sabato 28 ottobre 2023

V° Giornata. Pian di Rose 3- G.L.S. Dorica 2

 Partiamo dal terzo tempo in cui piacevolmente come consuetudine  si è consumato un post gara tra me , il fido DS Paolo Boiani con  lo storico dirigente Roberto Pezzotti, mister Quinellato e mister Battistoni.  Piacevole perché aldilà del risultato si è disquisito di futsal in maniera lucida e costruttiva. Non è poi così scontato, vista l'importanza della gara e la sana rivalità che si è palesata  in campo. Che la gara fosse carica di aspettative era palpabile. Che entrambe le compagini potessero pagare una sorta di scotto iniziale  nello studiarsi e nel non esporsi troppo era altrettanto prevedibile e così è stato.  I minuti iniziali vedono Dorica palleggiare con capacità rodata, Pian di Rose non si scompone chiudendo ogni varco non disdegnando transizioni su intercetto. Non si ricordano particolari pericoli per Occhialini e Tiltu nel primo quarto di gara. Sulle rotazioni GLS mostra i muscoli disponendo di una rosa profondissima e di livello al di sopra della media. PdR leggermente corto soffre un pelo e si abbassa commettendo l'unico vero errore in uscita. Palla intercettata da Pieroni a metà campo al 17', difesa sguarnita e a tu per tu con Occhialini sigla lo 0-1. Le rosanero come sette giorni prima va detto non escono mai dalla gara, l'attenzione è alta,  l'intensità apprezzabile. In pressione  la consapevolezza di poter far male parrebbe percepirsi. Tant'è, 22' azione insistita, batti e ribatti in area, Dorica recupera e in uscita parrebbe poter ripartire, Fatica fa valere il suo bagaglio da bomber navigato, intercetta palla in area e girata rapida 1-1.  Pian di Rose nella prima frazione non è disprezzabile in manovra e tenuta, ma difronte a tanto avversario è palpabile che limitarsi al compitino possa non bastare. Conferma a ciò arriva al 28', combinazione al limite rosanero con scarico per Mencaccini, la ex azzurra con una puntata chirurgica infila alla destra di Occhialini allo scadere. 1-2 all'intervallo.  Che le anconetane siano la compagine probabilmente meglio assortita della categoria è lampante allo scorrere dei nomi in distinta. Che alla guida tecnica il blasone di mister Quinellato possa apportare  ulteriore peso al team è innegabile. PdR facendo due conti non poteva limitarsi alla prestazione per pensare di impensierire cotanto avversario. La ripresa vede così le rosanero azzardare e rischiare alzando decisamente pressione e intensità, il rischio era prevedibile. Il tasso tecnico avversario poteva tagliare fuori in uscita dalla pressione e colpire letalmente. Ma il tentativo porta frutto al 34' allorchè Fatica serve la corrente Morichelli che d'incontro dal limite lascia partire un destro potente per la rete del 2-2. La partita si accende d'improvviso e  vivrà venticinque minuti fuoco. Occhialini è brava su diagonale pericoloso a deviare in angolo, Tiltu sventa due mischie da codice rosso in area, ancora Dorica in ripartenza chiama Nespola in chiusura straordinaria. Minuti a questo punto godevolissimi nonostante il risultato rimanga bloccato sul 2-2. Sette dal termine punizione dai venti metri. Ciacci sulla palla finta il tiro servendo Morichelli sull'out di sinistra, Tiltu fuori dai pali, la numero 11 calcia d'incontro una sorta di collo piede in 'slice', la palla s'impenna in maniera velenosa mettendo fuori causa la numero uno ospite che tenta il recupero ma in ritardo, la palla finisce in rete tra il boato del Palaroma.  3-2. Assalto finale Dorica con PdR che non indietreggia spingendo per chiudere l'incontro, un destro di Nespola fa la barba al palo. Ancora Dorica all'arma bianca, ogni schema salta a discapito di palle rilanciate in profondità alla ricerca del sospirato pari. Due di recupero chiamati dal direttore di gara. Pian di Rose solido non vacilla conquistando una vittoria gratificante che consapevolizza e fa gioire le rosanero. Menzione particolare per il debutto di Sagrati tra le fila locali dopo anni di inattività autrice di un ottimo minutaggio.

Reti.

P- 22' Fatica. 34'53'Morichelli

D- 17' Pieroni. 28'Mencaccini

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