice sul suo conto depositando la palla in rete. Trenta successivi ancora godibilissimi, Atletico spinge al massimo, Carnevali in un paio di circostanze è bravissima a sventare. La difesa sembra salire di livello, Giacomini e compagne in modalità extra lavorano benissimo in chiusura. La fase di stallo salta con un'altra perla della serata. Patregnani servita in banda cambia passo con una finta di corpo eludendo il diretto avversario puntata in diagonale da distanza siderale e palla che si insacca violentemente all'incrocio dei pali. Rete meravigliosa che non affievolisce lo spirito dell' Atletico, che anzi ancora più propositivo carica di falli il PdR fino al sesto. Pizi portiere dalle spiccate doti realizzative si presenta sul dischetto. La conclusione violenta però non inquadra lo specchio. Pian di Rose abbassa il ritmo facendo possesso per gli ultimi frangenti di gara. Pochi istanti e il direttore decreta la fine di un incontro avvincente.

Reti
P-5'Vandini. 46' Patregnani.
A-28'Donati

martedì 5 gennaio 2016

Finali coppa Marche :Quarti:Real Lions 8 -P.d.R 9 Semifinale Jesina 2- P.d.R 1

Non c'è proprio feeling tra la kermesse della coppa e il Pian di Rose, ormai come tradizione le rosanero escono nelle fasi finali. La prima gara contro il Real di miste Tamburrini; quarto di finale pirotecnico con continui ribaltamenti, avanti il P.d.R. sorpasso Real fino al 3-1 a metà gara. Ripresa con spinta massima e risultato ristabilito, addirittura il sorpasso e pari finale che porta ai rigori. Due parate di Carnevali e penalty decisivo di Nespola. Menzione per le infortunate Cremonesi e Anselmi a cui va il nostro in bocca al lupo di pronta guarigione. Semifinale odierna contro la Jesina, forte di nuovi importanti innesti che portano ulteriore spessore  ad una compagine già di primo livello. La panchina corta che troppe volte ha fatto la differenza in competizioni dagli incontri ravvicinati anche in questo caso ha inciso in maniera evidente. Jesi passa in vantaggio al decimo con Liuti sugli sviluppi di un azione da angolo. Rete coadiuvata da una difesa particolarmente macchinosa. La manovra difficoltosa palesava tutte le difficoltà di una condizione fisica giunta agli sgoccioli. Jesi non fatica troppo a contenere, non si ricordano particolari pericoli corsi da Cantori, se non un rigore sventato egregiamente a metà primo tempo. La ripresa mostra tutto ciò che rimane di una squadra senza più argomenti, biancorosse si limitano a contenere e ripartire fino alla rete del raddoppio che giunge allo scadere. Primo tiro in porta da segnalare per il Pian di Rose al 61' minuto e relativa rete che accorcia il risultato.  Pian di Rose saluta la competizione rispettando rigorosamente la tradizione.