sabato 26 marzo 2022

Pian di Rose 2 - GLS Dorica 3

La sfida odierna fungeva un pò da spartiacque tra le posizioni di testa ed il gruppo delle inseguitrici a centroclassifica. Dorica strappa i tre punti al termine dei sessanta regolamentari probabilmente in maniera meritata. Capitalizzando al meglio le non tantissime occasioni create e recuperando due reti  con convinzione, capacità e mestiere. Pian di Rose mastica nuovamente amaro non tanto per una posizione di classifica che poteva dare un iniezione di fiducia, quanto per la fragilità dimostrata nei momenti topici delapidando un doppio vantaggio e regalando di fatto tre reti a difesa schierata. Le disattenzioni sulle tre marcature ospiti sono difficilmente giustificabili se non dettate da poca attenzione o da un'approssimazione preoccupante sulla lettura del gioco. Pian di Rose passa in vantaggio al 9' con un gioiellino di Bonito che dopo un'azione insistita di tacco calcia in rete il vantaggio.  Se per onestà di cronaca non si ricordano interventi di Occhialini significativi nei primi trenta minuti, Tiltu per le sue compie due interventi da applausi. Il primo su tiro a botta sicura di Fatica su cui il portiere respinge di piede.  Il secondo deviando in spaccata in angolo un diagonale velenoso. Dorica con tecnica e organizzazione attua un buon possesso ma come detto Occhialini non corre mai seri rischi. Nella ripresa, troppe volte foriera di dispiaceri Pdr parte meglio, al 35' sugli sviluppi di una punizione, Nespola raddoppia legittimando una prestazione corale fino a quel momento meritata. Punizione su cui tuttavia vibranti sono le proteste delle ragazze di mister Cotichelli per una errata attuazione del regolamento. Il doppio vantaggio parrebbe reggere senza particolati patemi. 40' una irruenta pressione su Catena viene sanzionata dal direttore con una punizione dal limite. La stessa sulla palla spara sul lato coperto dalla barriera, dalla nostra posizione difficile capire se la barriera fosse mal posizionata o le ragazze si siano mosse. Tuttavia quello che era un tiro tutt'altro che irresistibile colpisce il palo alla desta di Occhialini e finisce in rete. fantasmi che si ripresentano facendo disputare i seguenti quindici minuti in totale  balia di Catena &co.  La rete del pari al 43' siglata da Gabrielli è una gentile concessione della retroguardia rosanero. la numero nove appostata sul secondo palo appoggia in rete la rete della parità. Nella difficoltà del momento ancora Pian di Rose avrebbe la palla dell'allungo, Fatica si trova tra i piedi la sfera giusta ma purtroppo la numero sedici calcia tra le braccia di Tiltu. Dal possibile vantaggio locale arriva il sorpasso ospite ancora Gabrielli in azione fotocopia alla seconda rete. La copertura purtroppo fa nuovamente acqua e la numero nove sigla il sorpasso. Il forcing finale manca di lucidità e sopratutto della giusta convinzione, alcuni tentativi si spengono tra le braccia di Tiltu, Morichelli al volo svirgola l'ultima possibilità chiudendo la contesa a favore delle ospiti. Palese la difficoltà nel raccogliere quanto semini il PdR, ancor più disarmante è la facilità concessa alle avversarie per segnare. Particolare che dovrebbe far riflettere le rosanero dal momento che in stagione nessuna squadra avversaria  ha mai han concesso  alle rosanero dei gol tanto facili.

reti
P- 5'Bonito. 35' nespola.
D- 40 'Catena, 43' Gabrielli 51' Gabrielli.

