lunedì 24 ottobre 2016

O.Ostra Vetere 1 - Pian di Rose 2

Tanto tuonò che piovve. Dopo un inizio di campionato terribile, che ha palesemente mostrato i limiti di un PdR smantellato negli ultimi due anni di  gran parte della rosa e rinnovato con altrettanto promettenti ma ancora inesperte sostitute, ci si attendeva un segnale che potesse in qualche modo dare respiro. Olimpia Ostra Vetere non era propriamente l'avversario più comodo da incontrare in questo momento, reduce oltretutto dal successo interno dello scorso turno contro la Jesina, una tra le migliori squadre del girone. L'impianto di gioco poi, da sempre fortino foriero di successi per le ragazze di mister Giambartolomei, sembrava suggello emblematico come ostacolo arduo da superare per una squadra  bisognosa di punti come il PdR.
Santippe, adirata gettò una brocca d'acqua  a Socrate per redarguirlo, dalla leggenda l'incipit che si presta come metafora per questo primo successo stagionale che mai fu così gradito.
La gara, povera di contenuti, si è fatta preferire per intensità che per tasso tecnico e manovra. Olimpia forte di quattro punti nelle prime due gare e con sole due reti subite esordisce con maggior piglio e intensità, Pian di Rose contratto cerca di non scomporsi e di attuare una buona tenuta che tanto è mancata nei primi due incontri. La linea di possesso locale  alta fino alla metà campo cercava imbucate diagonali per il doppio riferimento offensivo, Giacomini e Vandini coadiuvate dal lavoro sfiancante di Furiassi e Patregnani coprono tutto il possibile fino al vantaggio locale al nono minuto su servizio in area da laterale; Antonelli tra i pali in uscita bassa intercetta ma non riesce a bloccare, lestissima Vernelli approfitta calciando in rete la palla del vantaggio. La rete consapevolizza le locali ma Pian di Rose fino a quel momento non era affatto dispiaciuto ed ha il grande merito di non scomporsi dopo lo svantaggio. Così dopo due minuti su azione combinata Vandini calcia un violento diagonale, la palla carambola sul palo e Furiassi  brava a seguire l'azione ribadisce in rete siglando la prima personale marcatura. Olimpia affiatato e compatto mostra tutta la sua solidità disputando una primo tempo in spinta e cercando di sfruttare ogni possibile falla difensiva. Baci funambolica si incunea in area in contrasto con la difesa, proteste per fallo che l'arbitro non ravvisa, gioco frammentato con le contendenti attente più a non scoprirsi che a colpire. La giocata decisiva per l'esito finale a poco dall'intervallo con una combinazione da laterale Vandini Patregnani con quest'ultima che lascia partire una puntata violentissima a fil di palo per il vantaggio. Ripresa molto sofferta per il Pian di Rose numericamente ridotto all'osso, Olimpia alla continua ricerca della rete del pari. Su ripartenza PdR trova buone trame ma quando riesce ad arrivare in zona gol una Grassi in forma strepitosa nega la gioia dell'allungo. I minuti finali trovano in Antonelli la protagonista attesa di cui le compagne hanno bisogno, tenuta che regge fino al triplice fischio sancendo la vittoria del PdR e confermando tutto il valore delle ragazze di mister Giambartolomei.

Reti 
O-9'Vernelli
P- 11' Furiassi. 29' Patregnani.

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