domenica 28 ottobre 2012

Pian di Rose 6 - Filottrano 6

Una contesa prestigiosa quella di scena al Palaroma, sopratutto per la caratura dell'avversario; il Filottrano di mister Buschittari a punteggio pieno capolista del campionato.  La spartizione della posta finale di consegunza potrebbe essere letta come nota positiva nel cammino rosanero. Tuttavia la dinamica della gara lascia più di un rammarico all'esito.
 Prima frazione di buon futsal con possesso locale e ripartenze ospiti ben eseguite appoggiate in fase offensiva dalla capace Tavoloni. PdR passa all'9,  Pulanich  con un diagonale segna la prima marcatura. La pressione continua ed ancora Pulanich colpisce un palo da azione d'angolo. Il pari che decreta l'esito della prima frazione viene siglato da Santoni dalla distanza con un tiro non irresistibile letto male dalla difesa infilandosi sfortunatamente in rete.
La ripresa vede subito Filottrano passare con buona azione di Tavoloni che serve in area ancora Santoni alla quale non resta che  appoggiare per il sorpasso. Il PdR reagisce subito giocando il miglior quarto della ripresa pareggiando con una ritrovata Barbanti e segnando l'allungo fino al 5-2. A questo punto viene pericolosamente allentata la pressione sulla palla e il Filottrano si trova libero di poter giocare e mettere in mostra le proprie capacità. Nei minuti seguenti viene colmato il gap e raggiunta la parità che sembrava improbabile. Ancora un paio di banali errori rendono decisamene agevole la rimonta ospite. Ancora un sussulto locale segna il nuovo allungo con Barbanti a poco dal termine ma neppure sorte sorride alle rosanero, nella seguente azione Barbini calcia da fuori e Carnevali risponde bene ma  la palla torna al limite nei piedi della stessa che di prima calcia ancora in porta sancendo la parità finale.

Reti
P- 9'36' Pulanich. 34'38'56' Barbanti. 43' Falcioni
F- 26'33'Santoni. 48'54'Severini. 50'58'Barbini.

sabato 20 ottobre 2012

Real Chiaravalle 0 - PiandiRose 1

 Defendit numerus.(Decimo Giuno Giovenale, Satire, II, 46). Nei numeri è la sicurezza; Giovenale poeta e oratore, nel II secolo poco aveva a che fare con il futsal, ma la locuzione calza bene osservando il risultato finale. Atipico quantomeno per la disciplina, quantomai gradito per la modalità e per come è maturato ed è stato preservato.
Una gara affatto semplice, Real capolista reduce da due successi in altrattanti incontri, PdR chiamato in trasferta dopo prove non proprio convincenti.
Ingredienti sufficenti per destare curiosità ed asssistere ad una gara che dai primi minuti sembrava dare chiare indicazioni. PdR nella gestione palla con lungo possesso e Real basso in copertura in ripartenze veloci. La prima parte in verità poco entusiasmante, troppi errori in fase di controllo e circolazione hanno reso lo spettacolo piuttosto noioso, alcune buone situazioni sono state malamente sprecate in chiara superiorità numerica ben impostata e sciaguratamente finalizzata. Chiaravalle da parte sua prova ripartenze che mettono in seria difficolta una squadra troppo lunga e lenta, la buonissima serata di Vandini in copertura infonde fiducia alle compagne che nei minuti seguenti aumentano la velocità e la pressione fino alla marcatura che sblocca il risultato con corner battuto da Pulanich e finalizzazione di Falcioni. Altre buone superiorità vengono sfruttate male e l'intervallo vede le due compagini distanziate da una sola marcatura. Gli ingressi di Bucchi Pettinari e Letizi apportano brillantezza al gioco creando tre palle nitide per l'allungo purtoppo non riuscito. Le locali quindi si rifanno sotto aumentando decisamente la spinta ma la difesa regge bene senza particolari difficoltà, la gara alle battute finali vede il PdR attento nella gestione fino al triplice fischio che regala una vittoria quantomai gradita.


