sabato 29 novembre 2025

Sangiorgese 1- Pian di Rose 7

 Nel bellissimo impianto di Marina Palmense va di scena questo decimo turno. Sangiorgese con assenze pesanti deve stringere i denti e compattarsi. Pian di Rose con pazienza e attenzione fin da subito cerca di imbastire una manovra atta a scardinare la difesa locale che saggiamente decide di non scoprirsi e lasciare l'inerzia della gara alle ospiti cercando di colpire in contropiede. Fin dalle prime battute non risulterà affatto semplice affondare il colpo. Dove la difesa non arriva il bravissimo portiere chiuderà ogni varco. Soltanto al 9' dopo un azione insistita Giacci sbloccherà per le sue. 0-1. Il resto della prima frazione fatto di tanta mole di gioco non troverà sbocchi  decisivi. Una ripartenza decisiva al 24' orchestrata da Morichelli serve Ciacci sull'out di sinistra, destro di prima intenzione e raddoppio. Pochi pericoli corsi da Occhialini che monitora senza dover essere chiamata in causa. La ripresa parte forte per le rosanero che trovano la terza rete con la veemente Sagrati che  scarica all'angolo alto un destro imprendibile 0-3. Si rifà sotto la squadra locale al 41' per rigore concesso dal direttore di gara su uscita irruenta di Occhialini. Sulla sfera  Susanna Renzi per l'1-3. Nemmeno un minuto e PdR allunga con una puntata violenta di  Lani in diagonale. 1-4. Al 48' Ciacci segna la quinta marcatura di testa su imbeccata perfetta di Silvestrini da laterale. 1-5. Sull'onda lunga PdR naviga tranquillo siglando ancora con Fatica al 53' su batti e ribatti. 1-6. Chiude Sagrati con un gol bellissimo all'incrocio su gran palla suolata di Fatica. 1-7. Rete con dedica alla famiglia Sagrati sfortunatamente vittima di un incidente mentre stavano viaggiando per arrivare all'incontro. Fortunatamente sinistro senza gravi conseguenze.


Reti 

S- 41' Rig.  Renzi S.

P- 9 'Giacci. 24'48' Ciacci. 31'58' Sagrati. 42' Lani.  53' Fatica

sabato 22 novembre 2025

Pian di Rose 8 Atletico Matelica 0

 Nel fitto calendario novembrino le rosanero sono di nuovo in campo per questo turno di campionato che le vede opposte alle ragazze di mister Carucci, una delle matricole del torneo che in questa prima esperienza mostrano una buona organizzazione. Capitan Berardi Sara, giocatrice storica, nonchè capitano,  è la punta di diamante del progetto. Pian di Rose disputa sessanta minuti con buona applicazione, muovendo palla per la maggior parte del tempo senza forzare, cercando soluzioni in combinazione. Gara che si sblocca con il talismano Nespola al 9', spesso apripista nelle marcature rosanero. Il break farà da spartiacque con Lani che nei minuti seguenti che segnerà due reti con la specialità della casa, tiro da fuori in diagonale e reti del due e tre a zero. Chiude la prima frazione Fatica al 17' con la quarta marcatura su transizione. La ripresa sulla scia della prima frazione  vede Pian di Rose trovare altre quattro marcature con Lani al 37', Ciacci al 49', Silvestrini al 50' e Orazi allo scadere. Note positive la continua ricerca del gioco senza farsi prendere dalla frenesia. Circolazione e occupazione degli spazi, 

Reti.

