giovedì 22 marzo 2018

Jesina 6 - Pian di Rose 2

Gara di ritorno in casa jesina con due risultati su tre per le padrone di casa. Inizio sciagurato per il Pian di Rose dopo un solo minuto di gioco, conclusione dalla linea di fondo di Vignati, palla apparentemente innocua che però si infila in rete alle spalle del portiere. Subito un colpo pesante che costringe il Pian di Rose a rincorrere fin da subito. Parità tuttavia ristabilita al quarto con Esposto in contropiede. Jesi forte del parziale costringe il PdR in pressione, minuti che giocano a sfavore delle ospiti, primi cambi nel tentativo di forzare la retroguardia biancorossa. Sesto minuto dall'out di destra palla servita in area carambola tra il difensore e attaccante con Casaccia che per ultima tocca la sfera, la palla sembra essere controllata da Antonelli ma sfortunatamente la sfera rotola sotto il corpo del portiere per il nuovo vantaggio locale. Tutto da rifare. PdR alza la pressione, Jesi forte del vantaggio può giocare di rimessa senza rischiare, i tentativi portano pochi pericoli a Paglioni, liberando anzi il contropiede locale. Venticinquesimo servizio in parallela di Casaccia, pala di ritorno e finalizzazione dal limite, palla all'angolo basso con l'estremo che devia ma non riesce ad evitare la terza rete. Intervallo con doppio vantaggio jesino, impresa ardua per il PdR costretto a forzare tempi e soluzioni.
La pressione diviene costante Jesi ne esce alla grande con servizio diagonale per Casaccia, controllo in controbalzo e palla all'angolo opposto. Gesto tecnico bellissimo. Pian di Rose subisce decisamente il colpo capitolando nuovamente al trentasettesimo con una conclusione dalla lunga di Pettinari deviata in rete da un difensore, ancora con Pettinari in contropiede al quarantatreesimo che appoggia in rete la sesta rete che di fatto chiude l'incontro. Pian di Rose continua al meglio onorando l'impegno e  chiudendo con Strappato in diagonale per la seconda marcatura al cinquantasettesimo una stagione positiva. Differenza palese tra le due contendenti che nell'arco della doppia sfida premia la squadra sicuramente più attrezzata. 

