Dura lex , sed lex. La legge è dura, ma è legge; quella della capolista Jesina, macchina da guerra che da inizio campionato ha vinto tutte le gare ufficiali eccetto la sconfitta subita proprio contro il PdR nel turno di coppa. Questo dato deve far riflettere e deve essere motivo di orgoglio per le rosanero. Che dire: Il PdR ha venduto cara la pelle seppur commettendo errori, giocato agonisticamente una gara discreta, provato con grinta a tener testa alle avversarie. Proprio per questo va riconosciuto grande merito alla Jesina. Una squadra composta da giocatrici molto forti, agonisticamente impressionanti, e da alcune individualità di spicco che fanno veramente la differenza.
Il rammarico per il PdR semmai è proprio nel non aver avuto a disposizione la rosa completa nei turni precedenti in cui si potevano cercare punti. In gare come quella odierna o la prossima contro l'altra corazzata Dolphins occorre fare una prestazione praticamente perfetta per tentare l'impresa.
La partita è stata piacevole ( per il pubblico sugli spalti), parte forte Jesi che si porta sul triplice vantaggio dopo mezz'ora su un paio di forzature intercettate...purtroppo. Altra pecca i lunghi rilanci del portiere ospite per servire il pivot mal contrastati dalla difesa e dal portiere che lasciavano libero l'avanti ospite per controllare e tirare. Per il resto PdR si rifà sotto per l'1-3 a fine primo tempo. Ripresa in cui più pressione rosanero porta logicamente maggiore spazio in ripartenza per le ospiti. La pressione viene retta alla grande dalla difesa e dal portiere Cantori in alcuni interventi da applausi. Allungo quindi Jesino che porta la forbice ad allargarsi in maniera cosiderevole fino all'altra marcatura PdR con la Letizi in volèe dal limite. Salta un pò come prevedibile l'organizzazione nel finale e la gara termina con una sconfitta per il PdR. Sconfitta che non deve abbattere il team rosanero, si sapeva sarebbe stata una sfida durissima ma il campionato è ancora lungo.
Reti
P-23'Silvia Vandini. 53' Linda Letizi.
J- 2'33' Liuti Francesca. 10' 20' 58' Sofia Luciani. 37'55' Sara Berti. 60' Federica Sandroni.
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