P-9' Nespola. 10'11'37' Lani. 17' Fatica.  49' Ciacci. 50' Silvestrini.  60' Orazi.

giovedì 20 novembre 2025

Coppa Marche, gara di ritorno. Gradara 4- Pian di Rose 1

Al cospetto della favorita Gradara Pian di Rose esce in semifinale nel doppio confronto, dopo il buon pari di quindici giorni fa, le rosanero escono sconfitte per quattro reti ad una nella serata odierna. Accede dunque alla finalissima  per il secondo anno consecutivo il Gradara di mister Imbriani. Difficile era anche immaginare il contrario dal momento che dalla rosa dello scorso anno, ( che aveva gia vinto tutto), sono arrivate, oltre alle menzionate Amedano, Bussaglia e Barbaresi, anche la new entry Diamantini. Giocatrice di primissimo livello che di fatto hanno stravolto la rosa e le relative gerarchie di squadra rispetto ad un anno fa. La cronaca vede Pian di Rose vacillare nei primi minuti di fronte ad una convinta pressione locale, le gradarine passano anche in vantaggio all'8' con Barbaresi in transizione lasciata colpevolmente troppo libera di calciare senza opposizione. 1-0. Dallo svantaggio però le rosanero si scuotono disputando una buona frazione, al volo Bonito da fuori di poco a lato, ancora Gradara in pressione ma le rosanero reggono bene e in ripartenza fanno vacillare le neroverdi per contenere. Azione manovrata che trova Fatica ad un metro dalla porta a tu per tu con Fara, conclusione debole sul corpo del portiere a terra e urlo del gol strozzato in gola quando pareva cosa fatta. Mencaccini canta e porta la croce in fase di interdizione e ripartenza, ma saranno ancora le rosanero, ancora con Fatica ad avere la palla ghiotta per il pari, tiro debole ribattuto, ancora conclusione debole, ancora ribattuta infine Gradara di salva ed esce incolume. Punizione rosanero dal limite al 16', sulla palla Silvestrini, a girare di sinistro trafigge Fara che non vede partire la sfera. 1-1.  Gara viva, Gradara alza il tenore Pian di Rose contiene.  I minuti passano, Poco alla fine della primo tempo, Punizione dalla metà campo che Nespola saggiamente serve a Bonito defilata sull'out di sinistra a pochi metri dalla porta. Battuta a botta sicura e sussulto, ma la palla finisce alle stelle.  Due di recupero, transizione Gradara tiro, Sagrati si copre il viso e la palla sbatte sulle mani. Rigore, Barbaresi sul dischetto. Tiro. Occhialini si supera e para ma la palla rimane li. Nessuna delle sue si avventa sulla sfera per spazzare. Lo fa Barbaresi che insacca il 2-1. La forza emerge anche in piccoli dettagli. Ripresa che parte con Gradara ovviamente più guardingo in attesa di colpire chiudendo il centro. Su azione da laterale però a difesa schierata verrà siglata la terza marcatura, lob diagonale da lato a lato, Barbaresi ancora lasciata colpevolmente sola di calciare, tiro al volo e rete del 3-1 al 34'. La salita a questo punto si fa ardua, prevedibile era non poter concedere troppo onde evitare di pagare pegno salato. Pian di Rose continuerà senza in realtà impensierire mai troppo Fara che si supera evitando il 3-2 su una bordata da fuori che non vede partire. Di puro istinto si allunga con il piede sinistro respingendo a fil di palo una palla destinata in rete. Tra tante stelle l'estremo portiere verde nero stupisce per la giovane età e il grandissimo talento. Detto ciò ci sarò gioia personale anche per l'eterna Mencaccini al 48', recupero transizione e sinistro da lontano, Occhialini tocca ma non riesce a deviare. 4-1 che chiude l'incontro e regala la finale alle ragazze di mister Imbriani.

