sabato 13 febbraio 2016

Pian di Rose 2 - Jesina 1

Erano soltanto pochi secondi che l'incontro era iniziato eppure percepivo distintamente sarebbe stata una gara difficile; oltremodo difficile, aldilà del valore implicito della Jesina che oltre ad una rosa al di sopra della media ha operato un mercato invernale di categoria superiore con gli innesti di Paglioni, Pettinari e Lasca.  Il palleggio biancorosso confermava i timori, la manovra guidata da Casaccia in impostazione era tanto di più buono possa ammirarsi nella categoria. La circolazione così funzionale liberava in parallela il lato debole delle gialloblù costrette ad una fase difensiva degna dei tempi migliori. Giacomini, Vandini &co. devono serrare le fila per contenere la spinta. La buona tenuta consente ripartenze molto efficaci con Vandini due volte alla conclusione diagonale fuori di un soffio. Patregnani ancora sugli sviluppi di una soluzione da piazzato calcia alto. Carnevali in controllo rischia allorché una diagonale errata libera  Bellagamba a due passi dalla porta; la conclusione esce di poco. Il ritmo altissimo concede soluzione continue da entrambe le parti, tuttavia il risultato rimane invariato nei primi trenta minuti.  Mister ferri nell'intervallo ridisegna l'assetto allungando il pivot alle spalle dell'ultimo difensore, soluzione efficace che libera subito Vignati brava a controllare e servire a centro area. Vandini compie una chiusura provvidenziale. Pian di Rose fatica nei frangenti successivi a trovare equilibrio, una ripartenza forzata consente l'intercetto e la ripartenza, Pettinari servita in contropiede sulla fascia di destra infila incrociando un diagonale che fa esplodere la gioia Jesina al trentaquattresimo. Uno a zero Jesi. Colpo pesantissimo vista oltretutto la caratura avversaria. PdR non demorde circola palla forzando il possesso, Lasca, Vignati e Casaccia in condizione smagliante chiudono ogni tentativo. In contropiede ancora Jesi sembra poter chiudere l'incontro: a portiere ormai battuto la palla  rotola verso la rete, sulla linea di porta Ciacci in ripiegamento difensivo con una scivolata spazza la sfera con un intervento da applausi. PdR inizia a sentire pressione ed aumenta l'intensità, due situazioni in uno contro uno vengono contratte dalle biancorosse. Ancora Vandini però al quarantesimo dribbla al limite dell'area e lascia partire una puntata violentissima. Rete dell uno a uno. Miglior periodo locale galvanizzato dalla rete, ancora tentativi, ancora su piazzato con un altra splendida esecuzione respinta egregiamente da Paglioni.  Dieci al termine, Barzotti in solitaria sull'out sinistro suola eludendo il diretto avversario e lascia partire un diagonale imprendibile alla sinistra del portiere per la rete del sorpasso. Due a uno.  Tanto tempo a disposizione e Jesi che a questo punto spinge al massimo; Casaccia dopo una manovra velocissima calcia dal limite, la palla colpisce il palo, attraversa la linea di porta ed esce beffardamente, un minuto dopo e ancora con Lasca è sfortunata, la conclusione violenta colpisce la traversa. Ultimi frangenti di gara e relativi tentativi finali di conquistare una pareggio; fallo al limite, sulla palla Casaccia, conclusione potente che viene smorzata dalla barriera e Carnevali afferra la sfera. Soltanto il tempo di far  ripartire l'azione e triplice fischio che chiude una gara avvincente.

Reti

P- 43'Vandini. 50'Barzotti.
J- 34' Pettinari.

domenica 7 febbraio 2016

Camerano 4 - Pian di Rose 4

Mister Massimo Battistoni a fine gara esce rammaricato dal Palas di Camerano; a ragione tuttavia, vista la splendida gara delle sue atlete che sino a pochi secondi dal termine erano in vantaggio per quattro reti a tre, dopo aver raggiunto per due volte la parità ed essere passate in vantaggio a  ad un minuto dal termine, fino però alla rete del pari di Barbanti allo scadere. Demerito del Camerano o merito del Pian di Rose, il campo decreta un pareggio che rende merito alla prestazione. Gialloblù locali partono con grande veemenza, passano in vantaggio dopo pochi minuti capitalizzando un'azione insistita e trasformata da Sancerario. Camerano gira decisamente meglio, più dinamismo e tenuta del campo, grande attenzione difensiva e spiccata ispirazione in fase di finalizzazione. Presupposti che rendono particolarmente complicato il compito del Pian di Rose, oltretutto lento e macchinoso, impreciso nella circolazione e sopratutto in grossa difficoltà nel controllo di palla. In tutto ciò Camerano trova terreno fertile, la capacità aerobica è fattore discriminante nel magnifico impianto e le ragazze di Battistoni espletano al meglio il compito. La parità giunge su penalty decretato dall'arbitro per fallo di mano in area. Vandini trasforma al sedicesimo. Miglior periodo questo per il PdR, Bucchi crea per Patregnani, la stessa controlla e colpisce con una puntata dal limite rete del vantaggio al diciottesimo. Marchetti, innesto di spessore capitalizza ancora in azione fotocopia della prima marcatura a cinque dall'intervallo. Allorché una quadratura sembra essersi trovata le rosanero in azione combinata passano ancora in vantaggio con Barzotti. In realtà però ogni qualvolta le locali spingono la tenuta difensiva sembra scricchiolare, la difficoltà di tenuta è palese, Vaccari si eleva giocatrice a tutto campo e sistematicamente crea superiorità numerica preludio alla rete del pari della stessa a sette dal temine. Camerano a questo punto sente chiaramente la possibilità di conquistare l'intera posta. La pressione si fa costante e continua fino all'esplosione ad un minuto dal temine con una bordata sotto il sette ancora di Vaccari. Un solo minuto alla fine, Pian di Rose gioca senza paura l'ultima palla disponibile senza timore, Barbanti tante volte decisiva nei momenti importanti viene servita sul secondo palo dove con freddezza insacca la palla della parità. 

Reti
C-3'Sancesario. 24'Marchetti. 53'57' Vaccari.
P- 16'Vandini (rig). 18'Patregnani. 46'Barzotti. 60'Barbanti.

sabato 30 gennaio 2016

Pian di Rose 10 - Marzocca 2

Una insolita propensione alla fase offensiva contraddistingue le prestazioni del Pian di Rose in questo ultimo periodo. La gara di oggi contro l'Olimpia Marzocca tuttavia, seppur terminata con un ragguardevole numero di marcature, era iniziata non senza difficoltà. Né la gestione della palla, né l'impostazione, tantomeno l'approccio difettavano al PdR, tuttavia la buona organizzazione difensiva e la tenuta dell'Olimpia limitavano in maniera decisiva la veemenza gialloblu. Carnevali al solito prontissima compie un paio di uscite importanti in anticipo su ripartenze ospiti. Equilibrio rotto al dodicesimo con l'inesauribile Vandini da fuori con una puntata imprendibile per la bravissima Colombrini. Colpo avvertito dal team biancoazzurro, pochi minuti e Barzotti bravissima in pressione ruba palla e finalizza la rete del doppio vantaggio. Un sussulto dell'Olimpia riapre i giochi dopo un minuto su conclusione da fuori area di Vernelli. Fase di assestamento in cui la manovra viene eseguita pazientemente alla ricerca di liberare il lato forte. Circolazione rapida trova Bucchi da laterale con la possibilità di controllare orientando la sfera puntata diagonale e terza rete. Ancora Vandini poco dopo chiude la prima fase di gioco con la quarta marcatura. De Cesaris a parte la vittoria è l'altra nota lieta di serata, in campo ad inizio ripresa disputa una buonissima fase di gara prima uscire costretta da un risentimento muscolare. Lo strappo decisivo viene realizzato tra il quarantesimo e il cinquantesimo in cui una scatenata Ciacci segna una bellissima tripletta, Barzotti sigla la seconda marcatura personale, Patregnani e Barbanti suggellano con una marcatura a testa lo score finale. La giovanissima Ferroni segna la seconda marcatura ospite capitalizzando un'azione eseguita egregiamente. Vittoria ottenuta contro la promettente compagine formata dallo storico team manager Perlini anima della società.