Reti
PdR - 16' Falcioni V.

domenica 14 ottobre 2012

PiandiRose 2 - San Michele 2

Il secondo turno propone di nuovo il San Michele di mister Zandri reduce da una vittoria di prestigio al debutto in campionato. Gialloblù dunque salite al PalaRoma per confermare quanto di buono fatto sette giorni prima e per sfatare il tabù rosanero.
Una gara al solito molto calda con grande cornice di pubblico sopratutto di parte ospite accorso per incitare le proprie atlete.
La gara iniziata su ritmi compassati, vede le ospiti più intraprendenti  nelle ripartenze affidate a lunghi rilanci per le avanti. Tuttavia è il PdR a passare con Pulanich al 5' su piazzato che si infila alle spalle di Santini. Vantaggio illusorio nemmeno due minuti e su azione ancora in ripartenza San Michele si vede respingere bene in prima istanza da Carnevali  ma la palla carambolata in aria è preda di Esposto che insacca di testa. Passano i minuti ma la manovra del Pian di Rose è lenta e imprecisa troppi errori nella circolazione e poco movimento senza palla rendono facile il compito alla retroguardia ospite che prende coraggio e conquista metri importanti.  Oltretutto vengono malamente sciupate alcune superiorità numeriche  che lasciano presagire una serata tutt'altro che semplice per le locali. La ripresa purtroppo vede concretizzarsi quanto poteva immaginarsi, viene prodotta dal PdR una mole di gioco enorme purtroppo quantomai sterile. La fisicità del San Michele viene sofferta oltremisura, la manovra del PdR è quanto di peggiore ci si ricordi, le gialloblù di conseguenza non fanno troppa fatica a contenere la pochezza avversaria in fase realizzativa; soltanto un paio di interventi di Santini su conclusioni facili dalla lunga sono quel che si ricorda dei primi venti minuti della ripresa finchè, come logica vuole, dopo aver speso tanto senza concludere nulla viene pagato dazio. E' la legge del gol, così al 53' ancora Esposto dopo una concitata azione trova in scivolata la zampata del meritato vantaggio. Gara a questo punto quasi compromessa sopratutto per quel che si vede in campo: una squadra smarrita e senza identità. Lampo nel buio un raggio di luce che vale la serata:  corre il 55', azione corale manovrata in superiorita numerica veloce e ben eseguita con imbucata finale di Pulanich e Cimarelli che anticipa Falcioni insaccando nella propria porta rimette il risultato in parità. Ma non è serata dicevo, poco dopo infatti Carbonari calcia da posizione defilatissima lambendo il palo, legittimando così l'ottima prova del team di mister Zandri. Alla fine San Michele si palesa per quel che è, una matricola molto ostica con individualità importanti dalle ottime capacità. Per il PdR un punto sicuramente guadagnato per quel che si è visto in campo.
Reti
P- 5' Pulanich 55'Aut. Cimarelli
S- 8'53' Esposto

sabato 6 ottobre 2012

Junior 2 - Pian di Rose 1

Corre il minuto 47', nel quale la fortuna gira le spalle alle rosanero: uno, due, tre infortuni in 60 secondi mettono fuorigioco Giacomini, Pettinari e Patregnani. Dulcis in fundo la maldestra autorete che spezza l'equilibrio qualche attimo dopo indirizza la gara a favore di un forte Chiesanuova.
Una gara di esordio complicata dalla vigilia allorchè a solo 48 ore viene cambiato il calendario, tuttavia si è goduta una gara piacevole caratterizzata da molta accortezza difensiva sopratutto per le pesaresi che riescono a passare in vantaggio intercettando il possesso avversario eseguito con portiere di movimento segnando il vantaggio al primo minuto. Rosanero abbassate a zona su continua pressione locale che porta a conclusioni da fuori controllate senza patemi dalla retroguardia. Il pari giunge su piazzato diretto in porta contrato sfortunatamente da portiere e difensore che scontrandosi fanno carambolare la palla in rete.
La ripresa vedrà la Junior in pressione, sospinta da un agonismo ai limiti del regolamento, il PdR di contro risponde con ripartenze poco incisive. Chiesanuova chiama l'estremo Carnevali ad un paio di interventi difficili. Falcioni tenta il sorpasso con un nuovo intercetto e relativa finalizzazione dalla lunga che esce di un soffio. Corre il minuto 47', l'incontro vira a favore delle locali. Da quel momento si assiste a continui capovolgimenti PdR sfiora il pari con Giacci da due passi, brava il portiere locale. Saranno gli ultimi istanti di questo primo turno di campionato.
 
