martedì 9 febbraio 2010

Pian di Rose - San Martino Five

Peccato. Un vero peccato.
Si presentava una buona occasione per dare continuità ad un momento positivo, per poter dimostrare che la squadra era maturata ed aveva formato una sua fisionomia ben precisa.
Peccato perchè il tanto lavoro svolto in questi mesi si disperde in una prestazione che definire scialba è un eufemismo. Peccato per quelle atlete che hanno giocato meno o non hanno avuto possibilità di scendere in campo.
E' mancata la voglia di vincere la partita, questa è la cosa più grave.

Tante occasioni sin dai primi minuti di gara vanificate da poca cattiveria da parte delle attaccanti, palle calciate in porta con pochissima convinzione, minuti che passavano e risultato che rimaneva sullo 0-0, troppe dicevo le situazioni favorevoli per andare in vantaggio e mettere al sicuro il risultato. Dura legge di questo sport. A pochi minuti dalla fine del primo tempo il San Martino che mai si scompone trova il guizzo giusto: l'attaccante defilata si accentra e da pochi passi dalla porta deposita la palla a fil di palo. o-1.
Ripresa in cui una reazione rabbiosa sembra la cosa piu logica e ovvia.
Non è così, la manovra rimane lenta e inconcludente, le attaccanti rosanero irritanti nel loro atteggiamento svogliato non mettono mai in difficoltà l'estremo ospite, tra l'altro fortissima. In questo quadretto idilliaco per le rosanero arriva il raddoppio del San Martino in azione di ripartenza. 0-2.
L'ingresso della Carbonari e la grinta della Marini per il Pian di Rose danno una leggera scossa, prima è la Carbonari ad accorciare su punizione.1-2. Poi la Marini, ottima la sua prova, trova la rete del pareggio con il primo tiro decente della sua squadra. 2-2.
Gara che andrebbe ben gestita vista la poca lucidità, invece pochi istanti dopo viene persa una palla in difesa in maniera sciagurata per non calciarla fuori consegnando così il comodo vantaggio alle ospiti 2-3. Patregnani si rifà subito dell'erroraccio di pochi istanti prima, progressione decisa, puntata sul primo palo e palla che carambola in rete con la complicità del portiere unica macchia in una gara eccelsa. 3-3.
Ma non è serata per il Pian di Rose. Si vede poco dopo, palla calciata in porta dal San Martino tra il traffico locale, sfera che sembra facile da controllare per l'estremo Giacomini che ancora si presta in porta ma che beffardamente scivola dalle mani e si deposita in rete. 3-4.
Mancano pochi minuti, sperare in un sussulto d'orgoglio sarebbe auspicabile, invece niente di niente. Ci provano quelle poche che ancora hanno spirito in corpo, circolazione per la Marini che si spinge in avanti ogni volta che può, palla che viene controllata male e persa, unico neo di una gara impeccabile, pressione avversaria palla rubata e contropiede a tu per tu con il portiere per il 3-5 finale.
A fine gara ci sarà tanto da riflettere per alcune giocatrici rosanero, chissà se almeno a mente fredda la scadente prestazione risveglierà un po d'orgoglio, o invece come niente fosse in pantofole davanti alla tv i pensieri voleranno da tutt'altra parte?

5 commenti:

maky ha detto...

avrei ucciso per vincere...grrr...ci credevo troppo...grrr...subito pronte alla prox partita!!! Non molliamo!!!

Anonimo ha detto...

Porco ca..o!!!!
Troppe occasioni sciupate!!

Manolo ha detto...

raga complimenti avete tanto potenziale che prima o poi verra' fuori, non pensavo mi sarei divertito così^^^ secondo me il fatto e' che siete state un pò sbadatelle in difesa regalandogli 3 goal.... il gioco era molto meglio il vostro, loro sono solo state piu' ciniche a sfruttare quelle pokissime occasioni avute...forza donne, a testa alta per la prossima partita^^
ciao Manolo

Anonimo ha detto...

Grazie Manolo!!!
A testa altissima!!!Forza Pdr!!

Berny ha detto...

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