sabato 28 marzo 2015

Tolentino 1 - Pian di Rose 4

Un insolito clima primaverile finalmente accompagna le fasi finali di questo campionato, nell'occasione la trasferta a Tolentino è scaldata da un tiepido sole che filtra nel bellissimo impianto Maceratese. Le ragazze di mister Mazzanti che all'andata avevano liquidato il PdR in rimonta, mostrano quanto di buono fatto in campionato con un collettivo importante e alcune individualità molto promettenti.  La gara poco entusiasmante e a tratti brutta nel primo tempo, palesa tanta difficoltà di palleggio per le ospiti ed una incapacità imbarazzante nel prendere le misure. Di contro le locali abili a sfruttare l'ampia superficie con contropiedi rapidi, faranno dell'atletismo in ripartenza il tema della disputa riuscendo meritatamente a portarsi in vantaggio con Eleonori che deposita in rete una palla intercettata da Di Cato e servita perfettamente a centro area. Nessuna soluzione sembra efficace e per mantenere vivo il match Carnevali è chiamata agli straordinari in più circostanze. Il pareggio dopo parecchie difficoltà viene raggiunto con Falcioni a due dall'intervallo in tap in sotto porta su servizio in lob di Vandini. L'intervallo foriero di accorgimenti lasciava auspicare maggior attenzione. L'esatto opposto invece già al primo minuto della ripresa su una palla persa e riconquistata dal Tolentino che imbastisce la miglior azione della gara portando il pivot in condizione di appoggiare in rete da due passi. Pericolo scampato per fortuna e imprecisione avversaria. Con i minuti ed una circolazione più ampia senza punti di riferimento qualcosa di migliore inizia ad intravedersi, Vandini scarica e si inserisce in diagonale, Bucchi serve la stessa aprendo la difesa avversaria, servizio per Barzotti in diagonale opposta e il numero sette scarica in rete la palla del sorpasso. La veemenza delle giallo blu si fa più aggressiva costringendo ad un attenta uscita dalla pressione, Giacomini in proiezione offensiva si fa trovare libera al limite dell'area, sposta palla per eludere l'intervento del portiere che le frana addosso in maniera irregolare commettendo fallo, sesto di gara per la sua squadra. Falcioni al tiro libero spiazza l'estremo per la rete del tre a uno.  La gara equilibrata sino a quel  momento si orienta a favore del PdR che può limitarsi a controllare aspettando le avversarie. L'epilogo premia ancora le ospiti, ancora con Falcioni che segna la personale tripletta a due dal termine e chiude l'incontro.

Reti

T- 24'Eleonori
P-28'58'59'Falcioni. 43' Barzotti.

sabato 21 marzo 2015

Pian di Rose 9 - Real Macerata 3

Settimana intensa dopo la gara di tre giorni fa contro la capolista, turno interno contro il Macerata di mister Scuffia. Maceratesi da sempre compagine temibile e quadrata in grado di risultati importanti su ogni campo. Pian di Rose in serata propizia sembra da subito poter fare grandi cose, nei primi dieci minuti infatti vengono create numerose occasioni, tanta imprecisione e una grande prestazione  del portiere Giammaria lasciano inviolato lo score. Su piazzato ben eseguito Falcioni sblocca il punteggio con un preciso diagonale all'undicesimo. Real si affida a lunghi servizi per Bacaloni e conclusioni da fuori di Fiorentini. Il  raddoppio però viene segnato con Ciacci brava a sfruttare un servizio sotto porta anticipando il portiere. Terza rete con Bucchi in azione insistita pochi minuti dopo. Real nel momento di minore spinta trova tuttavia la rete che riapre la gara grazie al portiere Giammaria con un lungo rinvio che elude tutta la difesa portiere incluso. Ripresa con prevedibile reazione ospite nonostante la rete del 4-1 firmata da Vandini su manovra d'angolo. Neppure un minuto e Macerata accorcia con Bacaloni al termine di una combinazione in velocità. Miglior frangente giallonero con pericoli costanti che vengono corsi dalla difesa locale, fortunatamente la fase realizzativa non difetta e Ciacci in formato extra allunga di nuovo con una rete di astuzia in girata, replicando successivamente per la personale tripletta. Macerata ancora sotto con una nuova incertezza difensiva su un lungo servizio facilmente controllabile ma giudicato erroneamente con la palla che si insacca per la terza rete ospite. Le ultime battute di gara regalano un Pian di Rose maggiormente in palla che capitalizza e arrotonda il risultato con Vandini, Bucchi e Buongiorno. Graditissimo ritorno infine per le rosanero che ritrovano dopo tanto tempo un pezzo importante del recente passato. Il nome forte è Laura Guidarelli che ai più risulterà sconosciuta ma che in squadra aveva lasciato un grande vuoto. Bentornata.

Reti
P-11'Falcioni. 16'43'51'Ciacci. 27'54 'Bucchi. 35'56' Vandini. 50'Buongiorno.
R-28'Giammaria. 36'Bacaloni. 52' Montecchia.