Reti 
J-2'Vignati. 6'25'35' Casaccia. 37'43'Pettinari.
P-4'Esposto. 57'Strappato

sabato 17 marzo 2018

Pian di Rose 5 - Jesina 5

Poche sere fa quando facendo zapping in tv mi sono imbattuto in una puntata di Calcio a 5 Mmag in onda su un emittente locale, ho seguito con curiosità la trasmissione fino al focus sul campionato femminile di serie C giunto in questa fase finale tra le otto squadre rimaste in corsa. Il conduttore con massima professionalità chiedeva al proprio ospite in studio se oltre alle favoritissime Jesina ed Eta Beta per il titolo finale qualche sorpresa potesse esserci, magari un CUS Ancona del caso. L' ospite in questione, Beppe Gallozzi, finissimo conoscitore della disciplina, alla vexata quaestio troncava ogni possibilismo. :'Una lotta a due tra Jesina e Eta Beta' chiosava, :'Non credo in nessun'altra sorpresa, due squadre troppo esperte ed attrezzate rispetto alle altre per  non arrivare in fondo'. Come dargli torto? Così rassegnato e assonnato ho spento il televisore e sono andato a dormire. 
Poco più di 48 ore e la Jesina vaticinata da Gallozzi è l'avversario in questo quarto di finale. Sulla carta probabilmente una sfida proibitiva, ma con tutti i requisiti e le aspettative per essere godibile e spettacolare. La gara inizia subito pirotecnica; primo minuto servizio in posizione pivot per Patregnani, uso del corpo da manuale e palla in rete per il vantaggio PdR. Decimo minuto, ripartenza veloce e ancora Patregnani servita sul secondo palo raddoppia. Gara non adatta ai deboli di cuore, continui ribaltamenti di fronte, Jesi da manuale, servizio per Lasca sull'out di sinistra, palla sul secondo palo dove Mosca realizza. Ritmi che con il passare dei minuti si fanno ancora più serrati, superiorità locale Patregnani per Esposto e rete del tre a uno. Nessun attimo di pausa, palla in area locale che carambola sul braccio di Vandini, rigore per il direttore Bufano. Pettinari sul dischetto, conclusione diagonale forte  ma palla che esce di un soffio. Ventottesimo Esposto forza sul lato sinistro finalizzazione a incrociare e palla in rete per la quarta rete. Ripresa vibrante da subito al primo Patregnani da fuori lascia partire una puntata all'incrocio per la quinta marcatura locale. Momento magico che si interrompe improvvisamente però. Da questo momento in avanti tutt'altra gara, Jesi ha il grande merito di continuare nel palleggio come invocato dal proprio allenatore, Pian di Rose tira leggermente i remi in barca aspettando che i minuti passino.  Errore fatale. 37' palla lunga in area Giacomini sporca di testa quel tanto che basta per eludere l'intervento del proprio difensore, Vignati si ritrova sulla testa la più facile delle realizzazioni. A distanza di qualche mese dalla rete che segno nello stesso punto con una dinamica simile. Avvisaglie pericolose, poca pressione sul portatore e biancorosse che alzano il baricentro, palla in parallela, carambola della sfera con Mosca che elude difensore e portiere e terza marcatura per le sue. Un pizzico di fortuna non arride al PdR quando Patregnani poco dopo spara  a colpo sicuro con la palla che sbatte sul palo. Azione seguente in area jesina, palla in area tocco fortuito di mano alla stregua del penalty assegnato nella prima frazione alle leoncelle dal signor Bufano, stavolta però per il direttore è tutto regolare, tra le proteste locali. Momento no indubbiamente, diagonale di Esposto e palla sulla traversa, capovolgimento di fronte e Casaccia accorcia per il meno uno in contropiede. Ancora Pian di Rose con Fracassi da destra che incrocia il diagonale, palla sul palo. Nefasto presagio, poco dopo Vignati su una palla sporca recuperata carambola la sfera tra avversario e testa del portiere in scivolata. La palla sbatte sul palo ed entra in rete per il gol della parità a poco dallo scadere. Merito alla Jesina che ora avrà il match point in casa mercoledi con due risultati su tre. Pian di Rose senza nulla da perdere giocherà le proprie carte. 

Reti
P-5'10'31'Patregnani. 14'28'Esposto.
J-12'44' Mosca. 37'56'Vignati. 49'Casaccia.