Reti
Junior- 13'Comacci 47' (Aut). Bucchi
PdR - 1'Falcioni

sabato 29 settembre 2012

Coppa Marche Real Chiaravalle 2 - PdR 4

Ultima gara nel girone di qualificazione per il PdR impegnato nella trasferta al Palaveneto di Ancona. Un risultato positivo darebbe buone possibilità di qualificazione ad entrambe le compagini. Carica di significato quindi la disputa subito ben interpretata dalle rosanero che fanno buon possesso e circolano bene la palla riuscendo a passare per il doppio vantaggio nei primi dieci minuti con azioni ben manovrate riuscendo ad allugare la squadra per servire il pivot in posizione favorevole. Un paio di buoni interventi difensivi dell'estremo Bonci danno sicurezza e portano la contesa alla fine del primo tempo sul doppio vantaggio.
La ripresa vede le locali aumentare la pressione allungando pericolosamente le proprie fila ai contropiedi avversari come in occasione della terza marcatura finalizzata con caparbietà da Pulanich. Accorcia il Real su azione d'angolo. Nuovo allungo Pian di Rose su azione ben manovrata in superiorità conclusa da Barbanti. Ultima rete della gara per il definitivo 2-4 con conclusione da fuori di Surdo. Partita piacevole interpretata dal PdR con buon possesso e sicurezza. Alcuni meccanismi sembrano funzionare,  poca determinazione sotto porta forse l'unica nota stonata di una prova più che positiva.

Reti:
Real- 42'Guidantoni 54' Surdo
PdR- 7'Falcioni 8'37'Pulanich 51'Barbanti

domenica 23 settembre 2012

Coppa Marche Pian di Rose 8 - San Michele 5

"Much Ado About Nothing" in lingua inglese originale alla fine del VI secolo così intitolava la sua "tragicommedia" Shakespeare. Molto rumore per nulla, così è stato di una gara che poteva lasciar presagire alla vigilia una rivalità tra le squadre per semplice vicinanza geografica, caricando in questa maniera la sfida oltremisura a discapito della qualità del gioco.
Il numero di reti non tragga in inganno, è stata una partita godibile per i continui ribaltamenti di fronte e lo scontro all'arma bianca tra i due contendenti, ma alcuni amanti della disciplina avranno storto il naso per la poca qualità messa in mostra a livello tattico.
Forse era una disputa sentita, ma tant'è, quel che ne è venuto fuori somigliava tanto ad una babele alla ricerca della porta avversaria. La vittoria alla fine premia probabilmente con meritato le rosanero ma troppe volte la gara stava per sfuggire di mano; c'è voluta una ritrovata Carnevali tra i pali e tutta la caparbietà di Pulanich e Falcioni per domare le leonesse ospiti. Dopo un uno due locale S.Michele si rifà sotto cun un'infortunio difensivo dell'estremo rosanero su lungo lob che scavalca tutti. Vandini porta la squadra all'intervallo siglando il 3-1 su rigore concesso per trattenuta evidente.
Nella seconda frazione il fremito e la concitazione toccano livelli di cardiopalma.  Agnese Esposto per le ospiti da sfoggio di tutte le innate doti di cui dispone realizzando l'ultima marcatura per le sue sulla sirena finale di rara spettacolarità, calciando da fuori area in girata di sinistro al volo da applausi, timbrando tra l'altro la sua personale tripletta. Le faranno compagnia Pulanich e Falcioni  per il Pian di Rose autrici anch'esse di tre marcature a testa.
Poco altro da resocontare, per trovare automatismi e misure occorre ancora tempo ma alcuni segnali lasciano ben sperare.

Reti
PdR - 6'34'57' Pulanich Vanessa. 13'32'55' Falcioni Valentina. 30' Vandini Silvia. 56' Pettinari Laura
S.Michele.- 15'46'60'Esposto Agnese. 36'37'Amedano Michela.

