sabato 18 dicembre 2021

Pian di Rose 2- Acli Mantovani 2

Alla fine la montagna partorì un topolino. Senza scomodare Esopo e la sua lunga tradizione favolistica, la metafora si presta bene a quanto visto stasera al Palaroma. La mole di gioco e le situazioni favorevoli create dalle rosanero lasciavano auspicare qualcosa di più al triplice fischio. Il pareggio invece al termine delle ostilità fa apprezzare il punto guadagnato. Acli è avversario scafato e pragmatico, nelle non numerose occasioni avute è comunque passato in vantaggio ed è riuscito ad impattare il 2-2 finale nel miglior momento rosanero.
Partono entrambe con buon piglio le due formazioni, si ricorda un rimorchio di Fatica per Bonito che raccoglie l'appoggio, si defila e scarica di poco a lato. Acli forzando la parallela, trova in Gasparrini un pivot di mole dal piede gentile. Nespola prima e Giacomini poi dovranno impegnarsi per limitare la numero 10. Sviluppo piacevole della disputa senza tuttavia clamorose palle gol da entrambe le parti. La ripresa pare scuotere un pelo le velleità locali, già al 32' Fatica calcia da pochi passi a botta sicura, la palla va  fuori di un soffio. Ancora Lani dall'out di destra calcia in diagonale con violenza, palla sul palo. Buon momento infranto dall'esperienza di Gasparrini al 35'; palla addomesticata in posizione defilatissima, perno sul diretto avversario e da posizione impossibile trova una conclusione violenta ad incrociare per la rete del vantaggio. 0-1. Pian di Rose fortunatamente non accusa il colpo producendo in dieci minuti diverse ghiotte occasioni. Ciacci in girata trova una respinta sulla linea,  Giacomini dal limite centra in pieno il ventre dell'ultimo baluardo. Il pari si materializza su ripartenza con Fatica che addomestica e scarica l'1-1 al 43'. Pressione totale per le locali e su un intercetto si crea un tre contro uno esemplare, Nespola oltremodo generosa invece di concludere cerca la compagna appostata sul palo lungo facilitando di fatto il recupero delle ospiti. Azione fotocopia poco dopo, stavolta è Morichelli che dalla banda mancina non si fida del suo sinistro, palla orientata sul piede forte e servizio diagonale. Attimi fatali per il recupero difensivo ospite. Rete che pare potersi percepire, tant'è, nuova ripartenza in combinazione Bonito Ciacci con quest'ultima che mette la rediviva  a tu per tu con Cesari; tocco sotto delizioso, palo gol. 2-1 al 47'.  A questo punto come spesso accade il Pian di Rose viene colpito dalla sindrome della procrastinazione, deficit fastidioso che inficia spesso il buon esito dei finali, costringendo le sant'ippolitesi ad accontentarsi e spesso, come nella circostanza odierna a limitare i danni che questa invasiva patologia comporta. Neppure due minuti dal vantaggio ed una palla persa malamente nella metà campo anconetana diventa buona per la numero 3 Principi che simulando Osvaldo Ardiles nella celebre pellicola 'Fuga per la vittoria ' di John Huston parte palla al piede, elude il diretto avversario, uno due che ubriaca le statuine del presepe rosanero, giunge davanti ad Occhialini e deposita in rete la palla della parità. Numero 3 che rientra in difesa festeggiando,  mentre pastori e pastorelle rosanero suonano le pive omaggiando la prossima nascita del redentore. La parità funge da tonico per il torpore delle locali; di nuovo intensità e furore ma senza troppa lucidità. Anzi troppa veemenza procura due punizioni pericolose dal limite che Gasparrini calcia senza trovare il jolly risolutivo. Triplice fischio finale che regala un punto a testa alle due compagini accoppiate  a metà classifica con 14 punti.

Reti
P- 43'Fatica 47'Bonito
A- 35'Gasparrini 49'Principi.