mercoledì 18 marzo 2015

Flaminia 5 - Pian di Rose 2

Recupero di campionato per il posticipo dovuto dalle finali di coppa Italia disputate dal Flaminia nel fine settimana scorso. Esito sfortunato per le fanesi uscite contro la vincitrice finale, eliminate dopo una grande prestazione soltanto ai calci di rigore. 
In campionato tuttavia le gerarchie sono ormai ben definite e la gara odierna conferma il primato della capolista che viaggia a vele spiegate verso la massima serie. La gara tuttavia non è stata così scontata, dopo un avvio al fulmicotone delle orange con una forte conclusione di Giovanelli da distanza siderale che sbatte sul palo e la rete di Barbosa al quarto in tap-in su una palla colpevolmente fatta filtrare ad un metro dalla porta, il seguito è stato combattuto e piacevole, una disputa giocata all'arma bianca colpendo colpo su colpo. Flaminia ha avuto sicuramente merito nella maggior capacità realizzativa e nell'opportunismo nello sfruttare ripartenze e grossolane ingenuità che solitamente non vengono commesse dal PdR. Ma tant'è una grande squadra è grande proprio perché sa capitalizzare al meglio e gestire ogni momento della gara. Pian di Rose con il passare dei minuti ed una maggior pressione conquista campo e fiducia, la rete del pari di Barzotti a cinque dall'intervallo sembra galvanizzare le sue, ma due minuti dopo una palla sciagurata in uscita viene malamente persa concedendo l'occasione propizia alle avversarie che con Berti trovano la facile rete del vantaggio. Nella ripresa l'inizio è ricco di contenuti, dopo pochi minuti la rete del pari viene annullata. Dalla nostra posizione non si è ben capita la decisione del direttore di gara. Di fatto la parità che sembrava poter essere materializzata vede sfumare poco dopo quando Bonito servita in posizione defilata da fuori area spara sotto la traversa sul primo palo, la rete è un colpo pesante. La gara si fa più fisica e su uno scontro di gioco Patregnani è costretta ad uscire per un colpo al costato. Altro episodio sfortunato per le ospiti con Ciacci che raccoglie un imbucata sul secondo palo e deposita in rete dopo un controllo sulla linea di fondo campo. L'arbitro nuovamente annulla decretando rimessa dal fondo, tuttavia il dubbio rimane dal momento che nessuna giocatrice del locale aveva protestato nella circostanza. Il punteggio rimane invariato fino alle battute finali quando prima il Flaminia segna la quarta marcatura eludendo la pressione con un ottima uscita in appoggio coperta malissimo dal PdR concedendo di fatto una prateria. Vandini a due dal termine accorcia con una splendida volèe su schema d'angolo.  Fatica per il Flaminia chiude le ostilità siglando la quinta rete nel recupero  su una chiusura difensiva su cui è meglio glissare. Le ragazze di mister Zengarini conquistano meritatamente altri tre punti consolidando un primato mai messo in discussione.

Reti:
F-4'Barbosa.30'58'Berti. 40'Bonito. 61'Fatica.
P-25'Vandini. 59'Vandini.

sabato 7 marzo 2015

Pian di Rose 4 - Pol. Filottrano 0

Quando nel lontano 1933, Juan Carlos Ceriani Gravier, docente di educazione fisica Uruguayano, spinto dall'esigenza di far giocare a pallone i propri studenti in una piccola palestra, ideò una formula di gioco che si adattasse alle dimensioni dei campi; probabilmente non immaginava che la disciplina, di seguito nominata Futbol Sala avrebbe nel tempo riscosso tanto successo e fatto tanti adepti. Sciaguratamente, appassionato di calcio quale ero pensavo a questo come livello assoluto di sport di squadra. Ignaro. Solo con gli anni appresi e mi appassionai al Futsal, magnifica interazione di discipline. La RAI a metà degli anni '80 quando ancora programmi interessanti venivano passati, fu tra i pionieri nel trasmettere il sabato pomeriggio incontri dei primi campionati italiani di Calcio a 5: anni della Roma Barilla, Ortana Ghiphus, il Torrino, BNL, fino agli anni del grande Velasco.
Ricordi ad alta voce  su questo sport che tanto ci coinvolge. 
Ventunesimo turno oltremodo difficile per le rosanero dopo il black out a Chiaravalle di sette giorni prima: Filottrano di mister Buschittari, seconda forza del campionato. Una contesa dalle tante aspettative con riscontro di pubblico altrettanto importante.  Le due squadre nel girone di andata si erano battute fino all'ultimo secondo e Filottrano con il Jolly di Casaccia aveva trovato bottino pieno allo scadere.
 La gara da subito avvincente vede Filottrano fare del possesso e della circolazione rapida la propria arma, PdR difende bene e costruisce trame importanti che portano Barzotti alla prima finalizzazione pulita dopo pochi minuti, Papa controlla agevolmente. Santoni e compagne cercano in servizio in banda per l'imbucata a centro area, l'opposto rosanero fortunatamente ben posizionato trova sempre l'anticipo. La più nitida occasione è per il Pian di Rose dopo una traversa dell'incontenibile Buongiorno con la palla che si impenna e viene colpita di testa con decisione da Falcioni a fil di palo, Papa si supera compiendo una grandissima parata. La prima frazione nonostante le reti inviolate scorre piacevolmente. I secondi trenta vedono subito Filottrano spingere con maggior intensità, Lasca in uno contro uno crea parecchi grattacapi alla difesa e Carnevali in ultima battuta non concede nulla. Un paio di buone ripartenze rosanero e ancora Papa decisiva su Vandini a tu per tu, poco dopo nell'occasione più nitida con un calcio di rigore decretato per fallo di mano in area. Vandini dal dischetto e ancora Papa straordinaria respinge. Il colpo sembrava aver scosso la fiducia delle locali, ma una giocata ottima di Patregnani in uno contro uno frutta la rete bellissima per l'uno a zero con una puntata diagonale. Filottrano crea buoni presupposti ma l'imprecisione e la tenuta locale lasciano invariato il risultato. Nella seconda parte della ripresa la maggior spinta PdR crea parecchi grattacapi alle ospiti preludio del raddoppio in combinazione con Falcioni e Buongiorno che sigla il raddoppio,  ancora dopo poco sempre con Buongiorno autentica guastatrice della difesa avversaria per il tre a zero.  Trend dell'incontro che a questo punto pende decisamente dalla parte delle locali che siglano anche la quarta marcatura con Falcioni al termine di una bella combinazione.  Le battute finali in controllo decretano la vittoria e appagano il numeroso pubblico. In chiusura pensiero che va a Silvia Casaccia uscita a poco dal termine per una brutta distorsione alla caviglia, in bocca al lupo per una pronta guarigione.

