sabato 25 febbraio 2012

Dolphins 5 - Pian di Rose 1

Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. Questo una volta veniva insegnato a scuola, e spesso la maestra, alla quale tutti gli alunni prestavano attenzione, usava l'esempio delle mele per spiegare la suddetta proprietà commutativa. Uno stereotipo obsoleto e ingiallito quello della maestra e degli alunni attenti, soppiantato oggi da docenti sempre meno preparati e sempre più coraggiosi nell'affrontarli, gli alunni.
Cambiando l'ordine degli avversari il risultato non cambia. Il PdR futsal five si scopre essere la trasposizione materiale del principio matematico citato. Certo si dirà: Non era questa la gara in cui poter fare punti; non era questo l'avversario a cui si poteva tenere testa e mettere in difficoltà. Tutto vero, ma qualche perplessità non può non insorgere nel momento in cui ad ogni avversario vengono concesse in egual misura comode situazioni. Ora dal momento che valori di classifica esistono sarebbe logico concedere proporzionalmente in base alla forza dell'avversario. Quì le rosanero escono dalla logica matematica concedendo in egual misura come una Dea dispensatrice di doni. In realtà la gara è stata piacevole; addirittura il PdR è passato in vantaggio nei primi minuti finalizzando una buona pressione. Poi logicamente sono state le padrone di casa a fare la partita, com'era prevedibile PdR abbassandosi per cercare ripartenze che si sono trovate bene ma finalizzate malissimo. Il pari spezza incantesimo è giunto inesorabile non su una giocata pregevole su cui togliersi il cappello, ma su una palla calciata forte sul secondo palo con difesa schierata e appoggiata in rete senza chiusura del difensore rosanero fermo a guardare. La seconda marcatura e la terza che chiudono il primo tempo sono finalizzazioni concesse a pochi metri. La ripresa è stata ricca di ribaltamenti da ambo le parti, le rosanero hanno la colpa di essere state veramente troppo poco incisive negli ultimi metri. Un peccato perchè ci sarebbe stato spazio per raccontare un finale più frizzante. Invece due palle sporche sempre su diagonale finalizzata sul secondo palo hanno regalato altre due marcature alle delfine di mister Massa che in fin dei conti sono la seconda forza del capionato e tra le favorite alla vitttoria finale.
Reti
D- 20'Vescovo. 21' 28' Tavoloni. 43' Cremonesi 60' Lametti
P - 5' Patregnani.

giovedì 23 febbraio 2012

Gemina 5- Pian di Rose 4

Trasferta ascolana per recuperare gli incontri saltati a causa del maltempo. Periodo di vacche magre per le rosanero che ritornano ancora senza punti dopo aver disputato un'incontro che lascia l'amaro in bocca. C'è da mordersi le mani per aver gettato al vento una gara iniziata bene e poi letteralmente ribaltata per un'atteggiamento inspiegabile e remissivo, una manna per le locali avide di punti.
Iniziata bene si diceva, infatti in 5' doppio vantaggio con Barbanti che mette una forbice importante per l'equilibrio della gara. Da questo momento in avanti; l'arcano:

Gemina spinge con insistite azioni fatte di tagli e scarichi che in realtà non impensieriscono la retroguardia. Occorre l'ennesima inspiegabile leggerezza della stagione per riaprire la gara; palla lunga lasciata controllare al limite e girata sotto il sette per l'accorcio.

Rosanero si divorano il terzo gol in superiorità non servendo la corrente libera ma calciando tra le braccia del portiere.
Altra grandissima ingenuità per il pari ascolano; proteste reiterate mentre la palla era in gioco per una sanzione sfavorevole fischiata dal direttore, e al Gemina non sembra vero di poter impattare una gara che era iniziata in maniera nerissima. Tutto vanificato.
La ripresa darebbe la possibilità di riassestare le idee e giocarsi mezz'ora al massimo delle possibilità. Secondo arcano:


Gemina ricomincia con il fuoco negli occhi; ogni contrasto è vinto dalle locali, tanta più corsa e determinazione fanno subito la differenza vengono concesse tre segnature per il 5-2 a metà ripresa che nemmeno il più garbato dei cronisti sportivi anglosassoni educato ad Oxford riuscirebbe a commentare senza ingiuriare.


Timida riscossa si vede nei minuti finali quando un Gemina carico di 5 falli morde su ogni palla per portare a casa l'importante risultato, PdR accorcia con Barbanti e Patregnani, troppo tardi però bastava magari crederci qualche minuto prima, non riuscirà dunque a conquistare il 6 fallo e le speranze muoiono al triplice fischio.




Reti


G -12'47' De Angelis. 17'38' Anemone. 33' Pedicelli


P - 1'4'59' Barbanti. 61' Patregnani.

sabato 18 febbraio 2012

jesina 10- PdR 0


Bruegel il Vecchio: 'Combattimento tra il Carnevae e la Quaresima'.
A Carnevale ogni scherzo vale. Così in un turno polare con l'intera regione sotto una coltre spessa di neve le rosanero tirano il colpaccio non presentandosi "metaforicamente s'intende "al Pala Zannoni contro la capolista, che in realtà gioca come se appunto le avversarie non ci fossero. Lo score finale è chiaro; numeri da capogiro, da una parte e dall'altra. La Jesina confermandosi corazzata con mister Iancinella timoniere marcia trionfante. Il PdR, che si narra sia stato visto a fine gara per la doccia, raccoglie i cocci di quella che può a tutti gli effetti considerarsi una "Caporetto".
La cronaca: Si parte con le prime fasi di approccio, ma bastano pochi minuti perchè l'equilibrio si spezzi con la prima marcatura di Francesca Liuti che vince un paio di rimpalli e si presenta davanti al portiere per la prima segnatura. Altre due reti nella prima frazione di cui una deliziosa con Zambonelli che su lungo rilancio controlla al volo e in diagonale raddoppia da applausi, allorchè una pallida posibilità di vedere una partita quantomeno da giocare poteva intravedesi. I primi minuti della ripresa fugano ogni dubbio; è monologo locale con una supremazia totale. Timidissimi tentativi rosanero si infrangono nel portiere Cantori, poca vena offensiva fa si che le rarissime occasioni vengano malamene gettate al vento. Una gara da dimenticare sicuramente. Unica consolazione il calendario fittissimo delle prossime settimane da la possibilità di riscattarsi in fretta alle rosanero. Intanto più che carnevale sarà tempo di quaresima in cui lavorare per cercare di correggere i tanti errori.
Reti-
Jesina- 3'Liuti 8'43'Berti 13' Zambonelli 33'35'Paolorossi 55'58'59' Becci 61' Sandroni

giovedì 2 febbraio 2012

Campionato rinviato per maltempo











La 4° giornata sarà recuperata Martedi 21 Febbraio alle ore 21,30 ad Ascoli (Pagliare del Tronto)