Reti
P - 16' Silvestrini
G- 8'32' 34' Barbaresi. 48' Mencaccini

sabato 15 novembre 2025

Ottava giornata. Ripaberarda 10 - Pian di Rose 4

 14 Novembre 2025 sarà una data da ricordare negli annali del Pian di Rose , dieci rete subite in una sola gara come mai era accaduto. Onore al Ripaberarda che ad un certo punto della gara riusciva a segnare ogni minuto quasi senza opposizione avversaria con una facilità disarmante. Quasi impossibile fare una disamina lucida di una gara con questi numeri. Ancora più complicato raccontare che le rosanero erano partite non malissimo ed anzi dopo un quarto di gara erano avanti per due reti a zero, dopo essere passate in vantaggio su schema d'angolo con Bonito al 2' ,ed aver raddoppiato al quinto minuto con Fatica. Oltre al doppio vantaggio si ricordano due tre palle clamorose ciccate davanti al portiere per poco cinismo. Detto ciò al 14' sul primo di una serie di orrori difensivi  Capretta dal limite su mischia colpisce una palla sporca che rotola con il contagiri verso la porta. Squadra in trance soporifera. 1-2. La rete del pari al 22' Di Buò parte da metà campo, si gira, si scrolla di dosso il diretto avversario con troppa facilitò, avanza tira 2-2. Doppio vantaggio gettato alle ortiche ma gara ancora apertissima, azioni d ambo le parti, ma PdR proprio non c'è, sottoporta con le polveri bagnate ed in difesa con una pochezza allarmante. 22' Capannelli dal limite senza chiusura avversaria calcia in porta, palla in rete 3-2. Gara ribaltata ma ancora aperta. Ma il Pian di Rose non c'è, 28' Angelini  in mischia tra tre giocatrici rosanero riesce a colpire la palla talmente piano che parrebbe non riuscire ad avere la forza nemmeno per arrivare in porta. La sfera rotola, rotola, rotola, le rosanero osservano  finchè non entra. Immaginando forse che qualche forza superiore potesse fermare la palla.  4-2. Ripa ha il solo merito di continuare a giocare alla stregua del resto della gara. Paradossale che in ogni sortita le rosanero paressero in grado di dare uno scossone alla gara rientrando di fatto in gioco. Ma è ancora al 29' Ripa dopo solo un minuto a segnare ancora con Capannelli.5-2. Fatica allo scadere accorcia sul 5-3 lasciando  ancora aperta la gara. Il secondo tempo è quanto di peggio si ricordi negli ultimi anni. Dopo i primi minuti in cui altre  due clamorose occasioni vengono sciupare una sequenza di errori difensivi lasciano senza parole. Giocatrici lasciate sole di puntare muovere palla e calciare indisturbate, Marcature non fatte e relative reti da piazzati che lasciano basiti. Per onore di cronaca altre 5 reti nella ripresa tutte simili, di cui ad un certo punto era difficile tenere pure il conto. Morichelli al 46' accorcerà, ma sarà l'unico sussulto. 10-4 finale che dovrebbe far riflettere a fondo. Inutile raccontare in tanta pochezza, altre occasioni limpide davanti al portiere del Ripa, palla calciata addosso, con il portiere a terra, due contro il solo portiere gettato al vento, palo a porta spalancata.

Reti

R-14' Capretta. 21'48'54' Di Buò. 22'29'44' Capannelli.  28'55' Angelini. 53' Vagnoni.