Reti 
P- 41'Patregnani. 49'52'Buongiorno. 57'Falcioni.

sabato 28 febbraio 2015

Atletico Chiaravalle 5 - Pian di Rose 1

Il sole splende alto, e su Chiaravalle illumina lo stupendo Palas, l'impianto di gioco tra i più belli della categoria è quartier generale del team del giovane trainer Molinelli, matricola terribile che a suon di prestazioni sta ottenendo risultati esaltanti. A farne le spese nella circostanza il povero Pian di Rose giunto in terra anconetana ad onor del vero in formazione numericamente risicatissima con sole sette  effettive, ma che a fin dei conti poco crea per poter impensierire una formazione superiore in tutto nell'occasione. La rete della solita Vandini all'ottavo su invenzione da piazzato sembrava lasciar presagire un altro tipo di gara, così non sarà. In realtà da subito le due squadre mostrano un passo diverso, la squadra di Molinelli atleticamente molto più brillante  e preparata aspetta senza scoprirsi costringendo le ospiti a forzature su cui la difesa rosanero aveva vita facile nel riconquistare e ripartire in contropiede, Carnevali sventa un paio di circostanze miracolosamente, preludio alla rete locale  di Donati al quindicesimo su contropiede corale  finalizzato da manuale. Ogni tentativo del PdR nella trequarti di Maiolini e compagne si rivela infruttuoso, una circolazione imprecisa e oltremodo compassata arricchita da una capacità di finalizzazione in pratica assente facilitano il compito alle giovani rosanero. La circolazione locale eseguita in maniera molto più efficace e decisa con i laterali bravi nello sfruttare in ampiezza l'intera superficie di gioco consentono di trovare varchi nella retroguardia che traballa ad ogni incursione. Il raddoppio di Maiolini su fortuita deviazione da una respinta difensiva facilità una capitolazione comunque prevedibile per quanto la gara mostrava. L'inizio ripresa non regala purtroppo nulla di migliore se non da parte delle ragazze di Molinelli che oltre a non calare di intensità, continuano pazientemente una circolazione sapiente  che oltretutto costringe ad un lavoro sfiancante di copertura a una compagine che sembra proprio non averne. Soltanto con una pressione più alta qualche buon intercetto viene ottenuto, ma le relative finalizzazioni qualora non respinte dalla difesa mancheranno anche di fortuna cozzando per tre circostanze di fila contro i legni della porta difesa egregiamente da Bori. Il finale di gara ricalca quanto visto fino a quel momento, sesto fallo che viene commesso e Marchetti implacabile sigla la quarta marcatura. Gioia finale ancora di Donati che segna la terza rete personale e chiude di fatto una gara dominata dalla sua squadra. 

Reti
P-8'Vandini 
C-15'38'56' Donati. 25'Maiolini. 55'Marchetti.

lunedì 23 febbraio 2015

Civitanova 1 - Pian di Rose 7

Ultima gara di questo diciannovesimo turno, giocata nella tensostruttura di Santa Maria Apparente, quartier generale del Civitanova guidato dal nuovo trainer Cellini. Numeroso il pubblico in tribuna a far da contorno ad un incontro piacevole più per intensità che per contenuti tecnici. Intensità che si palesa già dalle prime battute con Civitanova aggressivo oltremisura caricandosi di falli nel tentativo di guadagnare campo. Impietoso il tabellino che segna il sesto fallo per le rossoblù al 19'. Dal dischetto del tiro libero Vandini apre le marcature sbloccando una partita che fino a quel momento era vissuta si sterile possesso ospite con alcune ghiotte occasioni a tu per tu con il portiere gettate alle ortiche. Sulla prima nitida creata dal PdR al primo minuto di gioco Carlocchia si supera ipnotizzando Barzotti, sul proseguo della stessa azione però il promettente numero uno macertese si infortuna alla caviglia e sarà costretta a lasciare il campo. A lei  va il nostro in bocca al lupo per una pronta guarigione. Verrà comunque sostituita egregiamente dalla giovanissima Benetti che disputerà un ottima prestazione. Civitanova come detto fa dell'intensità la propria arma migliore costringendo il PdR a ripiegamenti difficili. Soltanto dopo il vantaggio una maggiore fluidità sembra intravedersi e la solita Barbanti brava a sfruttare uno scarico di Falcioni colpisce dal limite con una forte conclusione  a fil di palo per il due a zero allo scadere della prima frazione.
Il miglior Civitanova nei primi dieci della ripresa spinge al massimo, arriva alla conclusione in un paio di circostanze non impensierendo Carnevali particolarmente. La rete del margine decisivo viene realizzata da Bucchi brava con una puntata in contropiede a trovare l'angolo basso alla sinistra del portiere. A questo punto della gara l'illuminazione dell'impianto salta al'improvviso costringendo ad una pausa per il ripristino di quindici minuti. Alla ripresa le gialloblù sembrano non aver perso il filo e in dieci minuti siglano quattro marcature di pregevole fattura con Ciacci, doppia Falcioni e ancora Vandini. A gara praticamente conclusa il direttore di gara concede un penalty alle locali per fallo di mano, l'arbitro tratto in inganno dalle linee del campo concede la massima punizione per un'infrazione commessa abbondantemente fuori area, errore giustificabile peraltro, che comunque consente meritatamente alle ragazze di mister Cellini di siglare la rete con la giovanissima Frontini. 

Reti
C- 60'Frontini.
P- 19'58'Vandini. 29'Barbanti. 45'Bucchi. 50'Ciacci. 55'56' Falcioni.

sabato 14 febbraio 2015

Pian di Rose 6- San Michele 1

Aldilà di una sfida che poneva di fronte due squadre distanti una posizione in classifica, la curiosità tanto per la vicinanza logistica quanto per lo spirito con cui  le formazioni si battono solitamente incuriosiva notevolmente gli addetti ai lavori. Le gialloblù protagoniste di un campionato di altissimo livello, rosanero per preservare tra le mura amiche la posizione in classifica e testare la tenuta contro un avversario temibilissimo. 
Agli ordini del direttore di gara Vitali, Pian di Rose batte il calcio d'avvio e sulla stessa azione una combinazione Vandini Barzotti mette quest'ultima in condizione di calciare al volo una conclusione splendida in diagonale per l'uno a zero dopo solo sedici secondi. Il colpo viene accusato decisamente dal San Michele, PdR ne fa virtù colpendo con continue percussioni seguenti fino al raddoppio ancora di Barzotti al quinto. Uno due pesantissimo, e sulla scia ancora Vandini da fuori al sesto triplica condizionando decisamente l'esito di gara. Tre a zero dopo soli sei minuti e fisiologico iter di gara che cambia radicalmente. San Michele prova ad imbastire qualche trama con con circolazione ed Esposto chiamata alla giocata risolutiva. Sforzo che produce poco in termini di resa, Carnevali raramente impegnata dimostra sicurezza. Rotazioni di quintetto e maggior peso in avanti per le gialloblù portano a guadagnare metri scoprendo la difesa. Ancora PdR approfitta della situazione con Barbanti bravissima sull'invito in scarico di Falcioni segnando la quarta marcatura. Il parziale obbliga San Michele ad osare di più, i primi sussulti della ripresa dunque mostrano giocate insistite in uno contro uno per la possibile finalizzazione. Ma ancora poca incisività manca alle avanti di mister Vernarecci. L'azione della quinta marcatura in contropiede confezionata da Patregnani bravissima ad intercettare ripartire e servire Ciacci che freddamente sigla. Ancora il break fa vacillare le ospiti che nei minuti successivi incassano la  seconda rete  dell'opportunista Ciacci che porta il bottino di squadra a sei segnature. San Michele si scuote tardi e nei minuti finali tenta alcune giocate in velocità che portano Sagrati alla conclusione di poco a lato e alla rete di Ferrari di testa sugli sviluppi di un corner a tempo scaduto.