lunedì 12 marzo 2018

C.S.K.A. Corridonia 1 - Pian di Rose 2

Gara di ritorno ottavi di finale, campo outdoor nella frazione di Corridonia, scongiurato il pericolo meteo un sole primaverile fa capolino  per l'intera gara concedendo un pomeriggio gradevole. Nel pre gara sugli spalti piacevole incontro con Paolo Tamburrini, penna forbita della prima ora del giornalismo e grande   conoscitore  del futsal rosa.  C.S.K.A. artefice di un campionato molto positivo si gioca tutto in questa gara di ritorno, con l'obbligo di vincere con margine per accedere al turno successivo. Pian di Rose chiamato a difendere il successo casalingo approccia l'incontro senza particolare piglio, la manovra risulta lenta e compassata; C.S.K.A di contro non crea troppi grattacapi, lunghi servizi sulla diagonale vengono controllati senza particolari difficoltà e quando le occasioni propizie si creano Bonci tra i pali sventa disputando un'altra grande prestazioni con tre quattro interventi durante l'arco della gara che le rendono merito, confermando una volta in più, ce ne fosse bisogno l'apporto qualitativo e umano della veterana numero uno. Corridonia con una rosa fisicamente prestante gioca una gara muscolare che mette a dura prova la tenuta fisica avversaria. Le transizioni offensive elaborate in maniera apprezzabile dalle gialloblù vengono premiate al decimo con un taglio centrale di Esposto, destro a incrociare e palla all'angolo opposto per il vantaggio P.d.R. La superfice sintetica ed un caldo inusuale non propiziano una manovra particolarmente fluida e brillante da parte di entrambe le squadre, molto più frequenti ribaltamenti dovuti perlopiù da palle approssimative in impostazione o intercetti sulla manovra avversaria. La ripresa gioca a sfavore delle locali costrette a forzare per riaprire l'incontro, Storani in uno contro uno  riesce spesso a creare superiorità, la difesa gialloblù però riesce a sventare, l'equilibrio rimane sempre precario, ogni soluzione sembra più dettata dall'istinto che da una impostazione ragionata. 35' minuto, De Cesaris intercetta palla sulla metà campo si invola e lascia partire una bellissima puntata diagonale, palla in rete per il doppio vantaggio. Corridonia encomiabile gioca senza subire il colpo continuando nel tentativo di riaprire l'incontro. 40' minuto; punizione dal limite, Ottaviani calcia la palla in maniera non irresistibile ma con la complicità della barriera che si apre la palla finisce in rete. 1-2. Pian di Rose abbassa decisamente il baricentro senza scoprirsi cercando di sfruttare le ripartenze, alcune buone opportunità vengono costruite ma poca lucidità sottorete rende vano ogni tentativo. Gara che si trascina stancamente all'epilogo senza particolari sussulti con l'esito ormai stabilito. Pian di Rose passa al turno successivo dove incontrerà una delle favorite al titolo, la Jesina capolista del girone gold. Corridonia esce a testa alta terminando di fatto il proprio campionato, troppo presto tuttavia come già scritto in altri articoli aggiungendosi ad altre compagini del campionato già eliminate da diverse settimane. 

Reti
C-40'Ottaviani
P-10'Esposto. 35'DeCesaris

domenica 4 marzo 2018

Pian di Rose 6 - C.S.K.A. Corridonia 2

Una gara ogni 48 ore in pieno stile playoff NBA, dopo l'ultima gara del girone di venerdì di nuovo in campo per il regolare svolgimento di questo primo turno. C.S.K.A. formazione maceratese del girone Gold mai incontrata prima. Numeri di difficilmente decifrabili in virtù di una certa propensione offensiva che ha permesso a Storani &co. di segnare almeno una rete contro tutte le avversarie del girone, sconfitte di misura contro formazioni attrezzatissime, per cui sicuramente una gara che poteva, come di fatto è stata nascondere diverse difficoltà. PdR ha probabilmente il merito di non approcciare la gara senza il giusto piglio come in tante occasioni siamo stati costretti a raccontare. Parte invece con una buona tenuta senza disdegnare alcune sortite offensive in appoggio al pivot. C.S.K.A. mostra di contro una  indubbia personalità non concedendo e tentando sortite in ripartenza come al terzo minuto in cui Bonci attenta è costretta a deviare in angolo. Buona manovra rosanero di Esposto che scarica per Vandini a tu per tu con la bravissima Ruggeri che le sbarra la strada, Vandini elude il portiere con un'apertura deliziosa per Patregnani appostata sul secondo palo e rete dell'1-0. Il vantaggio non destabilizza  Corridonia che continua lla ricerca della diagonale opposta con servizi lunghi, Giacomini è attenta a chiudere i tentativi. Nuova opportunità rosanero con Strappato servita sulla linea di porta conclusione sicura che sbatte sulla traversa, palo ed esce per l'incredulità della numero 10 rosanero. Poco dopo però la stessa ha l'opportunità per riscattarsi facendo velo su una conclusione di Vandini, finta di Strappato e palla all'angolino per il 2-0. Vandini sale in cattedra anche ad inizio ripresa siglando la rete del 3-0 al 36'. Sul triplice vantaggio Corridonia ha il merito di continuare a spingere PdR il demerito di tirare un poco i remi in barca aspettando che i minuti passino. Maldestro retropassaggio al portiere e conseguente punizione di seconda per le ospiti. La difesa respinge. Timeout richiesto in un momento che sembrava delicato, presagio foriero, palla lunga e Lovascio pizzica la palla di testa di quel tanto per eludere l'intervento di Bonci. Rivisitazione a distanza di 28 anni della rete dell'Argentina siglata da Claudio Caniggia sull'uscita di Zenga ai mondiali '90. Pian di Rose riprende a macinare gioco Lani in posizione pivot cerca di farsi valere tenendo palla da centro navigato; 45' palla per lei che in duello corpo a corpo riesce nella zampata vincente per la rete del 4-1. Trend nuovamente locale, soluzione da laterale per Patregnani che salta la diretta avversaria e mette al centro: Patacchini cerca l'anticipo ma riesce soltanto a deviare la palla che sfortunatamente carambola in rete. 5-1. Momento positivo sigillato da Esposto  al 56' che sigla la sesta rete, giusto premio per lei dopo una gara in sofferenza. Minuti finali caratterizzati da alcune leggerezze difensive in uno contro uno, in più circostanze Storani crea superiorità saltando il diretto avversario, campanello d'allarme per la difesa che va in sofferenza ripetuta. 59' azione come appena enunciata palla sul secondo palo, diagonale coperta in modo non ineccepibile, due errori sulla stessa azione costano la seconda rete meritata di Lovascio che chiude l'incotro. Appuntamento per la gara di ritorno a Corridonia tra sette giorni.