Reti

P-12'26' Vandini. 17'40' Barzotti. 25' Bucchi. 41'44'51' Ciacci 52' Patregnani. 59'Barbanti
O- 18' Vernelli. 53' Ferroni.

sabato 23 gennaio 2016

Fabriano 4 - Pian di Rose 12

Gara ricca di reti nel piccolo impianto che rimanda alla mente dolci ricordi alle ragazze del Pian di Rose.  Un esito affatto scontato seppur i punti in classifica sembravano poter  essere un indizio palese. Le ragazze di capitan Guerci giocano una partita caparbia tenendo testa per buoni tratti al più rodato Pian di Rose. Le rosanero passano al quinto con la prima delle tre reti personali di Ciacci solita opportunista in area di rigore. Raddoppia Giacomini su ottima diagonale servita da Patregnani, due volte Vandini e una Barzotti portano a cinque le marcature nella prima parte. Bianchi per le locali disputando una bellissima prestazione sigla la rete a poco dall'intervallo. Nella ripresa parte ancora forte il Pian di Rose ancora con Giacomini da fuori per la sesta rete. Di nuovo Bianchi per il Fabriano accorcia da fuori. Girandola di finalizzazioni  nel piccolo perimetro di gioco, ancora due reti di Nespola e una di Patregnani portano a dodici le marcature del Pian di Rose. Bonci tra i pali respinge con sicurezza alcune finalizzazioni pericolose. Fabriano mai domo porta a quattro il proprio bottino con le ultime marcature di Berardi, particolarmente ispirata e artefice di un'ottima prestazione e il sigillo finale di Pinna. Menzione particolare infine per l'estremo delle locali Daniela Cozza, giunta al palazzetto trafelata e con alcuni minuti di ritardo per aver lavorato fino a pochi minuti prima. Splendido esempio di serietà e professionalità, modello da imitare per tante atlete.

Reti
F-25'40' Bianchi. 45'Berardi. 60'Pinna.
P- 5'44'46'Ciacci. 7'33'Giacomini. 11'28'35' Vandini. 13'Barzotti. 37'52'Nespola. 45'Patregnani.

sabato 16 gennaio 2016

Pian di Rose 2 - A. Chiaravalle 1

A volte piccoli particolari fanno la differenza; non tanto per il risultato finale, che poteva arridere ad entrambe visti valori in campo. Quanto la consapevolezza dei propri mezzi, la tenuta mentale e l'approccio alla gara. La fase propedeutica pre gara lasciava intuire buone sensazioni nonostante una rosa ridotta e piuttosto acciaccata. 
Atletico Chiaravalle di contro, una società tra le meglio strutturate del campionato sale al Palaroma dopo il successo dello scorso turno che lo proietta direttamente nelle zone altissime della classifica, una rosa invidiabile e un trainer preparatissimo. Tutti ingredienti che sembrano aver funzionato invogliando il numeroso pubblico ad assistere alla gara con partecipazione. Fortunatamente l'incontro si è svolto piacevolmente con le squadre che hanno badato al gioco piuttosto che a tatticismi del caso. Atletico probabilmente sviluppa un gioco tra i migliori visti nel girone, il possesso e le soluzioni offensive mai casuali sono ben coadiuvate da un tasso tecnico  elevato. Gabrielli, Verri, Caciorna, Donati, soltanto per fare alcuni nomi orchestrano un collettivo invidiabile. PdR ottimizza facendo di necessità virtù, difesa bassa e tenuta solida, ripartenze cercando di aprire la scatola magica di mister Molinelli. Al quinto minuto su trattenuta il direttore di gara decreta calcio di punizione da posizione centrale. Pizi schiera le sue cercando di coprire al meglio lo specchio e avanzando lei stessa per chiudere ogni spiraglio. Vandini sulla palla compie un gesto tecnico magnifico fingendo una conclusione violenta accarezzando invece la sfera con un pallonetto millimetrico che si insacca a fil di traversa. La rete destabilizza la lucidità ospite che dopo due minuti rischia ancora con Barzotti servita in parallela , tiro al volo la palla che incoccia l'incrocio. Doppio riferimento offensivo rosanero, servizio in diagonale per Caciorna che sarà una spina nel fianco continua, palla pericolosamente in area e difesa che sventa con fatica. La pressione porta il meritato pari da laterale con servizio in area. Donati conferma quanto di buono si dice sul suo conto depositando la palla in rete. Trenta successivi ancora godibilissimi, Atletico spinge al massimo, Carnevali in un paio di circostanze è bravissima a sventare. La difesa sembra salire di livello, Giacomini e compagne in modalità extra lavorano benissimo in chiusura. La fase di stallo salta con un'altra perla della serata. Patregnani servita in banda cambia passo con una finta di corpo eludendo il diretto avversario puntata in diagonale da distanza siderale e palla che si insacca violentemente all'incrocio dei pali. Rete meravigliosa che non affievolisce lo spirito dell' Atletico, che anzi ancora più propositivo carica di falli il PdR fino al sesto. Pizi portiere dalle spiccate doti realizzative si presenta sul dischetto. La conclusione violenta però non inquadra lo specchio. Pian di Rose abbassa il ritmo facendo possesso per gli ultimi frangenti di gara. Pochi istanti e il direttore decreta la fine di un incontro avvincente.

Reti
P-5'Vandini. 46' Patregnani.
A-28'Donati

martedì 5 gennaio 2016

Finali coppa Marche :Quarti:Real Lions 8 -P.d.R 9 Semifinale Jesina 2- P.d.R 1

Non c'è proprio feeling tra la kermesse della coppa e il Pian di Rose, ormai come tradizione le rosanero escono nelle fasi finali. La prima gara contro il Real di miste Tamburrini; quarto di finale pirotecnico con continui ribaltamenti, avanti il P.d.R. sorpasso Real fino al 3-1 a metà gara. Ripresa con spinta massima e risultato ristabilito, addirittura il sorpasso e pari finale che porta ai rigori. Due parate di Carnevali e penalty decisivo di Nespola. Menzione per le infortunate Cremonesi e Anselmi a cui va il nostro in bocca al lupo di pronta guarigione. Semifinale odierna contro la Jesina, forte di nuovi importanti innesti che portano ulteriore spessore  ad una compagine già di primo livello. La panchina corta che troppe volte ha fatto la differenza in competizioni dagli incontri ravvicinati anche in questo caso ha inciso in maniera evidente. Jesi passa in vantaggio al decimo con Liuti sugli sviluppi di un azione da angolo. Rete coadiuvata da una difesa particolarmente macchinosa. La manovra difficoltosa palesava tutte le difficoltà di una condizione fisica giunta agli sgoccioli. Jesi non fatica troppo a contenere, non si ricordano particolari pericoli corsi da Cantori, se non un rigore sventato egregiamente a metà primo tempo. La ripresa mostra tutto ciò che rimane di una squadra senza più argomenti, biancorosse si limitano a contenere e ripartire fino alla rete del raddoppio che giunge allo scadere. Primo tiro in porta da segnalare per il Pian di Rose al 61' minuto e relativa rete che accorcia il risultato.  Pian di Rose saluta la competizione rispettando rigorosamente la tradizione.