Reti
P-1'5'Barzotti. 6'Vandini. 27'Barbanti. 43'45'Ciacci.
S- 61'Ferrari

domenica 8 febbraio 2015

La Fenice 0 - Pian di Rose 5

La diciassettesima giornata di campionato vede impegnata la squadra rosanero nella trasferta maceratese contro La Fenice del trainer Paolucci. Sembra inutile ripetere quanto il campionato sia livellato sui valori medi dei collettivi, la disputa in questione non fa eccezione. Seppure il risultato arrida alle ospiti si è vista una contesa equilibrata e avvincente, le occasioni, favorite dalle piccole dimensioni dell'impianto di gioco sono state tante e hanno dimostrato tutta la bontà delle locali, probabilmente sapientemente guidate dal loro allenatore. Il pallino del gioco nelle prime fasi della gara è stato decisamente in mano a Foresi S. e compagne; già al primo minuto Carnevali compie una grande parata su conclusione violenta ben costruita. La Fenice spinge con costanza e senza concedere, P.d.R. deve ottemperare ad ogni accorgimento per fare scudo e cercare di ripartire. Soltanto con i minuti alcune buone situazioni vengono create, viene ricercata ampiezza per poter circolare e aprire spazi invitanti. Sarà Falcioni al nono su iniziativa personale in uno contro uno a trovare lo spazio per una forte finalizzazione da fuori per la rete del vantaggio. Complicatissimo tra l'altro riuscirvi per le doti eccellenti del portiere Marinangeli, uno dei migliori interpreti del campionato. Bravissima per tutto l'arco della gara con interventi decisivi, sicuramente migliore in campo. Lo stesso vale per l'altro portiere Foresi M. subentrata a gara in corso, dimostrando anch'essa buonissime doti. Tornando alla cronaca per tutto il primo tempo Pian di Rose tenta ripartenze e azioni elaborate, Barzotti raddoppia con una buona iniziativa e relativa conclusione da fuori a poco dal''intervallo. La terza marcatura un minuto dopo con Vandini bravissima nel servizio per Ciacci appostata sul secondo palo.
I secondi trenta non fanno capitolare assolutamente la tenuta delle locali che continuano costantemente ad imbastire giocate importanti. P.d.R. interpreta bene le dinamiche e al 36' Giacomini è brava ad intercettare sulla metà campo e in progressione personale scaricare in porta la rete della quarta marcatura. Dopo la convincente impressione di sette giorni prima Bonci tra i pali subentra a Carnevali  e ricalca la prestazione scorsa compiendo un paio di interventi importanti. La rete del definitivo score viene realizzata allo scadere da Vandini che colpisce dalla lunga le avversarie su intercetto mentre le maceratesi  impostavano a cinque  con il giocatore di movimento.  
La fine delle ostilità viene arricchita dalle bizzarrie di Febbraio, dopo un pre gara all'insegna del sole e del bel tempo, il post gara con la neve, che inizia a scendere su Potenza Picena al triplice fischio.

Reti
P- 9'Falcioni. 27'Barzotti. 28'Ciacci. 36'Giacomini. 59'Vandini.

sabato 31 gennaio 2015

P.d.R. 11- Olimpia Marzocca 0

Un grande allenatore, di cui non farò il nome, un giorno parlando di calcio a 5 mi disse: "Le partite si vincono e si perdono in cinque minuti". Allora non diedi troppa importanza alla confidenza che mi fece, ed anzi la considerai ovvia e banale. Peccai di presunzione e puntualmente ebbi modo di sperimentare sulla pelle la bontà di tale semplice ma quantomai vera considerazione pagando a caro prezzo con sonanti sconfitte.
La gara odierna contro l'Olimpia del nuovo trainer De Michele portava con se tanti interrogativi, il più palese, il periodo positivissimo delle ragazze, fresche di exploit contro la seconda forza del girone soltanto sette giorni fa. Il P.d.R. che più che un armata  in  questo periodo sembra un ospedale, (citando una battuta del prode "Branca" di Monicelli) doveva stringere i denti e fare di necessità virtù avendo a disposizione sole otto effettive considerando i due portieri. Fortunatamente i profetici cinque minuti sono stati metabolizzati dalle atlete che nel dubbio hanno subito spinto al massimo; di fatto spostando l'equilibrio dalla parte rosanero. Un incontenibile Buongiorno al secondo in girata e al quarto  minuto con una puntata sotto la traversa sigla il doppio vantaggio. Ciacci al settimo triplica, e dopo i primi quindici minuti cinque reti segnate in una sorta di trance agonistica. Marzocca in tutto ciò non starà di certo a guardare, in più occasioni cerca la percussione centrale con conclusioni da fuori. La difesa fa il suo dovere ribattendo colpo su colpo. La seconda parte ricalca la prima mostrando un P.d.R. maggiormente ispirato in zona gol con altre sei marcature, una buona prova di Barzotti al rientro dall'infortunio, e complessivamente un collettivo che ha saputo gestire bene per tutti i sessanta minuti. Tra le menzioni una nota di merito al portiere Bonci chiamata in causa nell'intervento più difficile della serata su una conclusione diagonale di Renier, lo storico portierone si supera deviando in angolo in spaccata con la punta del piede destro una conclusione che sembrava destinata in rete. Applausi meritatissimi per lei dagli spalti e porta che rimane inviolata fino al triplice fischio.