sabato 19 marzo 2022

Ripaberarda1 - Pian di Rose 3

 La trasferta in terra ascolana rappresentava più di un incognita: Per il valore delle avversarie,  per l'atavica consuetudine ad alternare prestazioni convincenti ad altre decisamente povere di contenuti e concentrazione, non ultimo il viaggio d'andata condizionato da un paio di incidenti in autostrada che costringono ad una deviazione inattesa allungando così il tempo di percorrenza ad oltre due ore e mezza di cammino. L'orario di inizio fissato per le ore 21:00 riuscirà comunque ad essere rispettato forzando un poco i tempi di riscaldamento. Se uno dei motivi sopracitati, o tutti e tre insieme siano stati la causa di un inizio soporifero non è dato a sapere. Ciò che è apparso chiaro sin da subito è che il Ripaberarda di mister Pacioni avrebbe venduto carissima la pelle. Pian di Rose di contro sembrava proprio in una di quelle serate  in cui le congiunzioni astrali risultano sfavorevoli, Saturno e la Melancholia dominano la sfera rosanero. Le prime battute sono decisamente di marca locale, al terzo minuto un fendente di Mascitti colpisce la parte inferiore della traversa e sbatte violentemente a terra, l'arbitro lascia proseguire ma i dubbi che la palla possa essere entrata rimangono. Sarà comunque il preludio della rete bianconera al 5', tiro respinto da Occhialini, palla che rimane in area, Sabatucci è la più rapida ad arrivare sulla sfera depositandola in rete. 1-0. PdR con volontà sviluppa una gran mole di gioco ma con scarsa precisione e ancor meno rapidità di esecuzione. Al 7' minuto arriva comunque la parità con Ciacci rapida in girata ad eludere gli interventi difensivi. 1-1. La parità ristabilita funge da narcotico per entrambe le squadre, il restante tempo fino al termine della prima frazione vede il Pian di Rose creare un paio di soluzioni favorevoli per Bonito che da posizione invitante calcia violentemente sul portiere, una ghiotta imbucata per Giacci viene svirgolata da pochi metri. Ripaberarda in contropiede mostra le cose migliori con Mascitti e Mazzacane sugli scudi. Parità al termine dei primi trenta che perdura per buona parte anche della ripresa, vanno tuttavia ricordate due conclusioni di fatica che mancano di convinzione e forza, una percussione ancora di Sabatucci per le bianconere con tiro di poco a lato. La fase di stallo perdura senza sussulti particolari fino al 49' quando Morichelli dagli sviluppi di un corner calcia dal limite un destro potente in cui l'estremo  ascolano non può far nulla. 1-2. Primo vantaggio ospite che infonde fiducia e verve alle rosanero, ancora su transizione offensiva in due contro uno Ciacci serve Fatica a pochi passi dalla porta ma la sfera un pizzico troppo indietro termina in fallo laterale. L'allungo decisivo sarà firmato ancora da Morichelli su ottimo servizio di Ciacci al 58'. Scarico al limite e la numero undici fulmina il portiere. 1-3. Il doppio vantaggio a due dal termine diventa a questo punto un fattore determinante. Ripaberarda senza nulla da perdere attacca senza timore, Pian di Rose difendendosi con ordine rischia  di segnare la quarta marcatura. Il triplice fischio chiude le ostilità che  si trasformano in pochi minuti in una sorta di terzo tempo in stile rugby grazie alla generosità della società del Ripaberarda nelle persone del mister Paolo e del presidentissimo Antonio che molto gentilmente offrono un buffet in vista del lungo viaggio di ritorno alle rosanero. Momento piacevole e soprattutto all'insegna civiltà sportiva.

Reti

R-5'Sabatucci

P- 7'Ciacci. 49'58' Morichelli

sabato 12 marzo 2022

Pian di Rose 3 - C.S.K.A. Corridonia 3

 Sant' Ippolito 11-3-2022

Curiosità e interesse alla vigilia del match, Corrridonia con assenze importanti sale al Palaroma  conscio della propria forza e strappa un punto tutto sommato meritato dopo un ora di gara divertente. Forse un pizzico di rammarico per le rosanero rimane per non aver disputato certamente la miglior gara della stagione, per essersi fatto rimontare in un momento favorevole e per aver sprecato un paio di match point a tu per tu con Papili che nell'occasione non ha fatto rimpiangere Ruggeri. Parte bene Pian di Rose con buona tenuta e circolazione, C.S.K.A. con mestiere abbassa i ritmi costringendo alcune forzature; Nespola spara da fuori testando i riflessi di Papili al quarto, palla deviata sul palo e conseguentemente in angolo. Ancora Morichelli al 7' vince caparbiamente una serie di rimpalli servendo Fatica, il bomber locale di sinistro sigla la rete del vantaggio. 1-0.  Corridonia si dispone a quadrato col doppio riferimento offensivo per allargare le maglie locali, attimi di sbandamento con una serie di corner fortunatamente contrati  senza particolari pericoli. 14' palla lunga per pivot Carciofi, tentativo di anticipo maldestro eluso dalla numero otto , perno sul piede sinistro ed in girata sigla la rete del pari 1-1. Gara come da pronostico che si gioca sui particolari, dettagli che fanno la differenza in un contesto oltremodo tattico. Sugli sviluppi da laterale al 21' Nespola scarica violentemente sotto la traversa la rete del nuovo vantaggio 2-1. Nei restanti dieci un paio di conclusioni dalla lunga velleitari ed una percussione di Morichelli di poco a lato. Le squadre vanno a riposo sul vantaggio locale. Alla ripresa delle ostilità Pian di Rose trova l'allungo con Bonito dall'out di destra al 31', palla calciata forte in area deviazione sfortunata sottoporta di un difensore e rete del 3-1. Qui probabilmente il blackout peggiore per le rosanero, sul doppio vantaggio una sorta di velato appagamento con relativa circolazione accademica concedono terreno fertile alle feroci amazzoni di mister Domizi. Così è che in soli tre minuti Carciofi, woman of the match, pareggia i conti. Al 32' su fortuita deviazione con palla che sbatte sul palo carambola su Morichelli e si infila in rete. 3-2. Al 35' ancora Carciofi dal limite si gira senza contrasto avversario potendo calciare liberamente, 3-3. Doppio vantaggio gettato al vento in soli tre minuti. Risalire la china in un contesto simile pare impresa ardua, inerzia della gara che pende a questo punto decisamente per le ospiti. Pian di Rose senza particolare merito spinge con forza, per onesta di cronaca su una circolazione ben eseguita Morichelli viene smarcata in posizione favorevolissima in area a pochi metri dalla porta, ma mentre la numero undici carica il tiro un difensore interviene alla disperata franando sul piede d'appoggio, fallo che da fuori sembrava  solare ma che il direttore di gara appostato in posizione non ottimale probabilmente non vede proprio lasciando continuare. La dinamica tuttavia lasciava poco margine di interpretazione, nessun motivo aveva Morichelli ,decisamente in vantaggio sull'avversaria, nel tergiversare o simulare dal momento che stava caricando il tiro a botta sicura. Pian di Rose continua a spingere ma manca decisamente di lucidità, ancora Giacci si trova la palla ghiotta davanti a Papili. Tiro a botta sicura ma purtroppo centrale. Fatica solitamente letale sotttoporta ha le polveri bagnate, due cioccolatini da scaraventare in rete vengono calciati debolmente ancora sull'attenta Papili. Presagi nefasti che in altre circostanze sarebbero stati forieri di una beffa finale. Corridonia non disdegna alcune ripartenze ma la panchina corta non aiuta con nuova linfa. Pian di Rose tenta fino all'ultimo con Ciacci in girata di sinistro allo scadere ma ancora Papili dimostra quanto di buono enunciato su di lei. Un punto a testa che lascia Corridonia a ridosso delle posizioni di testa. Per Pian di Rose un punto che alla fine lascia un pizzico di rammarico.