Reti

P-6'Patregnani. 22'36'Vandini. 45'Lani. 54'Aut. Patacchini.56'Esposto. 
C-44'52'Lovascio

sabato 3 marzo 2018

San Michele 1 - Pian di Rose 14

Ultimo turno del girone, gara tra San Michele e Pian di Rose, poco influente ai fini della classifica che tuttavia fa riflettere; non tanto per l'esito finale, quanto per le motivazioni che una sfida come quella in questione poteva fornire. Una squadra mentalmente proiettata ai playoff che disputerà soltanto tra 24 ore. Ed un altra che invece vede terminare il proprio campionato a fine Febbraio, proprio quest'ultimo aspetto lascia un po perplessi. Aldilà della formula che potrà sicuramente essere avvincente e stimolante, tuttavia iniziare un campionato ad Ottobre e trovarsi a fine Febbraio con metà delle squadre del campionato regionale che di fatto hanno già terminato la stagione sembra incredibile. Sopratutto per la finalità dello sport che a livello dilettantistico dovrebbe permettere di giocare il più possibile per dar modo alle società di dare minutaggio alle giovani, a chi ha avuto meno spazio, facendo crescere appunto e sensibilizzando la disciplina, tantopiù che la stagione sportiva termina il 30 Giugno. Personale elucubrazione da antiquato scriba fuori dai tempi probabilmente, tuttavia fosse toccato a noi un epilogo così precoce certo sarebbe stato poco gradito, aldilà del risultato appunto.
La gara non verrà ricordata se non per le vicissitudini del maltempo che ha caratterizzato questo periodo, alla stessa maniera incomprensibile come non si sia potuto far slittare di una settimana il turno successivo, ma sicuramente ci saranno motivazioni ben fondate. Pian di Rose gioca senza particolari pressioni, probabilmente grazie a questo riesce nell'opera di rendere tutto facile, segnando un cospicuo numero di reti legittimando così la prima posizione in classifica che lo proietta ai playoff  contro il CSKA Corridonia. Degne di nota le prestazioni di Bonci tra i pali che si fa trovare pronta e attenta, il risultato e la tenuta difensiva.  Che altro; solo poche ore per godersi quanto ottenuto, tra meno di ventiquattro ore infatti di nuovo in campo per queste sfide ad eliminazione diretta dentro o fuori nell'arco delle due gare di andata e ritorno.  Una formula  nuova appunto che oltre alle citate squadre già fuori da ogni gioco vedrà tra soli sette giorni altre 8 sorelle eliminate. Nuove formule sperimentali sicuramente avvincenti, ma pensare già alle vacanze estive di questi tempi risulta difficile.

Reti
S-27'Aiudi
P-6'32'Esposto. 12'25'36'Vandini. 15'30'47'58'Strappato. 17'Lani. 38'Tombari. 41'Fracassi. 48'DeCesaris. 55'Patregnani.