Reti
P- 2'4' Buongiorno. 7'15' Ciacci. 14'31'Vandini. 44'49'51'Barzotti. 46'48'Bucchi.

domenica 25 gennaio 2015

Junior Futsal 2 - Pian di Rose 3

Tra le cose  che potrebbero sfuggire analizzando un attimo l'andamento del campionato non dovrebbe rientrare l'equilibrio che regna tra le squadre. Fatta eccezione per la capolista, una sorta di livellamento si palesa di giornata in giornata tra tutte le altre.
  Trea-Jana, divinità greca che in queste terre era venerata diede il nome alla città di Treia, sotto la sua Egida le atlete di miste Gasparrini danno battaglia per oltre un ora di gioco, P.d.R. riuscirà a prevalere soltanto con una gara di grande sacrificio e applicazione. Eppure i presupposti  non sembravano arridere alle rosanero, pochi minuti e l'abbandono del pivot Falcioni a causa di una distorsione in uno scontro di gioco lasciava più di una perplessità sulle possibilità di poter reggere per il resto dell'incontro con una rosa numericamente ridotta al minimo. Il colpo viene subìto immediatamente, la Junior spinge con forza e fisicità trovando con Capradossi al decimo la rete del vantaggio. Tutt'altro che indolore, una buona tenuta e la calma del caso consentono di assestare con i minuti misure e distanze, una volta ristabilito equilibrio anche il P.d.R. si fa sotto con un paio di buone giocate. Carnevali devia una conclusione angolata e con un palo colpito a testa le due formazioni vanno a riposo sul risultato di 1 a 0.
I secondi trenta minuti racchiudono la maggior parte della gara; due primi e Vandini in posizione pivot elude magistralmente il diretto marcatore e in girata diagonale segna la rete del pari. La pressione aumenta e conseguentemente l'agonismo in campo, ancora un palo viene colpito da Bucchi diagonalmente. I minuti passano e Pian di Rose sembra trovare maggiore convinzione in spinta con Buongiorno e Ciacci che riescono a creare superiorità numerica. La rete del vantaggio al 52' con una puntata micidiale di Buongiorno sotto la traversa sposta l'equilibrio per le rosanero che ora si abbassano difendendo il risultato. Junior gioca la carta del portiere di movimento e P.d.R. sfruttando un bel intercettamento di Bucchi trova con Ciacci da quest'ultima servita la facile rete del terzo gol allo scadere. Il termine dell'incontro si prolunga di quattro minuti concessi dall'arbitro come recupero, e nell'ultima palla giocabile Rogani trova la rete che accorcia le distanze ma ininfluente per l'esito finale.

Reti
J- 10'Capradossi. 64'Rogani.
P- 32'Vandini. 52'Buongiorno.60'Ciacci.

sabato 17 gennaio 2015

P.d.R 3 - Real Lions 2

A volte soltanto per una forma di rispetto reciproco,  o forse per empatia, capita di affrontare avversari con i quali si instaura nel tempo una sorta di cameratismo che rende particolarmente piacevole la gara indipendentemente dall'esito finale della contesa. E' il caso questo del Real del presidente Giampaoli.
Aldilà delle personali, quanto forse poco interessanti per i lettori, elucubrazioni mentali dello "scriba", di gara importante si trattava. Terza contro quarta in classifica, due soli punti di differenza e tante aspettative per un'incontro emozionante. Tanto emozionante che si è deciso all'ultimo minuto di gioco. Ma andiamo con ordine, le due formazioni che già in due circostanze si erano affrontate nella stagione, regalano sempre uno spettacolo avvincente perché nulla viene risparmiato, sessanta minuti di battaglia sportiva che ripaga sempre il pubblico presente. Pian di Rose approccia bene l'incontro guadagnando metri e recuperando palla in posizione favorevole, la ritrovata vena di Falcioni fa il resto. Al nono minuto controllo palla spalle alla porta e da pivot navigato riesce a girarsi eludendo il diretto marcatore e finalizzando in rete, probabilmente guidata telepaticamente dalla sorella Elisa dagli spalti,  ex bomber di razza che del suddetto gesto tecnico era eccellente esecutrice, uno a zero. Real però è compagine tosta e non si scompone, continua il palleggio per cercare di liberare il lato debole, ha elementi di valore ed ogni volta che una minima occasione viene concessa diventano letali, Anselmi in due occasioni riparte velocissima in contropiede e soltanto una Carnevali  in grandissima serata respinge a tu per tu. Il possesso da parte del Real si fa costante e incisivo, in una sortita la diagonale viene liberata e Buongiorno è costretta ad un recupero in scivolata, nel gesto la palla carambola sul braccio, l'arbitro assegna il rigore a tempo ormai scaduto. Cremonesi sul dischetto calcia un fortissimo diagonale, Carnevali versione extra lusso però dice ancora no respingendo il penalty.
La ripresa costringe le biancorosse ad alzare l'intensità della manovra, PdR chiude e riparte in contropiede, un paio di buone circostanze vengono mal eseguite e all'ennesima percussione capitan Capretti trova la puntata del pari, uno a uno. La gara si accende sportivamente ed il tatticismo lascia spazio a ribaltamenti continui. Due minuti ed ancora locali avanti con Buongiorno, da laterale, palla calciata forte in area e su probabile deviazione la palla finisce alle spalle della promettentissima Latini, sfortunata il giovane portiere nella circostanza, due a uno. Ospiti indomite impattano ancora sfruttando una ripartenza in superiorità con Cremonesi che finalizza a cinque dal termine, due a due. La gara pareva ormai essere definita, nessuna delle due contendenti voleva rischiare oltremisura. Ma, nell'ultimo minuto di gioco la caparbietà della velocissima Barbanti apre spazio per l'ultimo tentativo, imbucata diagonale e gol decisivo della stessa che insacca la sfera tra palo e portiere, tre a due. Recupero che nel frattempo era già stato chiamato dal direttore di gara, ultimi sussulti con le rosanero che fanno possesso fino al triplice fischio.