P- 2' Bonito. 5'29'Fatica. 46' Morichelli

sabato 8 novembre 2025

Pian di Rose 10 - A.S.D. Calcio Potenza Picena 1

 Giallorosse di mister Guardati salgono al Palaroma dopo un filotto di risultati importanti ad una sola lunghezza dalle locali. Rosanero impegnate invece in un tour de force che in ogni tre giorni le vede in campo tra campionato e coppa. Le ospiti annoverano tra le loro fila profili importanti; Pezzola, Cremonesi, Cataneo, Capradossi, Frontini, Casagrande. Parte decisamente meglio Potenza in virtù anche di imprecisioni e leggerezza in palleggio  delle locali. Pezzola in serpentina a lato, Cataneo fermata solo in ultima battuta prima della conclusione, Dopo lo scampato pericolo PdR si scuote alzando la pressione, Bonito in ripartenza serve al millimetro l'inserimento di Nespola che insacca. Ancora Potenza dopo il vantaggio si rifà pericolosa con Pezzola in grande spolvero. PdR pare focalizzare la gara aumentando i giri del motore. 15' su rimorchio di Ciacci, Giacci conclude sotto la traversa. 2-0. Gara che rimane aperta sino al 24' in cui Morichelli sigla la terza rete  che è di fatto una spallata decisiva alla gara. Potenza si scolla dalla gara subendo di fatto l'impatto delle rosanero che dilagano giocando in fiducia. 28' Sagrati Coast to coast nella specialità della casa in progressione anticipa il portiere per la quarta rete. Allo scadere ancora Morichelli per la quinta rete. La ripresa vede le locali dilagare  con la tripletta  di Fatica, Silvestrini, Ciacci. Potenza di fatto tira i remi in barca trovando la rete della bandiera al 52' con Viola. Coadiuvata da un errore del direttore di gara che segnala rimessa dal fondo locale, mentre Potenza velocemente batte un calcio d'angolo nella convinzione che la palla fossa stata toccata dalla difesa rosanero. Battuta , rete di Viola e arbitro che convalida ammettendo l'errore di segnalazione. La gara termina con un margine alto. Merito alle rosanero che aldilà di iniziali imprecisioni hanno tenuto una pressione costante sulla gara per tutti i 60'.


Reti.

P- 2' Nespola. 15' Giacci. 20'30' Morichelli. 28' Sagrati  32' Ciacci. 39'42'45' Fatica. 47' Silvestrini

P.P.- 52' Viola

mercoledì 5 novembre 2025

Coppa Marche. Semifinale di andata. Pian di Rose 4 - Gradara 4

 A soli tre giorni dalla sfida di campionato Pian di Rose e Gradara incrociano nuovamente i guantoni per queto turno d'andata di coppa. Partita vibrante e divertente, giocata a viso aperto da entrambe, gesti balistici che hanno strappato applausi dagli spalti gremiti di tifosi e curiosi. Le scorie  e la fatica dell'ultimo turno hanno indubbiamente pesato sulle gambe delle due formazioni che non si sono però risparmiate dando via sin dai primi minuti ad una pressione a tutto campo senza remissione di colpi. 3' Circolazione rosanero, Bonito attacca il lato debole in uno contro uno, serpentina a rientrare destro ad incrociare e palla in fondo al sacco con Fara che che non può nulla. 1-0. Gradara è corazzata e alza subito la voce in pressione, PdR palleggia bene ma con un pizzico di leggerezza, servizio in avanti che viene sporcato dalle green, Barbaresi sull'out di sinistra dai  quindici metri non ci pensa due volte e con una volèe insacca all'incrocio opposto. 1-1. Fara si mostra portiere di assoluto valore superandosi su Nespola da fuori di piede deviando in angolo. Gara apertissima e continui ribaltamenti la rendono piacevole per il numeroso pubblico. 13' Azione d'angolo eseguita magistralmente con Silvestrini che insacca il vantaggio. 2-1. Green rispondono colpo su colpo. neppure un minuto. Punizione sulla trequarti, Mencaccini sulla sfera, distanza che viene chiesta al direttore, operazioni per comporre la barriera mentre la numero sei ospite furbamente calcia in porta, palla in rete, proteste reiterate ma l'ottimo Santoro della sezione di Pesaro convalida. 2-2. La prima frazione vola via piacevolmente. Gradare riparte a mille e occorrerà tutta l'attenzione del caso per contenere tanta spinta, passato il pericolo PdR abbassa il pivot per giocare tra le linee, Gradara opta a tratti per un rombo che faciliti le due fasi. 49' Fatica elude la difesa con una serpentina, tiro, palo, sulla ribattuta si avventa Bonito che insacca il 3-2. Vantaggio propizio e Difesa attenta, Foglietti sull'out di sinistra viene controllata bene, tenta una conclusione defilata, Occhialini ben appostata sembra controllare agevolmente. Sfortunatamente la sfera le sfugge dalle mani e rotola in porta regalando un pari sfortunatissimo al 51'. PdR accusa il colpo ma non demorde, Fatica al 54' su servizio in lob lungo linea si coordina e lascia partire un diagonale al volo all'incrocio opposto. boato e 4-3. Ancora vantaggio e ancora una piccola imprecisione dopo solo un  minuto concede al Gradara l'occasione del pari. Uscita palla al piede e forzatura imbucata centralmente. Intercetto ne servizio per Barbaresi che fulmina dal limite il 4-4 finale al 55'. Gara meravigliosa. peccato per le locali alcune piccole imprecisioni in momenti topici che hanno concesso alle gradarine  la possibilità di impattare facilmente. Esito finale e relativo passaggio alla finale rimandato tra quindici giorni.