domenica 16 settembre 2012

I turno Coppa Marche: Pian di Rose 1 - Falconara 9

Il numerosissimo pubblico sugli spalti non si sarà sicuramente annoiato: dieci segnature, se non abbiamo perso il conto, sono un ragguardevole spettacolo per gli amanti delle gare a viso aperto. Fin troppo si potrà obiettare, visto il blog dal quale stiamo scrivendo e vista la disparità nella distribuzione delle reti.
Si poteva quantomeno sperare in un debutto meno doloroso ma non rientrerebbe nell'indole del PdR. L'universo rosanero è un meandro complesso in cui poco basta per spostare gli equilibri e rendere vulnerabile "l'Armata Brancaleone" rosanero (col il massimo rispetto e devozione che ha lo scriba per la celebre pellicola del grande Monicelli).
L'avversario era il peso massimo Città di Falconara, la corazzata che non teme rivali e che con ogni probabilità farà man bassa di ogni briciola che incontrerà durante la stagione. Tuttavia delusione rimane sia per l'entità del risultato quanto per alcuni regressi che le rosanero hanno mostrato a livello di manovra rispetto alle ultime battute della passata stagione.
E' stata una gara in cui nei primi minuti sembrava non notarsi una decisa differenza, tant'è che dopo il vantaggio iniziale Falconarese su schema d'angolo il PdR pareggia con caparbietà mostrando i denti e  lasciando intendere che sarebbe stata una gara tutt'altro che facile per le ragazze del vate Massa.
Time out ospite all'11' e al rientro su azione carambolata ben respinta in primo tempo da Carnevali, Lametti riporta in vantaggio le sue insaccando di testa. Gara finita si potrà pensare? Non proprio, in reltà nella prima frazione seppur chiusa sul 1-5 lampi di presenza e collaborazione locali si sono scorti.
Più complessa è stata la ripresa in cui non si è proprio visto lo spirito che troppe volte ha contraddistinto le rosanero in special modo tra le mura amiche, né quel fuoco che è vitale per poter sopravvivere. Falconara lex, sed Lex. Così è che trascinate dalla coppia Mencaccini Catena Città di Falconara mette in mostra il miglior repertorio di cui dispone fatto di palleggiatrici sopraffine e interpreti eccellenti della disciplina portando a casa i primi tre punti della stagione che con ogni probabilità saranno i primi di una interminabile serie.

Reti

PdR -6'Giacomini

CdF - 4'14'38' Catena. 12'Lametti. 29'34'36'50' Mencaccini. 30'Capradossi.

mercoledì 28 marzo 2012

RAPPRESENTATIVA MARCHE

DIVISIONE CALCIO A CINQUE


Rappresentativa Regionale Femminile



CANTINE RIUNITE CSI Capradossi Mara – Canzani Elisa

DOLPHINS ANCONA Catena Claudia – Cremonesi Diletta  Chiaraluce Giulia

JUNIOR CHIESANUOVA Ciccioli Michela – Gullo Federica  Pescetti Sara

PIAN DI ROSE Barbanti Maggie – Torti Michela

REAL SIBILLA Di Buò Federica – Mazzacane Luisana


 
Forza MARCHE e complimenti alle nostre "socie" Meg e Michi!!!Brave!!!!!!!!!!!

domenica 25 marzo 2012

Vis Concordia Morrovalle 6 - PdR 1

Epilogo di questo primo campionato regionale per il PdR nel quartier generale della Vis ancora in corsa per un posto ai playoff. Motivazioni logicamente diverse per le due squadre. Rosanero in trasferta per onorare degnamente la stagione e Vis caricatissima per la conquista dei fondamentali tre punti. Clima torrido al PalaPintura morrovallese che scioglie in poco tempo la fragile solidità ospite. Al primo errore di copertura passa la Vis con Attaccalite. Rosanero tentano il controllo della gara ma la spinta locale porta al raddoppio e l'organizzazione salta completamente portando Morrovalle alle quattro segnature nel Primo tempo.
Nella seconda frazione qualcosa di meglio si è visto seppur senza brillare particolamente così a gara ormai segnata si assiste ad un finale in cui il Pian di Rose segna la rete della bandiera con Barbanti, mentre Morrovalle legittima l'accesso alle finali playoff segnando altre due marcature. Buona prova per Vandini tra le fila ospiti, fino alla fine sempre propositiva e efficace.
Si conclude così questa stagione sportiva che vede il PdR tagliare il traguardo in una posizione più che onorevole. Complimenti a tutte le atlete che riescono a invertire un pronostico che le vedeva sicuramente tra le meno favorite alla vigilia del campionato.

Reti
P- 39' Barbanti.
V- 3'9'Attaccalite. 31'Sanità. 32'Cusimano. 38'Giosuè. 53' Vallasciani

domenica 18 marzo 2012

PdR 5 - Ballmaster 2

Primi tepori primaverili fanno da cornice all'ultimo turno interno da disputare al Palaroma. L'avversario è il meritevole Ballmaster del trainer Mannocchi. Una gara che poteva immaginarsi non troppo avvincente viste le posizioni di classifica; una gara giocata a ritmi bassi, dove tuttavia si sono viste buone cose a livello di organizzazione da parte del team ascolano. Il PdR di contro ha creato buona impostazione in fase di possesso poco efficace forse in fase realizzativa.
Le ospiti passano in vantaggio dopo pochi minuti per un malinteso difensivo. Ribaltamento e sorpasso nella prima frazione con doppia Barbanti. E un rigore calciato fuori dalle rosanero per atterramento ancora su Barbanti artefice di una buona prestazione.
La ripresa ripercorre il motivo del primo tempo. Il Ballmaster alzando la propria pressione trova il pari su lob lungo finalizzato al volo dall'ottima coordinazione della giovanissima Magno classe '96. Locali allungano ancora, prima rete stagonale di Marini con puntata da fuori area per il sorpasso. Stacco finale con l'ntesa Falcioni Vandini che portano il risultato su 5-2 finale.