Reti
P- 9'Falcioni. 48'Buongiorno. 60'Barbanti
R- 45' Capretti. 54'Cremonesi

sabato 10 gennaio 2015

P.d.R 3 - Jesina 1

JE SUIS CHARLIE.
Dalle pagine del nostro blog  quale forma di libera espressione la solidarietà va alla testata giornalistica Charlie Hebdo.
Dopo la doverosa apertura l'attenzione torna al futsal giocato. Il turno odierno poneva di fronte alle rosanero la Jesina del nuovo trainer David Urbinati, mister navigato ed esperto che in poco tempo ha dato una forte impronta alle leoncelle portandole a prestazioni  veramente importanti.
Il PdR incerottato faticherà tantissimo per sudarsi i tre punti finali, anche un pizzico di buona sorte arriderà alle locali che diversamente difficilmente avrebbero conquistato la vittoria. L'incontro iniziato di buona lena porta alla rete del vantaggio con l'attesa Falcioni artefice di un bel controllo e seguente lob per la rete del vantaggio al quinto minuto. Un sussulto che rimane isolato però, i minuti che seguono non portano ad altre finalizzazioni efficaci, soltanto un possesso lento e prevedibile che in alcune circostanze viene intercettato e trasformato in ripartenze aggressive delle orange. Carnevali amministra bene la porta senza pericoli di sorta ma la sola rete non lascia affatto tranquilli e l'approssimazione nel cercare la soluzione del raddoppio porta ad una manovra veramente poco efficace quanto scadente. Non inizia meglio il secondo tempo seppur alcuni accorgimenti vengono adottati sarà Jesi a rendersi pericolosa con una finalizzazione che carambola nel traffico e finisce sul palo, la palla torna sulla linea di porta e Carnevali deve compiere gli straordinari per afferrarla prima di ogni altro. Seguentemente la ritrovata vena di Falcioni regala il raddoppio, brava ad anticipare il portiere deposita in girata la seconda marcatura personale.  Dopo di che  ancora nebbia, frangenti di gara in cui l'approssimazione e l'imprecisione regnano da parte di entrambe le squadre. Jesi però ha il merito di maggior cattiveria e meritatamente accorcia da fuori con una conclusione di Bastianelli a dieci dal termine. Tutto ancora riaperto e ultimi minuti all'arma bianca. Capovolgimenti e squadre scoperte che rischiano ad ogni ripartenza. Il colpo del knockout ad opera della giovanissima Morichelli, di testa nel tentativo di spazzare su lungo rinvio di Carnevali sfortunatamente indirizza nella propria porta beffando la bravissima Lorenzotti, la quale dopo diversi interventi importanti sulle avversarie capitola ad opera della compagna. Triplice fischio e relativi tre punti, ma tanta fatica che rende merito alle ospiti prospettandole un brillante girone di ritorno.

Reti
P- 5'37'Falcioni. 55' Aut. Morichelli
J- 49'Bastianelli

lunedì 5 gennaio 2015

Coppa: Pian di Rose 1 - Junior 2 (D.T.S.)

La coppa rimane proprio indigesta, alla seconda apparizione consecutiva nelle fasi finali l'esito vede ancora uscire le rosanero al primo turno. Contro la Junior di mister Gasparrini detentrice tra l'altro del titolo, viene disputata una buona gara, contenuti tecnici importanti, un buon approccio, prestazione di spessore di tutte le giocatrici in rosa e questa forse è la nota più rilevante dell'incontro. Ma tutto questo non è bastato per conquistare la vittoria. Di negativo una difficoltà ormai consueta in fase di realizzazione, nonostante situazioni di gioco favorevoli ed un primo tempo in cui Carnevali non è mai stata chiamata in causa, l'intervallo si è chiuso a reti inviolate. Eppure buonissime manovre  create nel primo tempo han trovato un pizzico di malasorte. La prima combinazione degna di menzione in combinazione con Falcioni che appoggia di testa per la corrente Vandini la quale al volo di prima intenzione calcia la sfera, la palla sbatte sulla traversa poi sul palo e ritorna in campo. Poi con Bucchi brava in uno contro uno ad eludere l'intervento e puntare la sfera all'incrocio dei pali. La palla ancora sui legni. La prima azione della ripresa sorride alla Junior, percussione laterale, palla a Capradossi appostata sul palo lungo e rete facile facile del vantaggio. Di buona prestazione generale si parlava e buona è stata, la reazione alla rete confortante porta con lucidità a conquistare metri, la rete del pari merita menzione, Vandini imbuca l'inserimento di Magnanini che di prima intenzione mette al centro per Ciacci prontissima a finalizzare.  La junior è squadra navigata, sa incassare senza capitolare e colpire quando ne ha l'opportunità. I 60' regolamentari terminano in parità.
Nei seguenti dieci di extra time la capacità di gestire momenti importanti e la malizia di una squadra che sa tenere il campo premia le neroverdi. Una palla in controllo difensivo viene rubata da Capradossi con caparbietà e da pochi passi spara in rete il gol che chiude l'incontro.  Minuti ce ne sarebbero ancora per recuperare ma le ragazze sembrano aver finito energie fisiche e mantali. Un ultimo sussulto arriva a pochi minuti dal termine con una punizione calciata da Falcioni, la forte conclusione sembra essere ben indirizzata ma ancora il palo nega la gioia.

Reti  
P-45'Ciacci
J-31'65'Capradossi

sabato 20 dicembre 2014

Gemina 1 - Pian di Rose 3

"Castrum Romanum" o "Accampamento romano". Il nome attuale di Castorano deriva presumibilmente alla fase di assoggettamento romano che la cittadina picena ebbe nel III° secolo A.C.
 Il luogo, quartier generale del Bocastrum United, squadra maschile che milita nel campionato di C1, da questa stagione anche sede delle gare interne del Gemina. 
L'incontro denso di contenuti, non ultimo i soli due punti che separavano le squadre non ha deluso le aspettative ed aldilà del risultato si è assistita una gara piacevole e combattuta. Come spesso accade l'approccio alla gara può definire gerarchie e misure, infatti un PdR più compatto e bravo nello sfruttare ripartenze e spazi si porta in vantaggio già al terzo con Buongiorno caparbia e lesta a sfruttare l'occasione. I primi quindici minuti mostrano una squadra pesarese più determinata e soltanto l'imprecisione e le capacità difensive ascolane evitano la capitolazione. Così non è stato ed infatti Gemina col passare dei minuti trova metri e giocate sopratutto in parallela creando un paio di circostanze in cui la difesa ed un attenta Carnevali devono impegnare tutte le capacità di cui dispongono. L'inizio ripresa mostra il miglior Gemina, circolazione veloce e determinazione portano le rosanero ad un paio di conclusioni pericolose, l'ultima di De Angelis lambisce  il palo. Il pericolo risveglia le ospiti che con la protagonista assoluta di serata Angela Buongiorno trovano il raddoppio in diagonale. Sul doppio vantaggio le ascolane tentano la massima spinta e trovano la rete con una bella giocata di Magno che da laterale calcia in area, Buongiorno nel tentativo di anticipo su Gabrielli devia nella propria rete. La gara si riapre decisamente vivendo le fasi più palpitati nei minuti seguenti, Gemina spinge a tutta e Pian di Rose contiene per sfruttare l'attimo propizio. Lo strappo decisivo al 46' ancora di Buongiorno con una puntata da pochi metri per la terza rete personale. Le ultime fasi vedono un Gemina tentare il portiere di movimento ma la buona tenuta difensiva nella serata fa la differenza fino al triplice fischio.