sabato 19 dicembre 2015

Pian di Rose 4 - San Michele 3

Tutta d'un fiato, così alla fine dei sessanta minuti sembrava essere volata la gara. Una gara vibrante, densa di agonismo e intensità emotiva, giocata punto a punto con continui ribaltamenti di fronte e di punteggio, ma altrettanto povera di contenuti tecnici, dove a farla da padrone non è stato il gioco ma le aspettative sulla disputa stessa. E come spesso accade in questi casi si rimane un poco delusi da quanto il rettangolo esprime. Mister Vernarecci schiera una quintetto estremamente solido e compatto, linea difensiva bassa con marcature a uomo e ripartenze fulminee ogni qualvolta la situazione  lo permetteva. Pian di Rose macchinoso e prevedibile sembra soffrire sopratutto se stesso, ogni giocata risultava scontata e lenta, laddove poi non venisse cercata la forzatura del caso che consentiva sistematicamente recupero e ripartenza di Esposto, Amedano e Savelli. Quest'ultima nella fattispecie con un destro particolarmente ispirato. Quarto minuto, fallo laterale, palla corta per Savelli che spara in diagonale la palla sotto il sette. 0-1 e numerosissimo pubblico di fede gialloblù che esplode sugli spalti. Nemmeno il tempo di festeggiare eVandini da fuori sigla il pari. Segnale che non scuote le compagne, San Michele continua a martellare con accelerazioni micidiali; Esposto è sfortunata colpendo il palo alla sinistra di Carnevali. Preludio tuttavia al raddoppio, ancora da fuori, ancora con Savelli. Circolazione da piazzato e tiro ad incrociare, 1-2. Tanta fatica seppure con timidi tentativi di iniziativa, Araldi Canali riesce a respingere egregiamente tutte le velleità del Pian di Rose fino alla rete della nuova parità di Vandini su azione d'angolo a poco dall'intervallo. La qualità dello spettacolo non migliora nei successivi trenta primi, squadre bloccate per timore di concedere, gioco spezzettato da tatticismi del caso. Unici lampi alcune iniziative in uno contro uno, di Esposto e Bussaglia da una parte, Barbanti e Vandini dall'altra. Vandini da menzione in una spettacolare giocata in cui si alza la sfera e in girata al volo va ad incocciare il palo opposto. Segnale di auspicio anche stavolta, la stessa da distanza siderale lascia partire una puntata all'incrocio. Primo sorpasso PdR a quindici dal temine. Miglior periodo questo in cui sembrava si potesse chiudere la gara, alcuni buoni tentativi senza però riuscire nella giocata risolutiva. Così a cinque dal termine San Michele crea una perfetta ripartenza con Sagrati finalizzatrice. Boato assordante e parità ristabilita. Ultimi minuti di gioco, tensione tangibile, nessuna delle due contendenti rischia il capitolamento. Calcio d'angolo rosanero ad un solo minuto dal triplice fischio, Barzotti sulla palla, servizio sul vertice corto dell'area, Bucchi anticipa il diretto avversario calcia di prima intenzione la palla che si infila alle spalle del portiere. 4-3, pochi secondi al termine, San Michele si getta in avanti nel tentativo ultimo di riacciuffare ancora la parità ma il tempo è scaduto, l'arbitro decreta la fine dell'incontro sancendo il risultato.

Reti
P- 5'28'44'Vandini. 59'Bucchi
S- 4'13'Savelli. 55'Sagrati.

lunedì 14 dicembre 2015

Montenovo 3 -Pian di Rose 5

L'insolito turno domenicale in casa del Montenovo vede impegnate le rosanero contro  le ragazze di mister Giambartolomei, da sempre avversario ostico e battagliero specie tra le proprie mura. Dicembre poi come consuetudine coincide con periodi poco brillanti per le ragazze di Sant'Ippolito. Le prime fasi della gara bloccate da fasi di studio non lasciano immaginare un possibile imminente orientamento della stessa a favore di nessuna delle due contendenti. Invece una buona propensione in ripartenza, coadiuvata da altrettanta ispirazione in fase di finalizzazione consentono al PdR di improntare la gara nei primi venti minuti. Ciacci al nono apre le marcature su una triangolazione ben eseguita, Nespola raddoppia con una forte conclusione da fuori, Barzotti triplica al 20' calciando in rete dopo intuizione personale. Montenovo non sembra accusare il colpo ed ha il grande merito di continuare ad impostare la propria manovra con servizi in profondità creando difficoltà notevoli alla retroguardia. La rete che riapre la contesa viene realizzata da Giambartolomei a poco dall'intervallo ben appostata sul secondo palo e pronta a calciare in rete un diagonale invitante. Il miglior momento rosanero ad inizio ripresa trova in Patregnani l'artefice di alcune ottime iniziative in uno contro uno purtroppo però finalizzate senza fortuna. Biancoverdi superata la fase di impasse reagiscono forzando ogni giocata e serrando le marcature a uomo senza concedere nulla. Ancora una forzatura laterale con forte conclusione, Carnevali para bene ma la palla rimane a pochi passi; Api si avventa sulla sfera e sigla la seconda rete che riapre di fatto i giochi. Le parti a questo punto si invertono con Montenovo che guadagna campo e meriterebbe il pari, Carnevali devia in angolo una violentissima conclusione della promettente Giulioni. PdR mette di nuovo fuori la testa  cercando di riconquistare campo ed è fortunato su un servizio lungo di Vandini; Gasperi attacca la palla per respingerla ma sfortunatamente la svirgola beffando il proprio portiere. Nuovo doppio vantaggio che dura soltanto due minuti. Montenovo ancora sotto con la rete di Morbidelli dalla lunga, palla letta malamente dalla difesa che si infila sopra le mani del portiere. Una sola rete di vantaggio e dieci minuti da giocare, inerzia della gara che sorride ora alle locali che sentono  vicino l'aggancio. Applicazione e mestiere consentono di non capitolare mantenendo distanze e liberando giocate in ampiezza fino alla decisiva su Barzotti che diagonalmente calcia forte in porta la palla del definitivo quinto gol che decreta il finale. Montenovo seppur sconfitto esce a testa alta consapevole di aver disputato un' ottima gara.

Reti
M-26'Giambartolomei. 38'Api. 41'Morbidelli.
P-9'Ciacci. 13'Nespola. 20'58'Barzotti. 39'Vandini.(Aut. Gasperi)

sabato 28 novembre 2015

Pian di Rose 5 - Futsal Recanati 2

Sant'Ippolito.
Ruolino di marcia dai due volti per l'H.R. Recanati; implacabile e imbattuto tra le mura amiche, ancora a secco in trasferta. Le ragazze di mister Patrizietti salgono a Sant'Ippolito senza troppe remore e disputano una gara brillante tenendo  il Pian di Rose sulle corde sino alle ultime battute. Giallorosse che si lasciano decisamente preferire nelle prime fasi dell'incontro; sempre in anticipo su ogni palla,  brave a sfruttare la pressione mal eseguita del PdR, colpiscono ogni volta prendendo in controtempo la retroguardia avversaria. Al sesto il lavoro viene premiato con la rete di Casagrande abile nello smarcarsi e piazzare di interno destro. La risposta rosanero si concretizza su azione ben manovrata in superiorità e finalizzata da Ciacci. Sorpasso ancora del pivot locale bravissima in girata sul proprio marcatore. Equilibrio ancora instabile, assetto difensivo da rivedere in cui l'esperta Albanesi si inserisce e scarica un sinistro potente, specialità della casa, per la nuova parità. Attenzione maggiore viene posta in fase di non possesso per riuscire a trovare misure e regolarità.  Un possesso lavorato porta la rete con Vandini da fuori con una forte puntata che incoccia sulla linea il piede dell'opportunista Ciacci.  Ancora Vandini per l'allungo importante dalla lunga imparabilmente.  Trenta minuti con sei reti ma con tanta approssimazione che fortunatamente viene corretta nella ripresa in cui un'assetto maggiormente accorto permette una gestione più oculata e sopratutto meno rischiosa. Casagrande e Bertini sono clienti difficili, fisicamente prestanti lottano su ogni palla costringendo alle opportune contromisure. La quinta e definitiva rete realizzata su lancio calibrato di Vandini sul quale Patregnani abilissima di spalle alla porta colpisce di testa scavalcando il portiere.  Le fasi finali concedono due note di merito: la prima per Carnevali in uscita bassa intercettando una palla diagonale a difesa scoperta. L'altra per De Cesaris nuova entrata in casa  rosanero che disputa minuti di buona sostanza e personalità.

Reti
P-10'13'25'Ciacci. 30'Vandini. 48'Patregnani.
R- 6'Casagrande. 13'Albanesi.

