Dimidium facti, qui coepit, habet. (Orazio, Epist., I,2,40). Corrispondente al nostro" Chi ben comincia è a metà dell'opera". Per non tradire il poeta Quinto Orazio Flacco, il PdR decide di approcciare la stagione 2024- 2025 come meglio non si potrebbe. Una sonora manita rifilata dalle ragazze del nuovo mister Guardati che escono meritatamente trionfanti dalla disputa. Parrà paradossale asserire che non si era partite male, tutt'altro venti minuti di sostanziale controllo in cui Carnevali non viene mai chiamata in causa a differenza di Foresi, scelta nella prima frazione per difendere la porta ospite che come sua consuetudine disputa un ottima gara respingendo i tentativi più o meno insidiosi delle locali. A menadito si ricorda un tentativo di Lani dalla lunga, Fatica in girata, Sagrati su diagonale mancato da Fatica di un soffio appostata sul secondo palo. Traversa colpita per due volte da Morichelli sugli sviluppi di corner. Fino alla capitolazione al 26' su azione d'angolo la palla passa tra mille gambe e Pezzola è la più lesta ad insaccare al primo tiro ospite. Gara sporca di quelle in cui le rosanero fanno una fatica enorme ad uscirne, un minuto e su un uscita velenosa con il servizio troppo lezioso ed un anticipo da matita blu ancora Pezzola fotocopia la prima rete con una puntata. Due tiri due reti. Fine prima frazione. L'impresa pare comunque fattibile la china da risalire ardua ma non impossibile. Ancora rosanero al possesso sterile e al primo angolo ospite al 34' Marcolini viene lasciata libera di calciare dal limite dell'area. diagonale e zero a tre. Se non fosse vero parrebbe una sitcom. Potenza da inizio gara sia abbassa per far giocare le rosanero e ripartire in contropiede rinunciando all'impostazione. Sullo 0-3 aspettano al varco la preda come il gatto con il topo. Fakaros nella seconda parte chiamata a sostituire l'ottima Foresi porta esperienza e sicurezza contrastando tutti i tentativi perlopiù dettati dalla foga di accorciare che con vero costrutto. Premio al lavoro rosanero con Morichelli al 38', conclusione sporcata che beffa la numero dodici e rete dell'1-3. Riscossa che potrebbe partire da questo spunto...come non detto. 42' Casagrande sull'out di destra si beve il difensore sterzando su se stessa nemmeno fosse Nazario da Lima alla sua prima rete in Italia contro il Bologna. Senza scomodare il numero uno in assoluto, il bomber ospite calcia tra palo e portiere e sigla l'1-4. Gara virtualmente chiusa. Tempo ce ne sarebbe ma i segnali sono chiari, ogni contrasto è vinto dalle ragazze di mister Guardati, chiuse e arroccate occorrerebbe ben altra tempra e convinzione per poter riaprire la gara. Infatti Pignocchi al 51' saluta a mano aperta le rosanero spedendo all'incrocio. 1-5. Giacci al 55' su pallonetto ben eseguito accorcia per il 2-5. Allo scadere dopo tanto battagliare Fatica cinturata vistosamente spinge il direttore a fischiare il penalty con leggerezza a risultato ormai deciso. Ciacci sul dischetto spiazza Fakaros. 3-5 finale. Su dettami tattici si può lavorare, l'atteggiamento e l'approccio destano però molta più preoccupazione.
Reti
P- 38' Morichelli. 55' Giacci. 60' Ciacci.
P.P- 26'27' Pezzola. 34' Marcolini. 42' Casagrande. 51'Pignocchi.
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