martedì 31 marzo 2009

Isola di Fano - Pian di Rose

Gara di ritorno tra Isola e Pian di Rose, serata mite, fischio d'inizio ore 21.15, dirige l'arbitro sig. Alessandrini.
Gara attesa da entrambe le formazioni, Isola forte di una posizione in classifica ben consolidata nel quartetto di testa con Sportland, Fermignano e Urbino. PdR che segue il quartetto distaccato da diverse lunghezze.
Prime fasi di gioco che marcano subito una maggior padronanza in campo da parte delle locali; Pian di Rose che fatica a trovare le misure, subendo l'iniziativa avversaria nel primo quarto d'ora. Isola che imposta con la Letizi che scende per ricevere palla e servire con lunghi pallonetti il proprio bomber. Brava a sua volta nell'addomesticare e trovare sempre lo specchio. PdR guardingo che cerca di non scoprirsi e ripartire in velocità; la fase difensiva però è da registrare. Imbeccate continue per l'avanti azzurro sortiscono i primi risultati: servizio lungo non coperto sufficentemente dalla retroguardia rosanero, controllo del pivot e perno in girata che elude la Gambini e il portiere Bonci. Tiro in diagonale, specialità della casa, per l'1-0. PdR tenta di costruire trame di gioco apprezzabili che non trovano la giusta finalizzazione nei dieci metri finali. Isola continua la pressione con Lattanzi e Letizi che scambianofrequentemente palla per il dentro fuori con il pivot, brava ancora una volta a trovare spazio nella retroguardia, quantomai allegra delle rosanero, e in girata lascia partire un tiro che si insacca dopo aver toccato il palo interno: 2-0. Pian di Rose sembra allora svegliarsi, la manovra si fa piu fluida e decisa, incursioni di Giacomini, Bucchi e Patregani danno la carica. Brava è il portiere Lattanzi in un paio di occasioni, lesta a deviare in angolo le conclusioni ospiti.
Bomber locale che riceve un duro colpo in un contrasto con il portiere ospite, costretta a uscire rientrerà poco dopo. Niente di grave fortunatamente. Nel frattempo ingresso al suo posto di un'altra effettiva che non tarderà a mettersi in mostra. Pian di Rose nel frattempo insiste e trova meritatamente il gol della Patregnani con un diagonale velenoso che si infila alla sinistra bassa del portiere. C'è però ancora tempo per un'altra disattenzione del Pian di Rose, e al tempo stesso un gesto tecnico notevole della nuova entrata. Fallo laterale, Letizi scodella in area un lob morbido, nessuna giocatrice rosanero respinge una palla facilmente intercettabile. La subentrata attaccate aggancia la palla al volo di tacco e serve magari involontariamente la corrente Lattanzi che deposita il 3-1 da pochi passi.
Ripresa con Carbonari in avanti per il PdR a fare da guastatrice nella difesa isolana e Della Felice in interdizione per portare palloni in avanti. Azione manovrata trova la Carbonari defilata sul lato destro; controllo in corsa e staffilata di collo a incrociare. 3-2.
Ribaltamenti continui di fronte regalano occasioni da una parte all'altra. Portieri chiamati allo straordinario per le continue occasioni delle due squadre. Bonci autore ancora di una prova notevole. Pian di Rose non molla e insiste cercado la soluzione manovrata senza disdegnare ripartenze veloci. Azione con palla che circola da sinistra a destra: Patregnani s'invola verso la porta e sull'uscita dell'estremo serve una palla deliziosa per Della Felice a pochi centimetri dalla porta. L'esultanza rimane strozzata in gola! La numero due arrivata alla massima velocità non riesce a depositare in rete; la palla viene colpita male e muore a fondo campo lambendo il palo.
Pian di Rose non si perde d'animo e continua a macinare gioco esponendosi al contropiede isolano. Brava la Gambini, in recupero in velocità e anticipo in piu di una circostanza. Rosanero che credono alla rimonta; circolazione e servizio veloce per la Bucchi in parallela sinistra, controllo, progressione in porta e puntata forte in diagonale dove il portiere nulla puo: 3-3.
Finale di gara che regala altre emozioni, ma non nel risultato finale che terminerà in parità. Giusto per cio che si è visto in campo.
Isola quadrata e al solito estremamente cinica; forte nei suoi effettivi, capaci ed esperti.
Pian di Rose bello da vedere, ma troppo spesso fragile nel concedere situazioni facili all'avversario. Positiva la voglia di riscatto e la determinazione dopo il primo quarto d'ora iniziale.
Chissà se avesse giocato l'intera partita con la giusta concentrazione..... Da questo punto di vista l'Isola di Fano insegna.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Uff!!E' stata una bella partita cmq, peccato per i nostri errori!!Brave a tutte, avversarie comprese, con uno special thanks alla Boncia che pur con la mano dolorante si è resa protagonista di una gran partita!!
Grande Bonci!!

Anonimo ha detto...

GRANDE BONCINA!!!!!!!

Vale G.