Reti

G- 40'Aut. Buongiorno
P-3'36'49' Buongiorno

sabato 13 dicembre 2014

Pian di Rose 2 - Cantine Riunite Tolentino 3

Dicembre funesto. Corsi e ricorsi storici si ripetono così come nella scorsa stagione, il mese di Dicembre è avaro di soddisfazioni, seconda sconfitta dopo quasi un anno di imbattibilità tra le mura amiche sono sintomi di un periodo poco felice per le rosanero. Tolentino gioca la sua onesta gara lottando per tutti i sessanta minuti aggiudicandosi l'intera posta. Nei primi trenta minuti non si ricordano particolari pericoli per i due portieri se non una ghiotta occasione da due passi sciupata dal Pian di Rose ed un rigore apparentemente generoso per il Tolentino; un fallo dubbio che alla vista sembrava oltretutto fuori area. Carnevali compie una prodezza parando il penalty, ma la poca lucidità  delle rosanero si palesa quando sulla ribattuta è De Felice la più lesta a ribadire in rete la palla del vantaggio. Ancora in salita come troppe volte questa stagione la ripresa si apre con il miglior periodo locale, il pari lo sigla l'inossidabile Vandini in girata al primo minuto. Il vantaggio firmato Barzotti con un diagonale di sinistro al 40'. Nel miglior momento appunto anche un doppio colpo destabilizza la tenuta del Pian di Rose, gli infortuni della stessa Barzotti e a seguire Buongiorno privano il quintetto di muscoli e centimetri. Nonostante ciò il rammarico maggiore rimane per gli ultimi stralci di gara quando seppur in controllo un atteggiamento attendista e poco propositivo lascia iniziativa alle avversarie che lottano con il coltello tra i denti su ogni palla. Merito premiato con la rete del pari a tre minuti dal termine di Tonelli servita diagonalmente a difesa schierata che si lascia maldestramente superare. Una botta notevole, il PdR sembrava aspettare che i minuti passassero e logicamente viene punito. Neppure un minuto e una palla servita in profondità taglia in due l'intera difesa e Tonelli segna la personale doppietta e il definitivo sorpasso che che regala i tre punti alle ragazze di mister Ferranti.

Reti 
P -31' Vandini. 40' Barzotti
T - 29' De Felice. 56'57' Tonelli.

martedì 9 dicembre 2014




                                               Ciak si Gira......




                                                       V° Uscita

domenica 7 dicembre 2014

Real Macerata 1 - Pian di Rose 2

Ripensando per un attimo alle gare disputate contro il Real negli ultimi due campionati in terra maceratese ci si accorge che una coincidenza bizzarra le accomuna. In entrambe le sfide Giove Pluvio inclemente aveva accompagnato gli eventi con generose piogge. Questo terzo appuntamento non poteva scostarsi dalla tradizione, e dopo un inizio sereno all'imbrunire nell'ottimo impianto outdoor nel contesto dell'area naturalistica nella millenaria Fiastra, cumuli neri di nubi iniziano a formarsi dall'entroterra. Puntuali al fischio d'inizio del direttore di gara le due squadre si fronteggiano accompagnate dalle prime gocce di pioggia. I precedenti entrambi in favore delle maceratesi rendevano la contesa molto complicata da interpretare. Le prime fasi di gioco sul terreno ancora asciutto concedono maggiore vivacità, Pian di Rose in velocità trova buone soluzioni con Ciacci come terminale, l'attenta difesa giallonera riesce sempre a controbattere. La manovra ampia viste le dimensioni del campo apre spazi importanti e diverse conclusioni vengono tentate. Real usa l'arma del contropiede con le buone tiratrici di cui dispone, il parziale rimane in equilibrio sino all'affondo decisivo al 20' quando in superiorità numerica viene imbastita una buona trama con Barzotti e Vandini con quest'ultima che segna in diagonale. L'inizio ripresa marca anche un peggioramento deciso delle condizioni atmosferiche ed una pioggia insistente rende molto più approssimativo il gioco e sopratutto il controllo della sfera. Macerata preme con servizio in parallela e palla calciata forte in ara per gli inserimenti centrali. PdR difende con forza il vantaggio fino al 45' minuto, laddove l'ennesima palla calciata con forza supera la difesa e trova l'inserimento di Montecchia che segna il pari. I frangenti seguenti non verranno certo ricordati come entusiasmanti, la superficie ormai scivolosa non permetteva alcuna velocizzazione, la palla pesante rendeva ancora più complicata ogni più semplice iniziativa, la gara sembrava ormai essersi incanalata nel risultato di parità a cui le due squadre per timore di perdere l'intera posta sembravano potersi accontentare. Le ultime battute invece premiano un Pian di Rose più intraprendente con lo spostamento da pivot dell'universale Vandini e il relativo arretramento di Buongioro in impostazione. Su un servizio in profondità, proprio Vandini è abilissima nel girarsi e trovare la puntata vincente a due minuti dal termine. Rete che risulta decisiva per l'esito finale e regala i primi tre punti in terra maceratese al Pian di Rose. Una menzione particolare alla supporter rosanero di giornata Angelica Marchesin, direttamente da 'San Fior de Soto' (TV), imperterrita nonostante la pioggia, alla quale va il nostro ringraziamento speciale.