Reti
P- 12'16' Barbanti. 45' Marini. 51'Falcioni. 55'Vandini.
B- 2' Pascucci. 37' Magno

sabato 10 marzo 2012

Real Filottrano 3 - Pian di Rose 5

Tre sono le note particolari che rimangono impresse in questa gara.
La prima: Il campo del Filottrano; unica superfice in erba sintetica del girone, funzionalissimo sia chiaro, nulla da eccepire, soltanto inaspettato, quartier generale delle ragazze di mister Cotichelli che seguivano a sole due lunghezze proprio il PdR.
La seconda: La dinamica dell'incontro; In apparenza dopo la prima frazione e l'inizio della ripresa sembrava poter essere un match senza particolari patemi in cui le rosanero gestivano bene il triplo vantaggio e amministravano la gara. Nessuno immagina cosa può celarsi nella mente di questo collettivo, capace di poter ribaltare una gara apparentemente persa o come in questo caso riaprire una gara apparentemente vinta. Vero è che il Filottrano ha venduto cara la pelle sin dalle prime battute, ma si era riusciti pazientemente a scardinare per tre volte la difesa con manovra e posseso. Poi, cinque ninuti di ordinaria follia, parafrasando la pellicola di Joel Schumacher. La rete dell 1-3 su piazzato con tutto il PdR intento nel posizionare la barriera non richiesta dall'avversario e locali che logicamente ne approfittano calciando sulla porta sguarnita. Seconda rete con palla sopra per la diagonale opposta non coperta. Allungo ospite con Barbanti per il 2-4 e ancora brivido per il 3-4 ancora su pasticcio difensivo. Terminati i fatidici cinque minuti nuovo controllo della gara PdR, come se niente fosse accaduto. Anzi nuova marcatura per il definitivo 3-5.
La terza: Wir haben gewonnen, in italiano: Noi abbiamo vinto. Durante il tragitto di andata si è scoperto che in squadra due atlete parlano correttamente la lingua tedesca e scaramanticamente nel caso in cui si fosse vinto l'incontro avrebbero tradotto la suddetta frase.

Reti
Filottrano - 39'44' Severini Silvia. 43'Pettinari Michela
PdR - 5' Giacomini Stefania 21'40'50' Barbanti Maggie 37' Falcioni Valentina

martedì 6 marzo 2012

PdR 1 - Tolentino 4

Tour de force in questa fase finale di campionato, si gioca ogni tre o quattro giorni e non c'è tempo per fare calcoli ma soltanto per buttare ogni energia sul campo.
Di scena il PdR che ospitava il Tolentino nel recupero della sedicesima di campionato.
Il risultato finale non tragga in inganno, probabilmente è stata una tra le gare in cui le rosanero hanno prodotto di più. Una partita piacevole in cui il Tolentino porta a casa i tre punti capitalizzando al massimo tutto ciò che poteva.
Rosanero si diceva generose con un conto aperto con la buonasorte; alla fine si conteranno sei legni colpiti e un rigore calciato sulla traversa.
La saggezza popolare dice che i pali e la traversa tengono su la porta e come tali non contano ai fini del risultato. Verissimo e altrettanto sbagliato sarebbe usarli come alibi. Il Tolentino che vince l'incontro, al contrario finalizza ottimamente le ripartenze sul possesso rosanero segnando due marcature per tempo.
Una di pregevole fattura al volo nel primo tempo che si chiude sul 1-2. Poi possesso maggiore locale ma la poca lucidità, e la capacità difensiva ospite con un ottimo portiere han chiuso la porta. Il resto è cronaca; se non si riesce a segnare in così tanta mole offensiva nasce il pericolo di subire il ritorno avversario:......... che appunto non si è fatto pregare.