Reti

P- 3'49' Bonito. 13' Silvestrini. 54' Fatica.

G- 4'55' Barbaresi. 14' Mencaccini. 51' Foglietti

sabato 1 novembre 2025

Sesta giornata. Gradara 6 - Pian di Rose 2

 Il risultato più simile ad un punteggio tennistico lascerebbe poco spazio ad analisi e approfondimenti, tuttavia gara c'è stata e se Gradara di mister Imbriani merita ampiamente la prima posizione, Pian di Rose non sfigura tenendo il campo ma pagando a caro prezzo molte imprecisioni. Il vantaggio al 7' con Amedano lasciata colpevolmente sola a campo aperto, puntata a tu per tu con Occhialini e rete del vantaggio. Gradara pressa la prima linea Pian di Rose fa altrettanto. Troppo spazio però viene concesso alle green, che ogni volta che vedono la possibilità tentano anche da fuori. Riparte PdR con le fiammate di Silvestrini, sinistro potente da fuori e palla deviata da Tiltu, batti e ribatti in area Mencaccini &co sbrogliano spazzando. 26' Su servizio da laterale Angelini si stacca dalla marcatura e trova lo spazio per il sinistro 2-0. Ripresa con la gara ancora aperta nonostante il doppio svantaggio. 31' rete in contropiede ancora di Amedano su palla riconquistata, coast to coast, Nespola chiude bene ma il tiro le passa tra le gambe, incoccia sul palo e si infila alle spalle di Occhialini. Passivo probabilmente troppo pesante per quanto visto. Ma Gradara ha il grande merito di tenere un intensità e relativa concentrazione altissime, per cui in ogni frangente ogni piccolo errore viene evidenziato in maniera palese. La terza rete viene accusata  dalle rosanero che nonostante tentino con buone iniziative tardano sempre una frazione decisiva o nella conclusione, spesso contrata, o nella giocata. Innescando così la ripartenza locale che con il parziale dalla propria può gestire la gara. Quarta rete di Foglietti concessa con troppa semplicità, marcatura distante e la numero dieci dal limite prende la mira e calcia. La gara capitola nonostante una buona intensità e palleggio rosanero. 52' Giacci di forza in banda  vince un corpo a corpo e scarica con rabbia la rete del 4-1. Nemmeno il tempo di gioire che una palla semplice in area rosanero viene lisciata clamorosamente mettendo Barbaresi sola davanti alla porta 5-1. Ancora un sussulto rosanero con Bonito al 57' per il 5-2. Ma i giochi sono ormai fatti e allo scadere ancora Barbaresi trova la rete del 6-2 finale. Troppo Gradara in ogni frangente di gioco. Questo dice la gara. PdR non disputando una gara disprezzabile esce con un passivo pesante. Gradara che nonostante avesse vinto tutto la scorsa stagione per non rischiare in estate ha piazzato i colpi Amedano, Bussaglia e Barbaresi. Probabilmente una rosa che farebbe bene anche in categoria superiore.


Reti

G-7'31'Amedano 26' Angelini. 42' Foglietti 56' 60' Barbaresi

P- 44' Giacci 57' Bonito