sabato 27 gennaio 2024

XIV° Giornata Pian Di Rose 10 - Grottese 0

 Quattordicesimo turno che aldilà della differenza di punti in classifica lasciava qualche perplessità sull'esito della gara vista la difformità di prestazioni che le rosanero hanno proposto nell'ultimo mese. Fortunatamente nella circostanza un inizio convincente è servito da viatico per la goleada finale. Difficoltà e ostacoli sono stati superati  con un pizzico di mestiere e maggior  solidità di palleggio. La squadra di mister  Mandorlini attua da subito una tattica attendista nella speranza di contenere senza scoprirsi. Pian di Rose però passa subito al 1' con Ciacci scatenata che replicherà al 3'. Le due reti inframezzate dall'acuto di Sagrati al 2'. 3-0 dopo pochi minuti. Passivo decisamente pesante per Januzovski & co. Come un pugile suonato Grottese subirà un quarto d'ora da incubo con la quarta rete di Bonito al6' da Fuori. Ancora Sagrati all'8, 5-0, e Giacci al 13', 6-0. Primo tempo con passivo pesante per le fermane che salvo un paio di tentativi da distanza siderale non impensieriscono Occhialini. Il gap è gravoso e i secondi trenta viaggiano con l'inerzia del fardello subito. Va detto che Grottese spinge tentando la sortita propizia ma vuoi per poca verve, buona tenuta locale e un pizzico di sfortuna non riescono ad impensierire Occhialini. Al suo posto Cipollaro disputerà gli ultimi venti con una buona prestazione confortante. Così senza forzare  al 35' e al 55' Bonito siglerà altre due reti, la seconda con colpo di tacco elegante.  Ciacci ancora al 38' e Morichelli su schema da corner al 57' completeranno le dieci marcature che decretano il risultato finale. Grottese fanalino di coda lascia intravedere  tuttavia sprazzi di potenziale. A volte la scintilla che fa svoltare una stagione giunge all'improvviso.


Reti

P- 1'3'38' Ciacci. 2'8' Sagrati. 6'35'55' Bonito.13' Ciacci. 57' Morichelli.

sabato 13 gennaio 2024

XIII° Giornata Pian di Rose 2 - Ripaberarda 5

 Dopo oltre un anno cade l'imbattibilità tra le mura amiche per le rosanero, per merito di un Ripaberarda compatto e ben diretto da mister Mazzacane. La prestazione del Pian di Rose aldilà delle defezioni di Fatica, Carnevali, Fracassi e dell'infortunio di Nespola a metà primo tempo è quanto di peggio si ricorda per tenuta, precisione e cattiveria sottoporta  e attenzione difensiva. A memoria nei primi tre minuti di gioco si ricordano due occasioni nitidissime a tu per tu con il portiere ciccate o concluse debolmente. Felicioni Arianna che difende i pali del  Ripaberarda non ha assolutamente bisogno di aiuti da parte delle avversarie per lasciare la propria porta inviolata. Infatti la bravissima portiera ospite oltre a risultare tra le migliori in campo può ringraziare il Pian di Rose per una valanga di situazioni favorevoli finalizzate senza cattiveria agonistica ne convinzione. Dopo dieci minuti, con il pallino del gioco nelle mani delle rosanero Ripaberarda si affaccia in contropiede con Di Buò che da fuori area calcia in porta, e al primo tentativo come da copione fa subito centro con la grossa solita complicità locale.  0-1 all'11'. Che la tenuta difensiva oltre alla sterilità offensiva sia un problema palese quest'anno lo si evince dai finali di gara che non hanno mai visto le rosanero uscire senza subire reti. Pian di Rose si ributta a testa bassa alla ricerca del pari ma tanto sforzo produce solo 'telefonate' per Felicioni che controlla facilmente senza fatica. Occasione più nitida su schema da corner bene eseguito ma calciato in maniera inguardabile incredibilmente da un metro dalla porta, o meglio ciccato da un metro dalla porta con la palla che invece di essere scaraventata in porta con cattiveria carambola tra le mani di Felicioni. Ogni segnale  non lascia prevedere nulla di buono, così dopo pochi minuti, si infortuna Nespola che appoggia male e sente pizzicare il ginocchio sinistro e la costringe in panchina, dopo un paio di minuti una gentile concessione in fase difensiva da ultimo uomo per portare palla senza scaricare consente a Capannelli di rubare la merenda puntare Occhialini e siglare lo 0-2 al 17'. Il tutto avrebbe dell'incredibile se non fosse vero, venti minuti di tentativi vani contrastati da una difesa che saggiamente si limita a contenere, ed un portiere che fa egregiamemte il suo mestiere. Tanto basta per essere in vantaggio per 0-2  senza particolari sforzi. Pian di Rose come un pugile suonato riesce ad andare all'intervallo sul doppio svantaggio. La cosa preoccupante numeri alla mano sono le sette otto palle gol nitide sciupate senza una spiegazione; oltre a quelle sopra citate si ricorda una conclusione a botta sicura di Nespola da non più di cinque metri svirgolata totalmente, un altra palla da spingere in rete di Bonito calciata forte centrale sul corpo di Felicioni, un palo e un diagonale di Giacci da pochi metri che era più un passaggio per la solita Felicioni. In tutto ciò Ripaberarda ha due palle, una regalata e l'altra calciata dai dieci dodici metri che le permettono di chiudere la prima frazione sul due a zero. I secondi trenta minuti non avranno il riscatto che ci si immagina come nei migliori film. Tutt'altro come nei peggiori incubi al contrario al 31' da calcio  d'angolo Vagnoni viene lasciata sola in area e in girata di sinistro ringrazia la difesa siglando lo 0-3. Dopo un minuto  al 32' con le marcature che saltano definitivamente Di Buò si invola per lo 0-4 a difesa teoricamnete schierata. Timeout locale per scuotere una catalessi totale. Timeout che porta frutto........... 33' azione fotocopia della precedente, marcature non si sa per quale motivo saltate totalmente e Capannelli che sigla la 'manita' 0-5 contro una squadra di statuine. La gara è virtualmente chiusa gia ad inizio ripresa. Dopo le innumerevoli occasioni sprecate con il minimo sforzo Ripaberarda si ritrova con cinque reti di vantaggio. Le assenze, gli infortuni, la poca sorte non giustificano una prestazione tanto misera. Le due reti siglate da Bonito al 36' in contropiede e  da Sagrati al 52' su scarico e rimorchio di Ciacci rimangono li come l'ennesimo tentativo di rimonta che troppe volte durante la stagione si è tentato di di utilizzare per aggiustare situazioni ormai compromesse. Ci sarà molto da lavorare sopratutto in chiave mentale per trovare  solidità  di prestazioni. Merito a Ripaberarda di mister Mazzacane e del presidentissimo Alfonsi Antonio, persona cortese e gentile  vecchio stampo con cui è sempre piacevole scambiare opinioni a fine gara aldilà del risultato.

Reti

P-36' Bonito. 52'Sagrati

R-11'32' Di Buò. 17'33' Capannelli. 31'Vagnoni.