domenica 22 novembre 2015

Real Lions 3 - Pian di Rose 3

Pirotecnico pari al palascherma di Ancona tra il P.d.R  e le leonesse del presidente Giampaoli, guidate  dal  trainer  Tamburrini, il cui curriculum parla da se: nel recente passato in forza nelle fila del Caffè Portos come allenatore di una rosa che giunse alle fasi finali per la conquista del tricolore. Il cammino delle locali tra le mura amiche era di tutto rispetto con due vittorie ed un pareggio nei tre turni disputati. Pian di Rose rimaneggiato soffre non poco l'assenza di Barzotti e Barbanti, costringendo così ad un lavoro sfiancante  la rosa ridotta all'osso, ancor più dopo l'espulsione di Bucchi al decimo del primo tempo per essersi rivolta poco educatamente al direttore di gara  nella circostanza apparso oltremodo irritabile. Né i segnali iniziali lasciavano presagire nulla di positivo allorché dopo soltanto un minuto su carambola da corner la palla veniva raccolta da Anselmi ad un metro dalla porta per la rete del vantaggio. Nonostante i presupposti poco confortanti PdR inizia a proporre soluzioni di possesso ben articolante portando Ciacci alla conclusione a pochi metri dalla porta; bersaglio però fallito spia di una serata poco brillante. La conferma del vaticinio si ha poco dopo su conclusione di Patregnani da fuori, la palla batte sul palo e carambola alle spalle di Chiaraluce attraversando la porta e terminando in out. Ancora Patregnani salva una palla sporca che stava per carambolare in rete durante i minuti in superiorità numerica delle avversarie. La mole di gioco porta però al Pari di Vandini con una bellissima conclusione dal limite dopo un dribbling sulla diretta avversaria e relativa conclusione che batte sul palo e si insacca. Real  di contro appare estremamente pratico e determinato forzando in possesso la diagonale lunga con il doppio pivot. Anselmi giocatrice a tutto campo spezza ancora la gara in uno contro uno con un diagonale di sinistro  per la rete del vantaggio. La seconda parte trova le due squadre allungate con le ospiti in pressione più alta e Real che di contro non disdegna la soluzione lasciando ancora il doppio riferimento offensivo costringendo le avversarie ad allungare la squadra e creandosi spazi importanti tra le linee ed in profondità. Ciacci ancora cerca la via della rete insistentemente da pivot navigato ma la mira è imprecisa. Chiaraluce sventa ogni potenziale pericolo e Real su ripartenza trova a poco più di dieci dall termine la rete del tre a uno ancora con Anselmi, guastatrice nella retroguardia pesarese. Tre a uno pesantissimo a poco più di dieci dal termine appunto. Grande merito di compattezza e personalità a questo punto delle ragazze che continuando a giocare sviluppano ancora buone situazioni e nella migliore in contropiede combinato accorciano: Patregnani davanti a Chiaraluce è bravissima ad alzare la testa e servire la corrente Vandini che può facilmente depositare in rete. Pochissimo al triplice fischio e PdR all'arrembaggio, palla servita forte in area anconetana un difensore colpisce con l'avambraccio, l'arbitro a pochi metri concede il penalty. Vandini triplica per le sue con una conclusione che dopo il tocco del portiere termina in rete. Pari finale che regala un punto a testa alle due contendenti; Real ancora imbattuto allunga la serie positiva in casa. Pian di Rose alla luce di quanto temuto fino a poco dal termine ottiene un pareggio meritato e sofferto.

Reti
R- 1'20'46' Anselmi.
P-7'47'55' Vandini(Rig).

sabato 14 novembre 2015

Pian di Rose 8 - Pol. Filottrano 1

Sant'Ippolito.
2001,2000,1999,1999,1997,1994... il futuro è loro. Non stiamo dando i numeri, ma solo scorrendo i nominativi e le relative date di nascita delle giocatrici del Filottrano. Encomiabile la scelta societaria del trainer Buschittari nel rifondare la rosa con una linea verde dopo i fasti del recente passato fatto di nomi importanti che hanno fatto la storia del futsal marchigiano. Le figlie di Ottrano, dal loro discendente Longobardo incarnano lo stesso spirito pugnace. La classifica, per un progetto tanto lungimirante è l'ultimo fattore  di cui tener conto; l'applicazione, l'assimilazione delle nozioni che formano una giocatrice, queste si sono priorità che non vengono trascurate dallo staff Filottranese, e che in certa misura  fanno invidia e rendono merito all'intento. Pur vero è che Pian di Rose vince la sfida senza particolari sofferenze, parte forte e passa in vantaggio al settimo con una esecuzione ben eseguita  in girata da Ciacci da posizione pivot e raddoppia con una calibrata conclusione da fuori di Vandini al dodicesimo minuto. Baldassarri, la piu giovane e promettentissima tra le ospiti accorcia al diciassettesimo con un magico sinistro, fortunata dote che solo pochi eletti hanno e che ai più rimanda alla mente i fasti del più grande per il calcio : El pibe di Lanùs, Diego Armando Maradona, (mentre scrivo il suo nome mi genufletto in adorazione).  Per noi, neofiti del futsal, ma puristi per credo, ad Alessandro Rosa Vieira meglio noto come Falcao,(ed anche in questo caso inchinarsi è obbligatorio). Senza annoiare in divagazioni da vecchio nostalgico e oberare con paragoni gravosi la povera Jenifer va comunque menzionata la stupenda finalizzazione che accorcia le distanze e riapre la contesa. P.d.R. avvezzo al sacrificio risponde allungando la squadra con servizio al pivot e scarico, Patregnani sfrutta il servizio e al volo triplica al ventesimo. La quarta rete decisiva per l'allungo viene realizzata da Nespola, fiore all'occhiello delle rosanero e giovanissima della rosa con un destro ad incrociare sul quale la bravissima Papa non può far nulla. L'intensità che Filottrano mette in campo nella seconda parte trova in Lucchesi l'espressione più alta, una prestazione maiuscola la sua in ogni zona del campo. Occorre la miglior Vandini nei primi dieci minuti per avere la meglio, e da navigata giocatrice qual'è rifila un uno due pesante per la quinta e sesta meravigliosa marcatura in girata al volo sotto l'incrocio. Ospiti mai dome tentano ancora con decisione di accorciare ma la difesa prima e Carnevali poi respingono ogni tentativo. Fase finale di stallo in cui le due squadre navigano a vista in virtù delle energie spese, Sara Ciacci che aveva aperto le marcature conferma  il suo istinto da attaccante  raccogliendo una palla sporca e segnando la settima rete, infine su servizio perfetto di Barbanti l'ottava e ultima marcatura.

Reti
P- 7'55'57' Ciacci. 11'39'41' Vandini. 20'Patregnani. 26'Nespola.
F- 17'Baldassarri.

sabato 7 novembre 2015

E.D.P: Jesina 4- Pian di Rose 5

Soltanto poche ore prima della gara le aspettative sull'incontro lasciavano immaginare una brillante esibizione di sport e spettacolo tra due contendenti che annoverano tra le proprie fila giocatrici di valore e che occupano importanti posizioni in classifica. Attese un poco disilluse da una serata che a parte regalare un gran numero di marcature ha visto prevalere errori di ogni tipo da parte di entrambe le squadre, coadiuvate nel misero spettacolo da una direzione arbitrale quantomeno fragile.
Jesina forte dell'imbattibilità casalinga gioca una gara a viso aperto rischiando tanto in uscita cercando soluzioni offensive. Pian di Rose come da tempo non si vedeva appare smarrito senza la necessaria incisività, capace di arrivare con facilità nei pressi della porta difesa da Cantori e con altrettanta approssimazione gettare alle ortiche occasioni palesi. Argomentare poi la fase difensiva che le due squadre stasera hanno sviluppato sarebbe da autolesionisti per cui è meglio glissare. Nove reti tuttavia si potrebbe obiettare non possono passare inosservate; infatti i tanti errori menzionati hanno prodotto questo bottino che premia infine il Pian di Rose: probabilmente perché ha creato e finalizzando in porta più dell'avversario. Perché Barzotti in versione extra lusso ha siglato cinque reti che le rendono merito e la premiano per le sue capacità. Perché se le ragazze di mister Ferri giocano a viso aperto a volte  concedendo qualcosa, è altresì vero che creano tanto riuscendo a segnare quattro marcature e tenere viva la gara fino all'ultimo secondo. Una gara in sintesi giocata punto a punto, spesso in ripartenza sull'errore avversario. La rete del vantaggio del Pian di Rose da azione d'angolo con Barzotti che scarica in rete. Due minuti e Ghelfi pareggia dopo una corta respinta di Carnevali. Ripresa con Barzotti che crea il doppio vantaggio da posizione pivot in girata. Jesi accorcia ancora con Ghelfi su conclusione siderale deviata sottomisura dalla difesa. Pari di Vignati lesta ad approfittare di un lungo rilancio della difesa prendendo le spalle alla retroguardia ospite.  Barzotti allunga di nuovo in un interminabile tira e molla senza fine servita ottimamente da Bucchi. Ancora lei segna la quinta rete. Casaccia a poco dal temine parte palla al piede dalla propria metà campo senza che nessuna le si opponga e lascia partire una conclusione apparentemente nemmeno troppo insidiosa; tant'è la palla carambola sotto le gambe del portiere per la nona rete complessiva. Due al termine più due di recupero sono quel che separa il PdR da un pesante traguardo . Minuti che  fortunatamente vengono ben gestiti e regalano una vittoria molto importante.

