lunedì 5 settembre 2016

Supercoppa Jesina 3- Pian di Rose 2 D.C.R. (1-1) tempi regolamentari

Alcune sconfitte lasciano l'amaro in bocca, altre sembrano trionfali rispetto alle migliori vittorie. Debutta così il PdR edizione 2016-17, perdendo il primo incontro ufficiale dopo due stagioni meravigliose come le precedenti, nella prima in una cavalcata trionfale fino alla vittoria dei playoff nazionali, la seconda dove rimasto imbattuto per l'intero campionato è capitolato una volta soltanto in semifinale di coppa Marche proprio per mano della stessa Jesina che questa sera ha alzato la Supercoppa. Va detto che del blocco di giocatrici che le scorse stagioni han fatto queste imprese incredibili ben poco è rimasto. Pesantissimi gli addii a suo tempo di Buongiorno, Falcioni, Barbanti ed ultimi in ordine di tempo di Barzotti e Carnevali che per diversi motivi hanno lasciato la squadra e con l'infortunio di Ciacci infine di fatto si e dovuta rivoluzionare la rosa costringendo ad una sorta di rifondazione totale. 
Ma, di sconfitte trionfali esordivamo; proprio così al cospetto di una corazzata per nomi, organizzazione e valori tecnici qual'è la Jesina il Pian di Rose ha disputato una confortante prestazione: Antonelli tra i pali, Fracassi, Furiassi, affiancati dalle giovanissime Nespola e De Cesaris sono i volti nuovi di questo PdR che si approccia al campionato senza più certezze ma con tanto coraggio ed entusiasmo. Un percorso che sarà pieno di insidie ma i segnali di questa sera sono stati confortanti. Il rischio di capitolare era palese, il palleggio, l'esperienza ed il roaster  erano decisamente di marca Jesina. La tenuta e le capacità dei nuovi innesti però hanno consentito con il passare dei minuti di acquisire fiducia, sotto la solita sapiente guida di Vandini, Furiassi disputa una prestazione egregia sostenendo il peso dell'attacco e crendo diversi grattacapi al reparto arretrato biancorosso.Il vantaggio di Patregnani al quarto d'ora premia una splendida iniziativa personale finalizzata con violenza. La reazione locale prevedibile tuttavia, si materializza solamente a metà ripresa su una ripartenza intercettata da piazzato con Casaccia che coast to coast si presenta davanti all'incolpevole Antonelli e finalizza. Extra time e ancora parità. Lotteria dei rigori in cui per le locali segnano Paglioni, Pettinari e Casaccia. Per il Pian di Rose rete di Patregnani ed errori di Vandini e Nespola che colpiscono il palo. Coppa che viene alzata dalla forte squadra Jesina. Pian di Rose seppur sconfitto  esce a testa alta e probabilmente più consapevole dei propri mezzi  rispetto alla vigilia.

Reti 
J- 45' Casaccia. (Rigori: Paglioni gol, Pettinari gol, Casaccia gol.)
P- 15' Patregnani. (Rigori: Vandini errore, Patregnani gol, Nespola errore)