Reti:
P- 17' Federica Bucchi
T- 7'Simona Patrassi 29'40' Codoni Chiara 53'Gianella Angela

domenica 4 marzo 2012

Pian di Rose 7 - Real Sibilla Comunanza 2

"Ut sementem feceris ita metes", Marco Tullio Cicerone nel II sec. a. C. poco aveva a che fare con il calcio a 5, tuttavia asseriva che ciò che si semina si raccoglie, e come ogni elucubrazione dotta trova applicazione in molte circostanze terrene. Così il PdR che buone cose ha prodotto durante la gara, raccoglie meritatamente a fine incontro. Una vittoria finalmente, dopo alcuni turni travagliati, la miglior medicina per ritrovare fiducia e iniettare entusiasmo, linfa indispensabile per lo sport.
Una gara viva, seppur anomala con le avversarie giunte al PalaRoma al limite tempo massimo, mezz'ora di ritardo dall'orario ufficiale. Fischio d'inizio posticipato alle 20,45 quindi dopo aver fatto un riscaldamento (eufemisticamente) sufficentemente per le rosanero e quantomai breve per il Real. Le ascolane nonostante l'handicap pre gara partono a spron battuto mettendo fortemente in difficoltà la retroguardia, occorre la miglior Torti per smorzare le fiammate biancoazzurre. Passati i primi minuti di fuoco avversario si è visto un buon PdR che ha fatto del possesso e circolazione la propria trama di gioco portando la prima marcatura al 5' con Valentina Falcioni tornata dall'infortunio e motivatissima. Dopo la rete ancora Real in spinta cerca il pari ma la buona difesa tiene fino al raddoppio e al break dilagante nella prima frazione con Falcioni Barbanti e Vandini in gran serata che sembrano voler chiudere la pratica nella prima mezz'ora portando il risultato sul 5-0.
Il secondo tempo sembrava logico aspettarsi un ritorno orgoglioso del Sibilla. Infatti accorcia a poco dal fischio, simultaneo quasi nuovo allungo di Falcioni e la nuova rete ospite a firma Di Buò per il 6-2. Nel finale graditissima new entry nella classifica marcatrici rosanero: Monia Montoni da attaccante navigato si trova pronta sul secondo palo per finalizzare l'ultima azione dell'incontro.
Reti
PdR -6'22'35' Valentina Falcioni. 19'Maggie Barbanti. 24'27' Silvia Vandini. 60' Monia Montoni.
Real - 34' Traini Emanuela. 40' Di Buò Luisana

sabato 25 febbraio 2012

Dolphins 5 - Pian di Rose 1

Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. Questo una volta veniva insegnato a scuola, e spesso la maestra, alla quale tutti gli alunni prestavano attenzione, usava l'esempio delle mele per spiegare la suddetta proprietà commutativa. Uno stereotipo obsoleto e ingiallito quello della maestra e degli alunni attenti, soppiantato oggi da docenti sempre meno preparati e sempre più coraggiosi nell'affrontarli, gli alunni.
Cambiando l'ordine degli avversari il risultato non cambia. Il PdR futsal five si scopre essere la trasposizione materiale del principio matematico citato. Certo si dirà: Non era questa la gara in cui poter fare punti; non era questo l'avversario a cui si poteva tenere testa e mettere in difficoltà. Tutto vero, ma qualche perplessità non può non insorgere nel momento in cui ad ogni avversario vengono concesse in egual misura comode situazioni. Ora dal momento che valori di classifica esistono sarebbe logico concedere proporzionalmente in base alla forza dell'avversario. Quì le rosanero escono dalla logica matematica concedendo in egual misura come una Dea dispensatrice di doni. In realtà la gara è stata piacevole; addirittura il PdR è passato in vantaggio nei primi minuti finalizzando una buona pressione. Poi logicamente sono state le padrone di casa a fare la partita, com'era prevedibile PdR abbassandosi per cercare ripartenze che si sono trovate bene ma finalizzate malissimo. Il pari spezza incantesimo è giunto inesorabile non su una giocata pregevole su cui togliersi il cappello, ma su una palla calciata forte sul secondo palo con difesa schierata e appoggiata in rete senza chiusura del difensore rosanero fermo a guardare. La seconda marcatura e la terza che chiudono il primo tempo sono finalizzazioni concesse a pochi metri. La ripresa è stata ricca di ribaltamenti da ambo le parti, le rosanero hanno la colpa di essere state veramente troppo poco incisive negli ultimi metri. Un peccato perchè ci sarebbe stato spazio per raccontare un finale più frizzante. Invece due palle sporche sempre su diagonale finalizzata sul secondo palo hanno regalato altre due marcature alle delfine di mister Massa che in fin dei conti sono la seconda forza del capionato e tra le favorite alla vitttoria finale.
Reti
D- 20'Vescovo. 21' 28' Tavoloni. 43' Cremonesi 60' Lametti
P - 5' Patregnani.