Reti
J- 20'36' Ghelfi. 46'Vignati. 58' Casaccia.
P- 18'32'34'48'55' Barzotti.

sabato 31 ottobre 2015

Pian di Rose 6 - Camerano 0

Sant'Ippolito.
Un solo punto in classifica divideva alla viglia le due squadre: sei gol fatti e soltanto due subiti in tre gare erano numeri importanti con cui Camerano si presentava al Palaroma. Pian di Rose in fase di assestamento dopo la perdita di pedine importanti rispetto alla scorsa stagione cercava continuità di prestazioni e sopratutto identità di squadra. Ne è uscita una gara piacevolissima per intensità e occasioni create da entrambe le parti. Camerano impressiona immediatamente per la grande personalità e per la fisicità delle sue atlete, eseguendo un possesso spesso finalizzato con soluzioni dalla lunga distanza o in servizio sul terminale Aquinati, brava ad allargare il gioco per il servizio in parallela e relativo scarico sull'appoggio. Capitan Pieroni e  Sancesario per le anconetane spiccano per iniziativa e doti tenciche. Pian di Rose aduso al lavoro gestisce bene la carica avversaria palleggiando in ampiezza e cercando profondità, scarico e conclusione. Capitan Giacomini apre le marcature al secondo minuto con un fendente dalla lunga che si infila lambendo il palo di destra della  bravissima (come poi avrà modo di dimostrare) Moschini. I minuti successivi alla rete sono carichi  di agonismo: Camerano dimostra un eccellente collettivo, il time out chiamato dal trainer Battistoni cambia lo scacchiere delle ospiti che si dispongono ora con un doppio appoggio offensivo cercando di sfruttare  la profondità sul lato debole. Pian di Rose in ripartenza crea un paio di buone occasioni sventate alla grande dal portiere, laddove l'estremo non può il palo ferma in una circostanza la palla. Legno che viene pareggiato nel frangente successivo dal Camerano con un sinistro da fuori. La rete del raddoppio premia la grande prestazione della giovanissima Nespola che con personalità si avventa su una palla ribattuta dalla difesa e realizza la rete del 2-0 a poco dalla sirena. Il doppio vantaggio non lascia comunque troppa serenità, le ragazza di mister Battistoni sembrava potessero far male in ogni circostanza, ma PdR risponde colpo su colpo e Patregnani con una ottima iniziativa personale partendo da sinistra si accentra e lascia partire una forte conclusione che si infila tra palo e portiere per la terza rete. Il vantaggio facilità l'intraprendenza e sull'inerzia Ciacci anticipa il portiere che la stende in area provocando fallo da rigore. Barzotti dal dischetto realizza. Carnevali fino a quel momento impegnata relativamente in cinque minuti si candida a MVP della serata dapprima in uscita bassa sventando un uno contro uno, poi con tre interventi sulla stessa azione da applausi. Sventato il pericolo Pian di Rose riparte a testa bassa e su tiro di Barzotti Ciacci sotto misura devia in rete. Infine ancora Nespola a poco dallo scadere lascia partire una nuova conclusione per la sesta rete che chiude definitivamente la disputa.

Reti
P- 2'Giacomini.  25'59'Nespola. 35'Patregnani. 45'(Rig.)Barzotti. 53'Ciacci.

domenica 25 ottobre 2015

O.Marzocca 2 - Pian di Rose 7

La trasferta di Marzocca come un anno fa è baciata da un sole splendente e una temperatura gradevole. Le biancoazzurre reduci da un successo casalingo e uno stop esterno mostrano una spiccata tenacità tra le mura amiche costringendo il Pian di Rose ad un possesso sterile senza possibilità di sortite efficaci. Guicciardi  tra i pali controlla le uniche velleità dalla distanza senza particolare affanno. PdR circola palla servendo il pivot che poco assistito non riesce ad essere particolarmente efficace. Le ridotte dimensioni dell'impianto di gioco tuttavia permettono continue situazioni potenzialmente decisive ed infatti Patregnani servita in profondità riesce a girarsi eludendo il diretto avversario e scaricare palla sotto la traversa per la rete del vantaggio al quinto minuto. Olimpia sulle direttive del proprio trainer riesce a mantenere alta la spinta e forzare lateralmente fino alla rete del pari realizzata da capitan Di Maria al decimo minuto. I ritmi bassi della gara non concedono uno spettacolo particolarmente divertente, si attende ogni volta la giocata individuale che possa  spostare l'equilibrio. Barzotti al quindicesimo riporta in vantaggio le sue dopo un iniziativa in percussione, Vandini triplica poco dopo con una bellissima conclusione da fuori, Ciacci porta a quattro le marcature allo scadere della prima frazione. Lo strappo decisivo ad inizio ripresa permette l'allungo alle all black, Vandini in posizione pivot porta a tre lo score personale. Marzocca tuttavia si batte su ogni palla facendosi apprezzare sopratutto col proprio terminale, la giovane Diouf in grado di reggere da sola il peso dell'attacco e arrivando in più circostanze alla conclusione. Con i minuti le squadre si allungano un poco favorendo maggiori occasioni in ripartenza da entrambe le parti. Ciacci sfrutta una favorevole occasione al termine di una superiorità giocata sapientemente portando a sette le marcature ospiti. Marzocca fino alla fine tenta di accorciare e viene premiata da una bella conclusione di Coppari allo scadere da fuori area, la palla batte sul palo di sinistra e si insacca alle spalle dell'incolpevole Bonci.

Reti
O-10' Di Maria. 60'Coppari,
P- 5'Patregnani. 15'Barzotti. 18'35'37'Vandini. 31'50'Ciacci.

sabato 17 ottobre 2015

Pian di Rose 9 - A.S.D. Fabriano 0

Il secondo impegno stagionale contro l'incognita Fabriano lasciava come detto più di un interrogativo sull'esito dell'incontro;  le ragazze del trainer Gianangeli, capitanate dall'esperta Guerci, seppur sconfitte disputano una gara gagliarda  che le ha viste, specie nella prima parte mettere in grossa difficoltà il Pian di Rose. La grinta e l'agonismo sono sicuramente le armi che Fabriano sa usare meglio costringendo alla difensiva le rosanero con continui ripiegamenti e recuperi contro gli ottimi frombolieri di cui dispone dalla lunga distanza. Pian di Rose va detto spreca tanto e passa in vantaggio soltanto grazie ad una buona giocata d'angolo con Vandini che anticipa l'intera difesa. Tutta la prima parte seppur con buone iniziative  rimane bloccata sulla rete di vantaggio. A poco dall'intervallo una  circolazione ben eseguita permette a Barzotti di servire l'ottimo inserimento di Nespola che con precisione insacca la rete del doppio vantaggio. Fabriano si scopre un po e dopo alcune azioni insistite capitola per la terza rete ad opera di Barbanti che  caparbiamente si crea e trasforma un iniziativa personale.  Nel secondo tempo il risultato parziale condiziona la stabilità delle ospiti che spinte dalla foga di accorciare subiscono un altro mini break con Vandini in girata splendida e con Barzotti su conclusione ravvicinata. Il margine ormai stabilito facilità la manovra e la fluidità dei meccanismi, così che in soli due minuti Ciacci capitalizza l'enorme mole di gioco creata in tutta la gara segnando la sua personale doppietta; la prima  rete su perfetto assist di Nespola, la seconda su azione insistita. La stessa Bucchi chiude i conti con due reti su conclusioni da fuori siglando l'ottava e la nona rete e sancendo definitivamente l'esito finale.

Reti
P-6'34' Vandini.26'Nespola.28'Barbanti. 38' Barzotti.49'51' Ciacci.. 53'59'Bucchi.

sabato 10 ottobre 2015

A.Chiaravalle 1 - Pian di Rose 1

Prima stagionale per il nuovo Pian di Rose al cospetto dello strutturatissimo Atletico di mister Molinelli,  allenatore tra più preparati della categoria. Le locali forti di una campagna acquisti importante si candidano tra le pretendenti al titolo. Chiaravalle fa del possesso e della circolazione veloce  la propria arma, prima palla e subito schema con retropassaggio per la fortissima Pizzi con lo stesso portiere che rinvia lungo alla ricerca dell'inserimento. Pian di Rose controlla le prime battute con attenzione e disciplina, la panchina lunga e di qualità permette alle anconetane di mantenere altissima la pressione continuando minuto dopo minuto un possesso sfiancante che lavora ai fianchi il PdR. Con i minuti si iniziano a intravedere alcune buone combinazioni che portano Barzotti in girata davanti a Pizzi che neutralizza, Bucchi poco dopo calcia una forte puntata che passa a fil di palo. Chiaravalle di contro forzando lateralmente trova buone soluzioni dapprima con Caciorna che serve in area una palla sulla quale Carnevali riesce a mettere il corpo, poi con Donati in percussione centrale seminando scompiglio in area. I primi trenta minuti senza marcature scorrono piacevoli, la ripresa vede un Atletico ancora più aggressivo che alza il baricentro costringendo sugli ultimi dieci metri il PdR. Alcune buone ripartenze vengono create da Patregnani in collaborazione con Vandini e Barzotti, il tempo tuttavia sembrava trascinare la gara sulla parità a reti inviolate. Gli ultimi dieci invece regalano la maggior concentrazione di occasioni, dapprima con il Pian di Rose che passa in vantaggio su servizio da laterale con Barzotti brava a deviare in rete da due passi. Poi con l'Atletico che raggiunge il pari su volée di Donati che aggredisce una palla carambolata in area realizzando la rete del pari. Le ultime fasi spezzettate portano le contendenti a dividersi al posta sancendo un risultato tutto sommato giusto. 