Reti


P-7'Fatica. 22' Nespola. 31'Bonito

C- 14'32'35'. Carciofi

domenica 6 marzo 2022

Valdichienti Ponte 2 - Pian di Rose 7

 Chiunque fosse stato presente al Pala Pintura morrovallese  a fine gara avrebbe giudicato la sfida tra le due formazioni sostanzialmente equilibrata. Anzi per onesta di cronaca se una squadra si è distinta per corsa, coraggio e tenacia, questa è quella di mister Sessa. La fase di studio iniziale con ritmi decisamente blandi ha permesso alle rosanero ospiti di  mettere in mostra alcune peculiarità proprie del repertorio di alcune effettive; Bonito al quinto in perfetta combinazione con Fatica su scarico lascia partire una bordata che colpisce la traversa e sbatte a terra di poco fuori dalla linea. Preludio si poteva immaginare di un copione molto meno tribolato e difficile. Le ragazze di mister Sessa come citavamo in apertura hanno reso con merito la vita difficilissima alle ospiti. Una manovra farraginose e lenta in impostazione viene sempre sporcata dalle maceratesi, brave poi a ripartire e colpire in contropiede. Per il Pian di Rose altra buona chance per Bonito che calcia fuori di un soffio. All'11 la gara si sblocca con una violenta conclusione da fuori di Morichelli servita da Ciacci, 0-1.. Lampo isolato in un primo tempo poco godibile e saturo di imprecisioni. Valdichienti spinge con continuità, un pizzico di imprecisione ed una buona guardia di Occhialini mantengono il parziale. Raddoppio al 23' di Ciacci su mischia furibonda in area con la numero nove lesta nella puntata decisiva. 0-2. Il raddoppio  alla stregua della prima rete non sposta gli equilibri, al contrario spinge le locali a rimanere in scia facendole disputare gli ultimi dieci della prima frazione con furore stoico. Al 30' infatti sugli sviluppi da corner Amadio insacca la rete dell'1-2 come giusto premio per un grande primo tempo. Che le rosanero potessero fare di più appariva auspicabile aldilà dei meriti avversari, così l'inizio della seconda parte di gara vede un pizzico di presenza in più. La circolazione appare meno improvvisata e senza palla alcune giocate sembrano liberare soluzioni interessanti. Così al 35' Bonito lanciata in porta sigla l'1-3.  Soli due minuti e al 35' Fatica sigla l'1-4.  Il margine sembrerebbe più rassicurante ma di nuovo Valdichienti in complicità con una difesa ballerina sigla il 2-4 al 44' con Silenzi. La gara ancora riaperta vive momenti di sforzo massimo da parte delle locali. Pian di Rose ha il buon merito di non scoprirsi colpendo di rimessa, Morichelli al 48' sigla il 2-5.  Bonito al 52' su bella combinazione con Fatica sigla il 2-6. Ciacci su palla caparbiamente recuperata al 54' chiude i giochi fissando il risultato sul 2-7.  Ampio margine che probabilmente punisce oltremisura la compagine maceratese ma che una volta ancora ce ne fosse stato bisogno  mostra l'equilibrio che regna in campionato tra tutte le partecipanti.


Reti

V.dC.P.- 30'Amadio. 44'Silenzi

P- 11'48' Morichelli. 23'54' Ciacci. 35'52' Bonito. 37'Fatica.