giovedì 23 febbraio 2012

Gemina 5- Pian di Rose 4

Trasferta ascolana per recuperare gli incontri saltati a causa del maltempo. Periodo di vacche magre per le rosanero che ritornano ancora senza punti dopo aver disputato un'incontro che lascia l'amaro in bocca. C'è da mordersi le mani per aver gettato al vento una gara iniziata bene e poi letteralmente ribaltata per un'atteggiamento inspiegabile e remissivo, una manna per le locali avide di punti.
Iniziata bene si diceva, infatti in 5' doppio vantaggio con Barbanti che mette una forbice importante per l'equilibrio della gara. Da questo momento in avanti; l'arcano:

Gemina spinge con insistite azioni fatte di tagli e scarichi che in realtà non impensieriscono la retroguardia. Occorre l'ennesima inspiegabile leggerezza della stagione per riaprire la gara; palla lunga lasciata controllare al limite e girata sotto il sette per l'accorcio.

Rosanero si divorano il terzo gol in superiorità non servendo la corrente libera ma calciando tra le braccia del portiere.
Altra grandissima ingenuità per il pari ascolano; proteste reiterate mentre la palla era in gioco per una sanzione sfavorevole fischiata dal direttore, e al Gemina non sembra vero di poter impattare una gara che era iniziata in maniera nerissima. Tutto vanificato.
La ripresa darebbe la possibilità di riassestare le idee e giocarsi mezz'ora al massimo delle possibilità. Secondo arcano:


Gemina ricomincia con il fuoco negli occhi; ogni contrasto è vinto dalle locali, tanta più corsa e determinazione fanno subito la differenza vengono concesse tre segnature per il 5-2 a metà ripresa che nemmeno il più garbato dei cronisti sportivi anglosassoni educato ad Oxford riuscirebbe a commentare senza ingiuriare.


Timida riscossa si vede nei minuti finali quando un Gemina carico di 5 falli morde su ogni palla per portare a casa l'importante risultato, PdR accorcia con Barbanti e Patregnani, troppo tardi però bastava magari crederci qualche minuto prima, non riuscirà dunque a conquistare il 6 fallo e le speranze muoiono al triplice fischio.




Reti


G -12'47' De Angelis. 17'38' Anemone. 33' Pedicelli


P - 1'4'59' Barbanti. 61' Patregnani.

sabato 18 febbraio 2012

jesina 10- PdR 0


Bruegel il Vecchio: 'Combattimento tra il Carnevae e la Quaresima'.
A Carnevale ogni scherzo vale. Così in un turno polare con l'intera regione sotto una coltre spessa di neve le rosanero tirano il colpaccio non presentandosi "metaforicamente s'intende "al Pala Zannoni contro la capolista, che in realtà gioca come se appunto le avversarie non ci fossero. Lo score finale è chiaro; numeri da capogiro, da una parte e dall'altra. La Jesina confermandosi corazzata con mister Iancinella timoniere marcia trionfante. Il PdR, che si narra sia stato visto a fine gara per la doccia, raccoglie i cocci di quella che può a tutti gli effetti considerarsi una "Caporetto".
La cronaca: Si parte con le prime fasi di approccio, ma bastano pochi minuti perchè l'equilibrio si spezzi con la prima marcatura di Francesca Liuti che vince un paio di rimpalli e si presenta davanti al portiere per la prima segnatura. Altre due reti nella prima frazione di cui una deliziosa con Zambonelli che su lungo rilancio controlla al volo e in diagonale raddoppia da applausi, allorchè una pallida posibilità di vedere una partita quantomeno da giocare poteva intravedesi. I primi minuti della ripresa fugano ogni dubbio; è monologo locale con una supremazia totale. Timidissimi tentativi rosanero si infrangono nel portiere Cantori, poca vena offensiva fa si che le rarissime occasioni vengano malamene gettate al vento. Una gara da dimenticare sicuramente. Unica consolazione il calendario fittissimo delle prossime settimane da la possibilità di riscattarsi in fretta alle rosanero. Intanto più che carnevale sarà tempo di quaresima in cui lavorare per cercare di correggere i tanti errori.
Reti-
Jesina- 3'Liuti 8'43'Berti 13' Zambonelli 33'35'Paolorossi 55'58'59' Becci 61' Sandroni

giovedì 2 febbraio 2012

Campionato rinviato per maltempo











La 4° giornata sarà recuperata Martedi 21 Febbraio alle ore 21,30 ad Ascoli (Pagliare del Tronto)

martedì 31 gennaio 2012

PdR 7 - Real Chiaravalle 3

Monday night, come nella miglior tradizione anglosassone.