Reti
A- 58'Donati
P-51'Barzotti

domenica 4 ottobre 2015

Coppa Marche: San Michele 0 - Pian di Rose 1

Ultima gara di qualificazione del girone, San Michele di mister Vernarecci è compagine tosta e dalle ottime individualità, gruppo rodato con innesti importanti, ingredienti che caricavano la contesa di curiosità e aspettative. Nei precedenti, scontri all'arma bianca senza tatticismi caratterizzavano gli incontri. Nella circostanza invece si è assistito ad una sorta di partita a scacchi,le due formazioni attente in difesa hanno sviluppato una lunga fase di studio fatto di possessi elaborati alla ricerca dell' opportunità favorevole. Piacevole nondimeno sopratutto per gli appassionati del settore. PdR alla ricerca di una nuova fisionomia disputa una confortante prestazione collettiva, questa forse la nota più lieta senza inopportuni eventuali  entusiasmi. Tuttavia una buona circolazione ed una tenuta confortante sembrano elevare un poco il livello rispetto alla sfida di sette giorni prima nel debutto contro il Montenovo. La perla che decide la gara viene realizzata da Vandini al settimo minuto su azione d'angolo con una volèe di sinistro da fuori area. Oltre alla bellissima finalizzazione si è visto tanto san Michele sopratutto su ripartenze in velocità e in situazioni di uno contro uno con Esposto e compagne a fare da guastatici. Laddove la tenuta difensiva non è riuscita ad arrivare Carnevali ha pensato al resto con alcuni interventi decisivi in uscita. Le gialloblù sotto di una rete si sono fatte protagoniste di un finale di prima frazione ed inizio seconda di tutto rispetto caricando di falli le ospiti e mettendo a dura prova il pacchetto arretrato. Da menzionare nella circostanza la prova di Gloria Nespola autrice di un altra bellissima prestazione arricchita da interventi decisivi in chiusura su diagonale difensiva che hanno salvato il risultato in due occasioni.  Girone di qualificazione che termina così con San Michele e Pian di Rose entrambe qualificate alle fasi finali di coppa Marche.

Reti
P-7'Vandini

sabato 26 settembre 2015

Coppa Marche: Pian di Rose 3 - Montenovo 1

Debutto stagionale il contro il Montenovo di mister Giambartolomei, Pdr notevolmente smantellato rispetto alla scorsa stagione alla ricerca di una quadratura che dopo la gara odierna sembra essere ancora lontana. Le biancoverdi salite al Palaroma avevano bisogno dei tre punti così come le locali, una sfida che fortunatamente non lascia spazio a tatticismi del caso. Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto ed hanno dato vita ad una gara piacevole agonisticamente calda e avvincente. Montenovo si fa decisamente preferire nella prima parte di gara, la marcatura a uomo e la caparbietà di Gasperi e compagne mettono in grossa difficoltà la difesa, in due circostanze Sara Carnevali ricomincia da dove aveva lasciato la scorsa stagione, due interventi strepitosi in uscita negano la gioia della rete. Tanta difficoltà di manovra e poco movimento senza palla fanno il resto; azioni sterili e prevedibili unite ad una condizione fisica approssimativa. Soltanto alcune iniziative personali in uno contro uno permettono di finalizzare in porta alcune buone conclusioni; mister Giambartolomei , nell'occasione schierata in porta compie diverse ottime parate a dimostrazione di quanto visto in altre occasioni, ovvero che sia uno dei migliori portieri in circolazione. La gara non sembrava volersi sbloccare, Montenovova vicino al vantaggio con una conclusione diagonale che scheggia il palo.  Pian di Rose riesce a passare in vantaggio a poco dall'intervallo con una giocata di Barzotti brava ad eludere il diretto avversario accentrarsi e lasciare partire una puntata diagonale che si insacca a fil di palo.  Nei primi minuti della ripresa Pian di Rose raddoppia con una soluzione di Vandini che riesce a liberarsi e calciare in porta, Giambartolomei para ma non trattiene e la palla si insacca per il doppio vantaggio. Nel miglior momento di controllo  un incomprensione riapre la contesa, Giacomini in disimpegno su Carnevali trova il portiere in uscita e la palla rotola beffardamente in rete. La gara vive di giocate personali e ribaltamenti di fronte continui, si contano sopratutto superiorità sfruttate malamente e buone occasioni sventate dai portieri. Giambartolomei ancora sugli scudi capitola soltanto su una buonissima giocata di Ciacci che fa perno sul proprio marcatore e calcia diagonalmente la rete del 3-1. Tra le fila locali da menzionare il positivo ingresso in campo della giovanissima Gloria Nespola, disciplinata ed efficace non sbaglia una palla creandosi anche una buona conclusione in rete. Per le ospiti buonissima prova corale con una citazione particolare alla prova di Giambartolomei straordinaria tra i pali.

Reti
P- 26' Barzotti. 32' Vandini. 40' Ciacci.
M- 37'Aut. Giacomini.

lunedì 22 giugno 2015

Pian di Rose 9 - Salernitana M.Graecia 4 Finale ritorno Play off.

Pochi minuti dall'inizio della gara, gli arbitri stavano per richiamare le squadre negli spogliatoi per l'appello. Pian di Rose concentrato nel riscaldamento espletava le ultime formalità, la tensione saliva ma non era chiara l'entità del mio stato d'animo, eppure qualcosa non quadrava. Così come sette giorni prima nella gara persa a Salerno la stessa identica sensazione, non riuscivo a focalizzare cosa fosse ma la percepivo nettamente. Poi d'improvviso mentre camminavo nervosamente lungo il corridoio vedo entrare trafelata con la solita educazione che la contraddistingue Valeria Bonci che mi saluta con il suo sorriso e corre a cambiarsi per poter riscaldare la compagna Carnevali. Che stolto ma certo la "Boncia"! Giunta al Palas in ritardo per impegni familiari, così come sette giorni prima per lo stesso motivo non era potuta venire in trasferta. Come ho fatto a non capirlo subito? Era chiaro ora tutto aveva una luce diversa, non importava l'esito della gara, ora tutto era al proprio posto e il resto passava in secondo piano. Voglio menzionare proprio lei, Valeria Bonci che più di ogni altra merita questo traguardo, la giocatrice che ha giocato meno minuti di tutte le altre e che è sempre stata in prima linea per sacrificio, costruttività e umiltà, un esempio da imitare. La gara certo è stata giocata e vinta e questo traguardo premia un gruppo di ragazze straordinario, una realtà piccolissima che ottiene un traguardo di questa portata era nemmeno immaginabile, e forse nemmeno ora ci si rende conto. 
La gara segnata dall'esito dell'andata in cui le ragazze di mister Russo si erano imposte per 4 reti a 3 non risparmia emozioni partendo subito con un sussulto al secondo minuto in cui Falcioni viene atterrata in area e relativo penalty che viene assegnato alle locali. Barzotti dal dischetto alla sinistra del portiere che riesce solo a sfiorare la palla che si insacca, boato del palas gremito per l'uno a zero. Neanche un minuto e gara che viene momentaneamente sospesa dall'arbitro il quale rileva un inottemperanza da parte di alcune giocatrici salernitane in campo senza parastinchi. Animi ospiti che si accendono coi direttori di gara ma senza motivo dal momento che il regolamento parla chiaro. Il trambusto probabilmente scuote le campane che nell'arco di quindici minuti subiscono un break di quattro reti con Falcioni, Barzotti, Ciacci e Buongiorno. Salernitane sul pezzo non demordono e con la validissima Bertolini siglano una doppietta che le tiene in vita per la ripresa. Ultimi trenta di gioco ancora vibranti, Salerno accorcia dopo una respinta di Carnevali con Sacco appostata da due passi. Barzoti allunga ancora con una puntata in diagonale, poi ancora Bertolini autentica guastatrice ed infine con la spinta decisiva due volte con Buongiorno e la chiusura di Falcioni che portano lo score di marcature a quota 9 chiudendo definitivamente la disputa e regalando al Pian di Rose una storica promozione in serie A.