Reti

M-  45' Montecchia
P- 20', 58', Vandini

sabato 29 novembre 2014

Pian di Rose 2 - Flaminia 9

Quando alla fine dei primi trenta minuti il risultato era  di due reti ad una per le rosanero, qualche avventato avrebbe potuto immaginare una gara equilibrata,  combattuta e giocata punto a punto sino al termine. Con buona pace dei presenti che fossero stati sfiorati dalla malaugurata ipotesi la seconda frazione ha fugato ogni dubbio, stabilendo se mai ce ne fosse stata necessità la differenza tra le due squadre e l'assoluta superiorità della squadra fanese. Squadra che diciamo la verità, poco c'entra con la categoria. I numeri alla vigilia erano appunto eloquenti, squadra a punteggio pieno, una rosa che seppur già fortissima la scorsa stagione in cui arrivò alla finale playoff si è enormemente rinforzata con quattro innesti di valore assoluto quali Dulbecco, Berti, Barbosa e Faccani, chiare quindi le ambizioni di primato della società bianco azzurra.
 Pian di Rose di contro poteva sicuramente vendere a caro prezzo la pelle, e sul punteggio finale, visto oltretutto il parziale favorevole del primo tempo c'è notevole rammarico. La gara viene tenuta viva nella prima frazione con grinta e carattere seppur soffrendo e andando sotto già al primo minuto su schema d'angolo. Poi nonostante la maggior mole del Flaminia il Pian di Rose riesce a raggiungere e passare in vantaggio con la doppietta di Vandini chiudendo in vantaggio il tempo. Ad inizio ripresa il margine che segna la partita viene piazzato nei primi dieci minuti in cui le ragazze di mister Zengarini spezzano la difesa con le incursioni di Dulbecco abile in uno contro uno e una circolazione in grado di forzare il lato debole con servizio in parallela e relativo inserimento centrale che manda in tilt la retroguardia locale. Il vantaggio semplice dopo tanta tenuta fa crollare il castello difensivo e con esso buona parte di convinzione e sicurezza. I restanti venti minuti sono accademia del Flaminia,  la linea di pressione più alta cercando la rimonta concede spazi sfruttati abilmente dalle ospiti, il parziale di otto reti a zero d'altronde è eloquente.  A fine gara per un analisi costruttiva resterà solamente da capire semmai fin dove arrivino i meriti della capolista e i demeriti del Pian di Rose. 

Reti
P-18'20'Vandini.
F- 1'48'59'60' Fatica. 31'Berti. 37'47'Giovanelli. 38'Dulbecco. 56'Bonito.

domenica 23 novembre 2014

Filottrano 3 - Pian di Rose 2

63' minuto in corso, tre minuti di recupero chiamati dal direttore di gara, 5 secondi al termine, fallo laterale  sulla trequarti per il Filottrano, palla scodellata in lob a scavalcare la difesa  sui piedi di Casaccia che al volo scarica in rete la rete del definitivo 3-2 accompagnata da un boato assordante per la gioia locale e la delusione rosanero.
Tanto basta per fotografare un incontro che ha vissuto di sostanziale equilibrio e premiato infine chi con più costanza ha cercato il risultato. Certo a cinque secondi dal termine rammaricarsi è un eufemismo paragonato a ciò che si è provato. Tuttavia una gara decorosa è stata disputata  dopo una prima parte in cui le ragazze di Buschittari han premuto in maniera decisa trovando il doppio vantaggio; prima con Liuti al termine di un'azione insistita dopo un pasticcio in uscita del PdR, poi con Casaccia da due passi ben posizionata sul secondo palo dopo un imbucata da laterale che riesce ad eludere tutta la diagonale difensiva. Per il pian di Rose di contro si registreranno un paio di buone circostanze finalizzate malamente senza esito.
Primo tempo difficile da digerire con un doppio svantaggio in casa della capolista ed una prestazione misera di contenuti e mordente. La seconda frazione poteva iniziare con i fantasmi del primo tempo invece una reazione solida e decisa si è subito vista con due finalizzazioni in superiorità numerica, Ciacci in prima istanza viene contratta efficacemente dal portiere, poi Barzotti ancora in superiorità non riesce a colpire bene a tu per tu con l'estremo. Finalmente le rete che riapre la gara da azione combinata con Falcioni che viene stesa in area, relativo penalty e Vandini accorcia. La gara a questo punto cambia decisamente faccia ancora PdR in spinta e nemmeno due minuti dopo è Buongiorno che segna il pari dopo una manovra combinata. Massimo sforzo ma gara riportata in equilibrio. I venti minuti seguenti all'arma bianca regalano tanto, ma proprio per questo lasciano ancor di più l'amaro in bocca, due nitide superiorità vengono buttate al vento, Carnevali si supera su conclusione ravvicinata per tenere vive le sue, tutto sembrava poter succedere ma i minuti scorrevano inesorabili e la situazione sembrava stabilizzarsi; un ultimo sussulto con una puntata di Barzorri all'icrocio fa gridare al gol ma il portiere si supera deviando in angolo. Il direttore di gara ha già chiamato il recupero, tre minuti.
63' minuto in corso.............

Reti
F-20' Liuti.27'63'Casaccia
P- 38'Vandini ( R). 40' Buongiorno.

sabato 15 novembre 2014

PdR 6 - Atletico Chiaravalle 1

Per un curioso gioco delle parti, i colori rosanero, tinte sociali del PdR dal lontano 1989, in questa circostanza sono indossati dalle ospiti. Le ragazze del giovane trainer Molinelli giunte al Palaroma con un poco di ritardo sono state chiamate agli straordinari per la preparazione della gara.

sabato 8 novembre 2014

Pian di Rose 5 - Civitanova 2

Doppio turno settimanale, dopo soltanto tre giorni dalla trasferta di San Michele rosanero ancora in campo contro il Civitanova. Le maceratesi rossoblu impressionano il numerosissimo pubblico disputando  una prestazione eccellente, l'esito finale premierà le locali, ma i tre punti saranno tanto più graditi quanto sudati contro un avversario di altissimo valore.

mercoledì 5 novembre 2014

San Michele 1 - P.d.R. 7

Martedì di campionato per il P.d.R. impegnato contro l'ottimo San Michele capolista. Il rinnovato terreno di gioco della palestra mondaviese brilla in tutta la sua ampiezza, le due squadre distanti soli tre punti non deludono il numeroso pubblico presente regalando una prestazione agonisticamente molto intensa anche se tatticamente non eccelsa.

sabato 25 ottobre 2014

Pian di Rose 8 - La Fenice P.Picena 0

Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova.   Questo è ciò che direbbe  A. Christie, la signora del giallo. Quando poi gli indizi sono quattro, non occorre più nemmeno riflettere. Che il PdR non fosse una furia nell'approccio alle gare si era intuito, ma la conferma definitiva si è avuta in questo quarto turno nonostante il risultato finale.