Di scena PdR e Real Chiaravalle, match interessante per i punti in palio, quantomai delicati nella zona calda della classifica.

E come spesso accade è lo spettacolo a farne le spese; gara sicuramente non bellissima nella prima parte: l'agonismo e la frenesia han tradito le due squadre, così è che nei primi frangenti si è assisitito ad un incontro spezzettato e poco fluido. Il Real adotta da subito una pressione alta che mette in seria difficoltà le rosanero; occorre una buonissima prova di Michela Torti per frenare la veemenza avversaria. Manovra approssimativa e dinamicità minima rendono poco all'economia delle locali costrette a cercare soluzioni personali per trovare la rete del vantaggio. Corre il quarto minuto quando Silvia Vandini, artefice tra l'altro di un ottima prova, trova una carambola su conclusione dal limite per il vantaggio.

Rete che sembra assestare gli equilibri, viene maggiormente tentata una costruzione logica e funzionale maggiori spazi si trovano sulla circolazione, giunge anche il raddoppio seppur fortuito su scodellata profonda di Bucchi un colpo di testa del difensore per intercettare la sfera finisce in rete beffardamente scavalcando l'estremo Ausili Claudia.

Soltanto un minuto ed una gestione pessima in fase difensiva regala la rete al Chiaravalle che va al riposo sotto di una sola marcatura.

La seconda frazione inizia male per il PdR che si fa raggiugere già al primo minuto su conclusione di Bellagamba sull'unico neo della gara del portierone rosanero.

A questo punto il Pian di Rose sembra cambiare volto alla gara e nel giro di cinque minuti mette fortemente sotto pressione la difesa ospite andando in rete in quattro occasioni, due delle quali su rigori procurati da Barbanti e Letizi per atterramenti indiscutibili.

Distanza ormai considerevole che consente di attuare una difesa bassa ben eseguita per far trascorrere il tempo restante. Ennesimo sussulto Real ancora per gentile concessione della retroguardia PdR goffa nell'allontanare una palla a pochi metri dalla porta e concedere il bis a capitan Bellagamba. Rete finale ancora di Vandini per "Il settimo sigillo"; parafrasando la memorabile pellicola del celebre regista Ingmar Bergman.




Rete

PdR- 4'36'37'38'(rig)59' Silvia Vandini. 16' Autogol Milone M.Vittoria. 34' Linda Letizi (rig)
Real - 18' Mazzanti Ilaria. 31' 50' Bellagamba Turchi Alex

sabato 21 gennaio 2012

Junior Chiesanuova 3 - PdR 3

Seconda di ritorno in trasferta a Passo Treia contro il quotato Chiesanuova. Una gara piacevole quella disputata al PalaLube, finale equo tra due squadre che si sono date battaglia fino all'ultimo.
Junior al possesso con portiere di movimento spesso reso partecipe dell'offersiva, PdR ben chiuso a zona, lesto alla riconquista e pronto a colpire già al 3', quando intercettando il possesso avversario Valentina Falcioni calcia in porta sguarnita dal portiere in impostazione siglando il vantaggio.
Le rosanero si abbassano e la Junior circola palla alla ricerca del pari, buone conclusioni locali ben contrate tuttavia dall'attenta difesa. Pari locale che giunge al 25' su conclusione velenosa da fuori che colpisce il palo ed entra in rete.
Ripresa sprint del Chiesanuova, già al primo minuto approfittando di un erroraccio ospite passa in vantaggio. Costretto a rincorrere il PdR scioglie la manovra creando pressione continua nei minuti seguenti fino al pari di Patregnani al 52' su conclusione da fuori.
Euforia subito smorzata al 54', allorchè su imbucata diagonale Alessandra Carciofi si trova al posto giusto per il terzo gol.
Non c'e tempo per riflettere e la pressione PdR si concretizza con Barbanti che in ribattuta sigla il 3-3 finale mettendo fine alla contesa.


Reti
Junior- 25'Simona Camacci. 31'54' Alessandra Carciofi
PdR - 3' Valentina Falcioni. 52' Valeria Patregnani. 58' Maggie Barbanti.