Reti
P- 2'7'33' Barzotti. 4'56'Falcioni.15' Ciacci. 18'52'55'Buongiorno.
S- 17'25'43'Bertolini. 31'Sacco.

lunedì 15 giugno 2015

Salernitana Magna Graecia 4 - Pian di Rose 3 Finale andata play off nazionali

Il Pian di Rose si è fermato a Eboli. Proprio così, in questa finale di andata le rosanero escono sconfitte di misura contro la squadra di mister Russo dopo aver disputato sessanta minuti non proprio esaltanti. La parafrasi col titolo del celebre romanzo di Levi rappresenta bene la prestazione in cui nonostante il punteggio sia sempre stato in discussione è sembrata mancare di attributi, fame e capacità di capitalizzare la mole di gioco creata. Salernitana è una squadra dalle ottime individualità che fa dell'uno contro uno il motivo forte del proprio gioco, purtroppo però troppe volte è stata la poca lucidità delle ospiti a concedere le migliori occasioni alle campane. Il facile vantaggio siglato già al quinto da Bertolini non lasciava presagire nulla di buono. Il pari su conclusione d'angolo di Buongiorno poco dopo non cambierà molto l'andamento del match, Pian di Rose si palesa fragile, svogliato e superficiale nei fondamentali. Salerno affonda con circolazione per liberare la giocatrice in ampiezza e poter sfruttare la giocata individuale. La ripresa che inizia come meglio non potrebbe grazie al vantaggio di Vandini probabilmente appaga la veemenza delle marchigiane che di nuovo commettono il grave errore di calare l'attenzione e dopo poco giunge ancora la rete locale sfruttando una disattenzione in possesso.  Pian di Rose di nuovo avanti  con Barzotti ma tutto sembra costruito così per caso, frutto di giocate individuali o frangenti favorevoli. Magna Graecia ha più fame di vittoria e questo fa la vera differenza; corre, pressa, ci crede molto di più e tutto questo consente alle ragazze di mister Russo di pareggiare i conti e siglare la rete della vittoria ad un minuto dal termine. Il risultato per la gara di ritorno rimane aperto a qualsiasi esito, tuttavia occorre capire se la la fame c'è ancora o se il Pian di Rose si sia veramente fermato a Eboli...

Reti
S-5'41'59' Bertolini. 46'Bellizio.
P-8'Buongiorno. 37'Vandini. 42'Barzotti

lunedì 25 maggio 2015

Pian di Rose 3 - C.U.S. Teramo 1 Play Off Nazionali

Gara di ritorno al PalaRoma di Sant'ippolito, Teramo forte della rete di Vantaggio conquistata nella gara di andata, gioca avendo a disposizione due risultati su tre. Palas gremito in ogni ordine di posto, pubblico caldissimo e spettacolare sia per i locali che per gli ospiti che hanno seguito in terra marchigiana le ragazze di mister Febo. Incontro entusiasmante dal punto di vista agonistico, parte fortissimo il C.U.S. che cerca subito il colpo decisivo, la maggior fisicità  di Pezzotti e compagne fa la differenza in uno contro uno, la difesa locale dovrà usare tutto il mestiere di cui dispone per tamponare. Olivieri e Pezzotti fanno da guastatrici nella retroguardia gialloblu, Carnevali in modalità on deve al solito abbassare la saracinesca per respingere le prime conclusioni violente. PdR inizia a macinare gioco con il passare dei minuti, vengono impostate buone trame e soltanto la capacità difensiva di Pezzotti in scivolata sventa i pericoli. Al sesto minuto cambia la gara su circolazione Falcioni lascia partire un bellissimo tiro da fuori su cui l'ottimo estremo teramano nulla può; 1-0 e palas che esplode di gioia. Teramo riparte a testa bassa, crea buoni presupposti e su un'imbucata diagonale Buongiorno è decisiva in ripiegamento difensivo in scivolata nel togliere la palla dai piedi del pivot appostato a due metri dalla porta. Partita vibrante e occasioni da ambo le parti, il pareggio teramano giunge al 16' con Olivieri che si avventa su una palla controllata malamente dalla difesa e scaraventa in rete la palla della parità. Nemmeno un minuto e una giocata geniale di Vandini trova il portiere  fuori dai pali con un lungo pallonetto siglando la rete del nuovo vantaggio e riportando le due squadre in parità totale nell'ottica doppia sfida. Secondi trenta minuti ancor più avvincenti, occasioni nitide da ambo le parti Teramo colpisce due pali da fuori, ed è costretto a due cambi forzati per infortunio a cui va il nostro in bocca al lupo di pronta guarigione. PdR da parte sua si divora due occasioni in superiorità numerica, crea tanta mole di gioco ed in contropiede rischia la ripartenza avversa, Carnevali respinge tutto ciò che passa dalle sue parti. I contenuti tecnici lasciano spazio ad una trance agonistica in cui l'equilibrio sottilissimo sembra potersi spezzare in ogni frangente. Triplice fischio che vede le squadre ancora in parità. Tempi supplementari con le squadre cariche di falli, Teramo 5 infrazioni PdR 4, locali mettono centimetri e peso in campo cercando servizio per il pivot e circolazione ampia per forzare in uno contro uno; proprio in questa peculiarità Vandini esegue una giocata magistrale; palla che circola e arriva alla stessa sul lato sinistro, finta, rientro al centro e relativa puntata che si infila a fil di palo alla sinistra del portiere. Secondo tempo supplementare dove capitan Pezzotti esagera in proteste facendosi espellere dopo un fallo concedendo il tiro libero, esecuzione alta ed ancora minuti di sofferenza, Teramo nonostante l'inferiorità  mette cuore e capacità, PdR ha ancora un opportunità per chiudere la gara da tiro libero ma il portiere di nuovo eccellente si supera. Ultimi istanti  con le gialloblù in possesso fino al triplice fischio per l'urlo di gioia di tutti i tifosi.

Reti
P- 6'Falcioni. 17'64'Vandini.
T-16'Olivieri.

lunedì 18 maggio 2015

C.U.S. Teramo 2 - Pian di Rose 1 Play Off Nazionali

Gara di andata in terra abruzzese contro la vincente regionale C.U.S. Teramo. 16:30 orario ufficiale, al Palacquaviva le ragazze dei mister Febo e Clementi tra le mura amiche cercano di sfruttare il fattore campo nell'ottica della doppia sfida. PdR inizia male ancor prima del fischio dei direttori di gara per la defezione dell'ultimo minuto di Barzotti costretta ai box. C.U.S. approccia al meglio la gara spingendo forte e cercando imbucate centrali ben riuscite e con forzature in uno contro uno su circolazione ampia per il taglio centrale. PdR non pervenuto subisce un doppio colpo nei primi dieci minuti; al quarto con capitan Pezzotti in percussione centrale e al nono con Lattanzi di tacco da pochi passi dopo una lettura difensiva ospite su cui è meglio glissare. Solo con il passare dei minuti sembrano assestarsi un poco gli equilibri, tuttavia Carnevali sempre sugli scudi dovrà sempre mettere del suo per arginare la veemenza locale. Nella prima frazione non si ricordano pericoli particolari per il portiere del C.U.S. e tutto lasciava supporre un esito scontato in virtù di quanto visto nei primi trenta minuti. 
La ripresa offre invece tanto di inaspettato. Pian di Rose sembra un altra squadra, già nei primi minuti due situazioni favorevoli in combinazione portano Falcioni al tiro con deviazione in angolo ed un minuto dopo in combinazione Falcioni Buongiorno la più ghiotta occasione con quest'ultima a porta spalancata che arriva un attimo in ritardo e calcia a fil di palo. Tant'è l'inerzia del match sembra comunque poter cambiare. In effetti vengono create un buon numero di situazioni fino alla rete del pari; in superiorità numerica Vandini serve ottimamente Ciacci che calcia sotto la traversa la rete che riapre la gara al 45'. Poco dopo ancora Ciacci colpisce la traversa. C.U.S. con forza e caparbietà trova un paio di percussioni centrali ma Carnevali in uno contro uno si supera respingendo qualsiasi pericolo. PdR forza ancora alla ricerca del pari spendendo tanto. Bucchi in slalom calcia dal limite colpendo ancora ancora il palo. Gli ultimi frangenti di gara trovano le squadre stanche  in una giornata oltretutto caldissima, poco da raccontare dunque ed esito finale da rimandare alla prossima settimana nella gara di ritorno.

