Pian di Rose torna alla vittoria dopo la debacle interna di sette giorni prima nonostante una prestazione non disprezzabile. Doveroso ringraziamento ai supporters locali giunti al palas castelleonese. Le amnesie nei momenti topici in questo periodo però stanno facendo la differenza in negativo costringendo quasi sempre le rosanero agli straordinari. Nella maggior parte dei casi poi il lavoro supplementare non basta per compensare tanta leggerezza. La gara odierna non si discosta da quanto sopra. Castelleone rimaneggiato approfitta subito della leggerezza ospite, una pressione appena accennata che di fatto non impensierisce Suasa, troppa libertà di manovra che consente alle padrone di casa di andare sul doppio vantaggio in virtù di una migliore lettura e di una Giulioni sempre sul pezzo, pivot di raro fiuto e cattiveria agonistica. 7' traversone, la numero dieci con il tacco devia in rete1-0. Due minuti e al 9' palla lunga, il pivot elude la difesa e Occhialini in uscita, lob delizioso e 2-0. Nel frattempo sullo zero a zero PdR si era divorato il vantaggio in maniera clamorosa. Ma questo non fa più notizia. Timeout, rotazione totale del quintetto e le cose paiono cambiare, pressione decisa, dapprima Suasa tentenna e poi capitola con Ciacci caparbia al 21', 2-1. Rete che galvanizza e pare riaccendere la luce. Ancora intercetto e Morichelli scaraventa sotto la traversa, 2-2 al 24'. Gara riaperta, Giacomini interdizione canta e porta la croce, la spinta è totale, Lani tra le migliori finalmente per le sue spara da fuori al 30'. sorpasso 2-3. Primo tempo non certo brillante, la pochezza di giocatrici chiave in questo momento costa cara al PdR che deve fare di necessità virtù. Inizio ripresa a trazione anteriore, vecchie lacune però riemergono ad ogni occasione. Giulioni da metà campo punta la difesa, uno contro uno, troppi metri alla numero dieci che tenta la sortita dai dodici metri, sinistro forte che si insacca per la gioia locale. 3-3 al 31'. Gli animi delle rosanero si scaldano oltremisura uscendo dai binari. Timeot. Rotazioni , con impegno e con ingegno, si cerca pazientemente la retta via. Punizione per le ospiti su bella progressione di Giacci trattenuta. Ciacci sulla palla, tiro ribattuto sul quale Fatica si avventa e calcia di rabbia in porta il 3-4 al 44', interrompendo un digiuno che perdurava dall' 11 Ottobre. Il bomber ospite rinfrancato dalla rete trova fiducia sacrificandosi ma Suasa intercetta e riparte rendendosi sempre insidioso. Minuti di sofferenza finali con il portiere di movimento per le blues. PdR difende bene ma non riesce l'intercetto decisivo, possesso prolungato, Fatica lesta con la zampata vincente intercetta un'apertura e si invola indisturbata siglando il più due al 60', 3-5. Due minuti di recupero ordinati dal sig. La Sorella che decretano la vittoria rosanero al cospetto di un Centro Sportivo dall'indubbio valore.
Reti
S- 7'9'31'Giulioni.
P-21' Ciacci. 24' Morichelli. 30' Lani. 44'60' Fatica