Pian di Rose - Futsal Makkia Urbino

Tre sono gli aspetti che hanno caratterizzato la gara, da cui prendere spunto per poterla descrivere:
Primo aspetto, deficitaria lucidità sotto porta delle rosanero.
L'incontro, iniziato su buoni ritmi da entrambe le formazioni, vedeva un attento studio nei primi minuti, Pian di Rose con più piglio, manovra pulita e veloce che faceva guadagnare metri. Maggior pressione che porta alla prima segnatura della Bucchi, brava in serpentina a trovare il varco nell'attenta difesa ducale e siglare l'1-0. Trend che non cambia, Pian di rose che insiste, e Makkia attento in difesa prova ripartenze al veleno; in una circostanza di queste è la nuova entrata n. 4 delle ducali che prende palla sulla tre quarti, fa fuori la Marini con un tocco di suola e sigla il pareggio. Ma è ancora Bucchi con caparbietà che ruba palla al centrale avversario e riporta il risultato sul 2-1. A questo punto il maggior demerito del Pian di Rose è quello di non saper capitalizzare le più palle gol create che avrebbero potuto indirizzare la gara su un'altro finale. Prima la Giacomini su trasizione fronte alla porta sguarnita appoggia di piatto fuori di poco, subito dopo la Bucchi spara di poco a lato, neanche pochi secondi e ancora Bucchi di testa da pochi centimetri colpisce il palo di testa. La dura legge dello sport non perdona, dal possibile piu due arriva invece il pareggio. Bellucci che punta la Partegnani in banda, finta di lato che lascia sul posto la giocatrice rosanero, tiro respinto dall'ancora ottima Bonci, con palla che però non viene allontanata sufficentemente. Rimorchio di una giocatrice del Futsal che chiude il primo tempo sul due a due.
Secondo aspetto, solidità e cinismo del Makkia.
Bravo il team ducale a non perdere mai la concentrazione,estremamente cinico nel capitalizzare tutte le azioni create e gli errori delle avversarie. Squadra quadrata e solida che ha dimostrato in campo di valere la posizione in classifica. Difesa aggressiva e ripartenze efficaci che nella seconda parte della gara hanno fruttato altre due segnature portando il risultato sul quattro a due finale in loro favore.
Terzo ed ultimo aspetto, la serata sottotono di tutta la squadra rosanero.
Aspetto che lascia un po stupiti, vista l'importanza della gara, alcuni elementi scarichi e stanchi, un secondo tempo troppo anonimo, con gli avanti che praticamente spariscono in campo senza lasciare nessun segno in campo.Una sola ghiottissima occasione della Bucchi calciata debolmente tra le braccia del portiere.

E' un vero peccato, un occasione gettata alle ortiche che lascia l'amaro in bocca agli spettatori convinti che si potesse fare l'impresa. Chissà se adesso le stesse giocatrici staranno meditando sui loro errori, per trarne i giusti insegnamenti? Se così non fosse, il risultato finale della gara è anche troppo generoso.