Quarta di campionato per la compagine rosanero, gara da disputare nell'impianto di Cuccurano di Fano contro l'esperta squadra locale. Orario di inizio 21.30, arbitro che non si presenta e squadre che rimangono in attesa di una soluzione da parte della federazione prontamente contattata dalle due squadre.
Ore 22,00, viene dirottato un arbitro da un'altro campo e la gara può finalmente avere inizio.
Va detto subito che il PdR coriaceo e propositivo di inizio campionato è soltanto un lontano ricordo della squadra scesa in campo ieri. Defezioni importanti per le rosanero, portiere assente da inizio campionato con la Giacomini prestata al ruolo che si disimpegna egregiamante, assenza che però si riperquote in campo. Gambini febbricitante che avrebbe tolto parecchie castagne dal fuoco in una retroguardia ieri piuttosto ballerina. Locali che si presentano con gli innesti della Giorgi e della Morbidelli, giocatrici esperte e capaci che fungono da guastatrici nelle larghe maglie rosanero.
Partita da archiviare per il PdR, ma da non dimenticare. Così è infatti che sin dalle prime battute le rosanero sono sempre in ritardo sulla palla. Poca pressione sul portatore, molli sulle gambe, svogliate. In poche parole irriconoscibili rispetto alla gara di una settimana fa.
Va comunque in vantaggio il PdR su una delle poche palle riconquistate con veloce ripartenza, Patregnani dopo un ribatuuta insacca da pochi metri.
Qui finisce la gara del Pian di Rose, siamo al 4' del primo tempo.
Soltanto negli ultimi cinque di gara si rivede qualche buona trama con Bernabucci sugli scudi. Per il resto è monologo Fanum, non tanto per particolari meriti, quanto per inconsistenza delle avversarie.
Prima frazione che si chiude con il risultato di 2-1 con doppietta della numero 11 locale, che in entrambe le segnature si è trovata la palla completamente indisturbata da pochi metri dalla porta. Seconda frazione con le reti di Giorgi dalla lunga 3-1. 4-1 di Morbidelli che tira ancora indisturbata. 5-1 finale su rigore, ancora Morbidelli.
Idee da ritrovare in fretta, corsa, voglia e determinazione sopratutto. Così non si va lontano.
A Lunedì.....
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