domenica 28 novembre 2010

Olimpia Marzocca 3 - A.S.D. Pian di Rose 2

Finale vibrante quello che va di scena al PalaBelardi di Marzocca.
:"Corre il 58' minuto quando su coincitata azione rosanero la palla finisce in rete dopo batti e ribatti in area e conclusione finale di Maggie Barbanti in contrasto con un'avversaria. Entrambe le giocatrici finiscono a terra dopo essersi scontrate testa contro testa. Esplosione di gioia per il pari meritatamente raggiunto nella panchina ospite. Non è di questo avviso il direttore di gara che annulla la rete e assegna una punizione per la difesa locale. Difficilmente concepibile dal momento che era la Barbanti in possesso di palla e la giocatrice avversaria in contrasto. Sorvolando anche sull'invasione di campo di un dirigente locale che affronta il direttore di gara faccia a faccia sollecitandolo a sanzionare maggiormente gli interventi sulle proprie giocatrici..???!!!???
Da qui nascono le naturali proteste rosanero che si concludono con l'espulsione per Federica Bucchi e sanciscono in pratica la fine dell'incontro in favore del Marzocca".
La cronaca: Primi tratti di gara in cui le locali mantengono in pressione costante la retroguardia PdR senza pericoli eccessivi. La gara infatti si sblocca a due minuti dalla fine del primo tempo con un tiro in diagonale da parte di Paola Palumbo lasciata troppo libera dalla diretta avversaria....
Direzione di Gara che lascia perplessi in diverse circostanze allorchè la sfera varcava la linea del fallo laterale in più di un occasione nessuna sanzione veniva comminata né tantomeno il fairplay locale voleva segnalare le irregolarità ma il gioco veniva lasciato tranquillamente correre. Dubbi che si concetizzano durante la ripresa in cui in un'occasione il bravissimo portiere locale Guicciardi in uscita bassa finisce fuori area palla in mano fin quasi sulla linea del fallo laterale, ed anche in questa circostanza nessun provvedimento. Non ultimo l'altrettanto forte capitano locale Coppari Monia in svariante circostanze simulava plateali cadute su intervento regolare avversario secondo il direttore di gara, ma anche su questi episodi nessun provvedimento ne richiamo. Detto ciò va dato merito ad entrambe le squadre di aver disputato un gara piacevole senza lasciarsi condizionare dalla direzione. Ripresa in cui oltre all'ambiente surriscaldato sopracitato c'è spazio per la parte giocata che vede il raddoppio locale ancora con Paola Palumbo sotto la traversa su ribattuta dai 5 metri sugli sviluppi di un corner. PdR che trova la lucidità di impattare il risultato con bella combinazione finalizzata da Vale Falcioni e poi con Maggie Barbanti su azione insistita.
2-2 quindi al 47' della ripresa. A questo punto forse l'unico vero errore PdR, una volta agguantato il pari infatti occorreva compattarsi per recuperare le energie impiegate senza subire. Così non è stato. Pressione locale e difesa che non riesce a spazzare l'area e neanche un minuto dopo il pari DiMattia Giulia insacca il 3-2 al 48'.
Il resto della gara è gia stato descritto in apertura.

2 commenti:

Kikka ha detto...

Credo che, come ho già detto alla Ste, se gli standard del campionato sono questi, noi siamo troppo corrette. Ma a me piace vincere sportivamente e con lealtà... e così VINCEREMO!!! FORZA PDR

Anonimo ha detto...

Sicuramente una brutta partita (non una brutta prestazione!!!)con un direttore di gara non all'altezza della situazione.Nessun dirigente del Pian di rose si è MAI permesso di urlare contro l'arbitro a ridosso del campo e alle ragazze attaccato alla nostra panchina!!Oltretutto senza essere allontanato.Per non parlare di alcune atltete del marzocca e dei loro comportamenti scorretti.Per me il calcetto è un altra cosa come dice la Kikka...FORZA PDR e ci vediamo al ritorno.