Reti
T- 4'Pezzotti. 9'Lattanzi
P- 45'Ciacci

venerdì 17 aprile 2015

Finale Play Off : Pol.Filottrano 2 -Pian di Rose 4

Finale Play Off diretta tra seconda e terza classificate in virtù del margine di punti acquisiti dalle due squadre sulle inseguitrici. Il rinnovato Palas Filottranese sede dell'incontro in questo Giovedì 16 Aprile 2015. Data che resterà impressa nella memoria delle protagoniste. Un traguardo inimmaginabile per Pian di Rose, la realtà più piccola di tutto il campionato regionale. Al cospetto di un grande pubblico alle ore 21,30 il calcio d'inizio della sfida; Filottrano aduso  a importanti palcoscenici, negli anni sempre in fondo alla competizione con il vantaggio del fattore campo, approccia la gara spingendo da subito sull'acceleratore e creando nei primi tre occasioni importanti, ciccate malamente in un paio di circostanze e sventata egregiamente da Carnevali nell'uno contro uno con Lasca al terzo minuto. Time out d'obbligo per riordinare le idee e serrare i ranghi onde evitare una prevedibile capitolazione. Minuti e misure sembrano ripristinare equilibrio spostando anzi il pallino in mano al PdR che in ottima combinazione Vandini Buongiorno, mette quest'ultima nella condizione di siglare la rete del vantaggio al 18'. Filottrano caricato da un grande pubblico forza e chiude le gialloblù nella propria metà campo. Capitan Santoni, sempre decisiva, nel giro di due minuti al 20' e al 22' ristabilisce la parità su anticipo da corner e in seguito il sorpasso con un preciso diagonale alla destra del portiere. Nuovo vantaggio per le locali che sembrano poterlo gestire sino all'intervallo. Ma nell'ultimo minuto della prima frazione Vandini trova un ottimo anticipo su rinvio avversario servendo di testa Barzotti defilata a fondo campo, la stessa compie una bellissima girata di prima intenzione insaccando la rete del pari. I trenta minuti del secondo tempo tutti da vivere regalano mille emozioni,  dopo un inizio di studio la svolta al 40' con il rigore concesso dal direttore per fallo di mano in area del PdR. Dal dischetto Lasca calcia forte incrociando alla destra del portiere; Carnevali si supera deviando la sfera e candidandosi a MVP della gara contendendo lo scettro a Buongiorno e Barzotti altre mattatrici della serata. Il pericolo sventato galvanizza le ospiti che spingono con decisione e soltanto un minuto dopo per trattenuta ai danni del pivot l'arbitro concede ancora rigore ma questa volta per il PdR. Barzotti dal dischetto calcia alla destra di Papa siglando la rete del sorpasso. Il miglior momento delle gialloblù nei seguenti minuti con percussioni importanti e troppa imprecisione sotto rete. Filottrano alla ricerca dell'ampiezza trova l'imbucata giusta pescando il pivot ad un metro dalla porta che di prima intenzione calcia violentemente. Carnevali in formato extra lusso compie l'intervento più bello della gara deviando sopra la traversa. Pian di Rose spinge ancora e su una conclusione destinata in porta l'ultimo difensore istintivamente devia in angolo con l'avambraccio. Rigore all'apparenza solare, l'arbitro non vede concedendo l'angolo. Colpo pesante anche in virtù dei cinque falli di cui Giacomini e compagne si erano caricate a dieci dal termine. Merito grande delle ragazze nel credere ancora di più al traguardo forzando ancora e trovando con l'inesauribile Buorgiorno la quarta rete con una forte conclusione di sinistro che carambola sulla gamba di un' avversaria e finisce in gol a cinque dal temine. Ultimo brivido con il sesto fallo commesso, ma Carnevali che è ormai in trance agonistica, devia la conclusione decretando di fatto la fine dell'incontro. 
Prestigioso traguardo ottenuto dalle ragazze alle quali va il personale plauso e ringraziamento.

Reti
F- 20'22' Santoni.
P- 18'54'Buongiorno. 29'41'(rig) Barzotti.

sabato 11 aprile 2015

E.D.P. Jesina 3 - Pian di Rose 5

Ventiseiesimo e ultimo turno di campionato, il momento di tirare le somme, dopo una stagione positiva oltre aspettativa. Numeri importanti quelli ottenuti dal Pian di Rose: 60 punti in 26 incontri disputati, terza posizione in classifica e finale diretta play off. Tanto sinceramente sarebbe stato nemmeno auspicabile ad inizio stagione, vista la concorrenza ed il potenziale delle altre compagini.
Questo ultimo turno in terra Jesina sorride alle rosanero che partono molto forte chiudendo la prima frazione di gioco sul 4 a 0, unica vera occasione per le locali nel primo tempo con Cultrera a tu per tu con Carnevali che in uscita perfetta chiude il varco all'avversaria respingendo la conclusione. Subito Falcioni al settimo e al dodicesimo porta sul doppio vantaggio Ciacci al ventunesimo e Vandini a fine tempo arrotondano il risultato. Bonci tra i pali delle rosanero subentrata a Carnevali, sarà croce e delizia nella seconda parte di gara per le sue; dapprima compie una prodezza in spaccata deviando in angolo una conclusione destinata in rete. Applausi per lei. Poi capitola in un paio di circostanze, con Renghini che finalizza una doppietta personale. Ritmo di gara poco avvincente a tratti frammentario con PdR in possesso e Jesina pronta in contropiede, Barzotti in combinazione allunga ancora  a dieci dal termine e capitan Lorenzetti per le leoncelle chiude l'incontro accorciando con la terza e definitiva marcatura. Regular season  conclusa dunque con grande soddisfazione, e merito che va riconosciuto alle ragazze artefici di una stagione bellissima.

Reti
J-48'49'Renghini. 53'Lorenzetti.
P- 7'12'Falcioni. 21'Ciacci. 23'Vandini. 51'Barzotti.

venerdì 3 aprile 2015

Pian di Rose 5 - Gemina 2

Venticinquesimo turno pasquale unificato per tutti gli incontri alle ore 21,30. L'avversario nella circostanza la formazione ascolana del Gemina, da sempre squadra dalle ottime individualità e dal grande potenziale. La gara vede il miglior PdR dell'ultimo periodo sopratutto nella prima frazione di gioco, buona intensità e sopratutto una circolazione palla eseguita sapientemente premiano le locali che riescono ad allungare nei primi 25' di gioco condizionando decisamente la gara. La prima marcatura al quarto in combinazione Falcioni Vandini, con quest'ultima che deposita in rete. Solo un minuto ed in combinazione analoga è Giacomini brava al raddoppio ancora sapientemente assistita da Falcioni. Miglior periodo del PdR che crea tanto e preme fino alla terza rete di Ciacci lesta ad approfittare di una palla vagante a limite area e scaricare in rete. Gemina con Gabrielli sempre sugli scudi trova buone imbucate per il pivot, Carnevali tuttavia quando la difesa viene superata chiude la porta negando di fatto ogni velleità ospite. Gialloblù ancora con buona spinta trovano la quarta marcatura con Bucchi che insacca dalla distanza al ventitreesimo. Solo un minuto e Vandini che aveva aperto le marcature chiude il conto siglando la quinta rete.
Il secondo tempo come prevedibile vede un Gemina in propensione offensiva spingere con Magno e sopratutto ancora Gabrielli in uno contro uno e già al secondo minuto la stessa accorcia il risultato con una conclusione imprendibile a fil di palo. Bonci tra i pali del Pian di Rose nella seconda frazione disimpegna bene alcuni ripiegamenti difensivi e mostra grande sicurezza in uscita. PdR crea ancora favorevoli situazioni ma un pizzico di imprecisione e la buona prova dei portieri negano la sesta rete. Approfitta ancora Gemina che accorcia in azione combinata con Alesi pronta a finalizzare la seconda rete. Le fasi successive con maggior attenzione difensiva limitano ulteriori pericoli alla porta del Pian di Rose, Bonci negli ultimi minuti compie un ottima parata deviando di piede una palla pericolosa che stava per infilarsi in rete coronando un ottima prestazione personale e in generale di tutta la squadra. Gemina con assenze importanti, non demerita affatto dimostrando tutto il suo potenziale e confermando una volta in più il grande valore di squadra.

Reti 
P- 4'24' Vandini. 5'Giacomini. 17'Ciacci. 23' Bucchi.
G- 32'Gabrielli. 46'Alesi.