sabato 11 dicembre 2021

Dorica AN.UR. 1- Pian di Rose 1

 Gara piacevolissima seppur dall'esiguo score finale. Le due formazioni si sono fronteggiate senza esclusione di colpi sotto la direzione attenta del direttore Daniele Filaninno della sezione di Jesi. Sicuramente uno dei migliori fischietti incontrati sino ad ora. Dorica che lamenta l'assenza di Caludia Catena, Pian di Rose di contro deve far a meno di Carnevali e  Bonito; quest'ultima però in panchina seppur senza minutaggio ma quasi pronta al rientro. Pian di Rose arrembante costringe le 'bleau' ad un possesso rischioso, al settimo Fatica elude il diretto avversario e calcia in girata, palla che sfiora il palo. Rosanero sicure di se  osano un pizzico di troppo ed in due circostanze con un possesso oltrmodo supponente regalano palla alle avversarie. Un pizzico di imprecisione ed un grande intervento di Occhialini salvano la porta. Pian di Rose mantiene una buona tenuta non disdegnando efficaci trame offensive con palla dentro fuori che portano alla conclusione prima Ciacci, poi Fatica che lambisce l'incrocio e poi con Fracassi che di sinistro scuote i polsi a Tiltu, sulla ribattuta è lesta Fatica a ribadire in porta la rete del vantaggio al 24'. 0-1. Prima godibilissima frazione che si chiude con il vantaggio ospite. La ripresa sulla falsariga del primo tempo trova ancora il Pian di Rose in proiezione offensiva, Lani sull'out di destra si scrolla di dosso un paio di avversarie e calcia diagonalmente, Tiltu devia in corner. La pressione locale si alza concedendo poco in fase di impostazione, terreno fertile per ripartenze rosanero in banda; Fracassi ancora da fuori di poco a lato, Morichelli in coast to coast calcia debolmente tra le mani di Tiltu. Dorica risponde con Gabrielli, Severini e Centola in spinta massima. La difesa rosanero regge bene. Destro di nespola su ottima combinazione, palla deviata leggermente che mette fuori gioco Tiltu, sfera che sembra entrare in porta strozzando in gola l'urlo della possibile rete del raddoppio, palla di un soffio sul fondo. Minuti finali con Pian di Rose che subisce la pressione locale, uscita poco ortodossa con palla calciata malamente tra i piedi di Pieroni che allarga, ancora palla al centro, palla che sfugge al controllo di Lani e Nespola e finisce tra i piedi di Centola che si ritrova la sfera tra i piedi; puntata all'incrocio e pari al 55'. 1-1. Ultimi minuti infuocati con Dorica che vuole ribaltare il risultato. Il palo salva Occhialini. Pian di Rose risponde con Giacomini in contropiede che calcia di poco a lato. Ancora dorica allo scadere con un diagonale che si spegna di poco a lato. 


Reti

D- 55 Centola

P-24'Fatica

sabato 4 dicembre 2021

Pian di Rose 6 - Ripaberarda 3

Partire dalla fine sta diventando un abitudine nel racconto delle gare interne delle rosanero. La vicenda stavolta vede le sfortunate ragazze mister Pacioni trovare il pulmino con una ruota a terra al momento di ripartire. Vista l'ora e la distanza notevole da percorrere un grattacapo di cui si sarebbe fatto volentieri a meno. Il residuato, un vecchio fiat Ducato di una parrocchia ascolana targato beffardamente 666 parrebbe più il mezzo di una band metal.  Ovviamente sprovvisto di cric sollevatore e relative chiavi inglesi. Fortunatamente PdR annovera tra le proprie fila Giziano Zenobi, una sorta di santo protettore tuttofare in grado di intervenire al momento del bisogno a qualsiasi ora. Risolto il problema non senza difficoltà Ripaberarda può ripartire alla volta di Ascoli.
La gara; Ripaberarda sale consapevole della propria forza dopo il pareggio di sette giorni prima  contro il forte Santa Maria Apparente, Pian di Rose reduce dalla trasferta di Corridonia cerca riscatto tra le mura amiche e sopratutto continuità di prestazioni. La prima parte vede una buona circolazione rosanero, Ripaberarda riparte con le funamboliche DiBuò e Mazzacane. Su impostazione imprecisa all'8' Mazzacane si ritrova la sfera tra i piedi al limite dell'area; controllo e puntata per la rete del vantaggio su cui Occhialini non può nulla. Nemmeno un minuto e su ottima pressione Fatica ruba palla, si invola in porta e trafigge il portiere per l'1-1. Nonostante una buona circolazione Pian di rose fatica a finalizzare, ne approfitta  Di Buò che con una puntata diagonale raddoppia all'11. 1-2. La gara vive di fasi alterne, il buon palleggio di Nespola agevola la tenuta. Tredicesimo trattenuta su Ciacci brava a liberarsi in area. Calcio di rigore che Lani calcia di forza ma purtroppo angolando troppo. Palla  a lato. Numero sette che si rifarà al 26' sparando dalla distanza e siglando la rete del pari. 2-2.
La ripresa mostra un PdR molto più incisivo. Ciacci in versione extra large sigla la personale tripletta al 31' 35' 49'. con tre marcature di pregevolissima fattura. Ripaberarda tenta soluzioni forzando il lato debole rosanero ma la tenuta regge bene l'urto. Minuti che giocano a favore delle locali brave a contenere e gestire. Minuti finali con girandola di sostituzioni, ancora Nespola al 59' a coronamento di una grande gara sigla la sesta rete 6-2. Ultimi  minuti, fallo in area rosanero e calcio di rigore. Mazzacane ancora sulla sfera sigla la terza rete allo scadere 6-3.

Reti

P-9'Fatica. 26'Lani. 31'35'49' Ciacci. 59' Nespola
R- 8'60'Rig. Mazzacane. 11' Di Buò